Fisiologia Vegetale: Risposte agli Stimoli e Ciclo Riproduttivo

Classificato in Biologia

Scritto il in italiano con una dimensione di 3,8 KB

Il Ruolo delle Risposte e della Regolazione nelle Piante

Le piante hanno la capacità di ricevere e trasmettere stimoli dall'ambiente esterno e la capacità di movimento. La regolazione delle attività fisiologiche di una pianta dipende da numerosi fattori interni ed esterni. I fattori interni sono principalmente ormoni vegetali o fitormoni; tra i fattori esterni, la lunghezza del giorno e della notte.

Ormoni Vegetali

Un ormone è una sostanza chimica prodotta da cellule specializzate che agiscono su altre cellule dell'individuo, diverse da quelle che lo producono. Gli ormoni vegetali o fitormoni sono sostanze che, in basse concentrazioni, promuovono, inibiscono o modificano lo sviluppo delle piante.

Tropismi

I tropismi sono movimenti di crescita continui che implicano la curvatura delle piante in risposta a uno stimolo esterno. Si parla di tropismo positivo quando la risposta è verso lo stimolo, e di tropismo negativo quando è in direzione opposta.

Tipi di Tropismi

  • Fototropismo: Risposta della pianta alle variazioni di luce. Si manifesta con una curvatura della pianta verso la fonte luminosa. Negli steli è fototropismo positivo, e nelle radici è negativo.
  • Idrotropismo: Risposta della pianta a uno stimolo basato sull'acqua. Le radici mostrano idrotropismo positivo.
  • Tigmotropismo: Risposta agli stimoli del tatto.
  • Chemiotropismo: Risposta della pianta in presenza di sostanze chimiche.
  • Geotropismo o Gravitropismo: Risposta a stimoli di origine gravitazionale. Gli steli hanno un geotropismo negativo, e le radici, positivo.

Le Nastie

A differenza dei tropismi, le nastie sono movimenti delle piante la cui direzione non dipende dalla direzione dello stimolo. Le nastie sono cambiamenti rapidi e reversibili che possono essere dovuti a diversi tipi di stimoli: luce, temperatura, contatto...

Tipi di Nastie

  • Fotonastie e Termonastie: Sono risposte di strutture floreali (petali) a stimoli di luce e calore ambientale.
  • Tigmonastie: Risposta allo sfregamento delle foglie di alcune piante.

La Riproduzione nelle Piante

Le piante hanno due forme fondamentali di riproduzione: asessuale e sessuale.

Riproduzione Asessuata

Coinvolge un solo individuo genitore e può avvenire tramite diverse procedure: rizomi, tuberi, bulbi e stoloni.

Riproduzione Sessuale

In questo tipo di riproduzione, due individui contribuiscono ciascuno un gamete.

La Riproduzione in Piante con Semi

La funzione riproduttiva è localizzata in un organo speciale chiamato fiore. Le parti floreali possono essere fertili e sterili. Un fiore è costituito da un peduncolo il cui apice è allargato a formare il ricettacolo floreale o talamo, su cui si inseriscono una serie di pezzi.

Parti Fertili o Sessuali

  • Androceo: È l'organo sessuale maschile del fiore. Si compone di stami, ciascuno composto da un filamento e da una parte terminale allargata, l'antera. In generale, l'antera è divisa in due teche. Ogni teca contiene un paio di sacche polliniche piene di microspore che danno origine ai granuli di polline.
  • Gineceo: È l'organo sessuale femminile. È costituito da uno o più carpelli. Ha una forma a bottiglia ed è composto da tre parti:
    • Ovaio: È la parte più allargata alla base. Al suo interno, ci sono gli ovuli che contengono il gametofito femminile.
    • Stile: È una parte a forma tubolare che collega lo stigma all'ovaio.
    • Stigma: È l'apertura su cui si depositano i granuli di polline.

Voci correlate: