Filosofia Pratica: Azione, Etica e Morale nella Vita Umana

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L'Azione nella Filosofia Pratica

Cosa si Intende per Azione

Ci si riferisce all'azione come a ciò che facciamo senza rendercene conto. Un'azione, in senso stretto, è qualcosa che facciamo coscientemente e intenzionalmente. È l'intero nostro comportamento cosciente.

Tipi di Azioni:

  • Azioni Involontarie: Possono essere quelle compiute per forza o per ignoranza, a seconda delle circostanze.
  • Azioni Volontarie: Quelle che hanno origine nella persona che le compie. In senso stretto, sono le azioni coscienti e volontarie. Possono includere anche quelle compiute congiuntamente per paura di un male maggiore, quelle eseguite per ignoranza non colpevole o quelle effettuate per ignoranza colpevole.

Elementi dell'Azione

  • Scopi: Ciò di cui ci rendiamo conto quando facciamo qualcosa abitualmente. Possono essere spontanei, come la fame, o assunti consapevolmente, come l'acquisto di un libro.
  • Intenzioni: Sono inclinazioni consapevolmente accettate.
  • Fini e Mezzi: I fini sono i desideri che ci proponiamo in modo consapevole ed esplicito, e i mezzi sono ciò che ci permette di raggiungerli.
  • Conseguenze: In un'azione si possono distinguere diverse fasi; il risultato di un'azione è la fine del processo coinvolto. Ci sono due tipi di conseguenze: prevedibili e imprevedibili.
  • Senso: L'azione è ciò che ci permette di capire perché qualcosa accade e si sviluppa in un certo modo e non altrimenti.

La Filosofia Pratica: Ambiti e Concetti

Filosofia Pratica

La filosofia pratica comprende l'etica o filosofia morale, la filosofia politica, economica, del diritto e della religione.

La riflessione filosofica, in ogni caso, si concentra su un tipo di attività che si svolge nella vita quotidiana. Parlare di azione umana implica che ci troviamo nel regno della possibilità e della libertà.

Tenere conto di ciò richiede alla filosofia pratica di ridefinire i termini e i concetti utilizzati per comprendere questa realtà. La filosofia pratica si distingue da altri tipi di sapere per il suo oggetto di studio e le sue regole.

Etica e Morale

  • Etica: Dal greco ethos (costume, modo di essere, carattere), è una riflessione filosofica sulla morale e si colloca sul piano del pensiero.
  • Morale: Deriva dalla parola latina mos, moris (costume, modo di vita, carattere) ed è una dimensione della vita umana connessa alla libertà di scelta e alla capacità di riconoscere che ci sono modi di essere e di vivere più adatti agli esseri umani di altri.

Morale, Immorale e Amorale

  • Morale al contrario di Immorale: Si riferisce a determinati contenuti, ovvero se un contenuto sia adatto o meno a ciò che viene considerato moralmente giusto.
  • Morale al contrario di Amorale: La morale ha una struttura che implica la necessità di scegliere tra diverse possibilità e giustificare le proprie scelte, mentre l'amorale è colui che non possiede tale struttura.

La Morale: Valori Universali?

È quando si raggiunge una certa età e maturità che ci si rende conto che il contenuto morale cambia a seconda delle epoche.

Correnti di Pensiero sui Valori Morali:

  • Relativismo Morale: È l'affermazione che i principi di giusto e di bontà possono essere trovati soltanto all'interno di ogni gruppo specifico e sono validi solo per esso; bene e male sono sempre relativi. Si lega al relativismo culturale, al contestualismo e all'etnocentrismo.
  • Scetticismo: Non si riesce a trovare alcun criterio per scegliere tra diverse opzioni, né a distinguere realmente tra giusto e sbagliato.
  • Soggettivismo: Si è diffuso nel mondo moderno in un processo di razionalizzazione. È uno strumento che ci permette di adattare le nostre strutture man mano che ci sviluppiamo, incaricato di fissare i fini o i valori ultimi.
  • Emotivismo: Vuole esprimere emozioni e sentimenti. Il pensiero di David Hume sostiene che il bene e il male sono percepiti dalla sensazione che si prova. Esprime un duplice ruolo e influenza.

Il Campo della Filosofia Politica

La sociologia politica e la scienza politica devono, prima di tutto, descrivere l'attività e la struttura politica.

Il filosofo della politica deve avere familiarità con la tradizione della filosofia politica esistente.

La filosofia politica ha il compito di comprendere la realtà sociale e politica mediante l'acquisizione dei concetti logici che la definiscono.

Voci correlate: