Fondamenti del Diritto Penale: Principi, Funzioni e Scuole di Pensiero
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Tema I: Il Diritto Penale
Definizione: Un insieme di regole che descrivono i comportamenti rifiutati dalla società e che prevedono la minaccia di una sanzione. Lo Stato è l'ente che vieta tali comportamenti, applica le sanzioni e regola la vita sociale.
Caratteristiche del Diritto Penale
Le caratteristiche principali del diritto penale sono: pubblico, normativo, valutativo, regolamentare ed esterno finalista degli eventi.
Pubblico
Perché lo Stato è l'unico ente in grado di creare regole che definiscono i reati e di imporre sanzioni.
Normativo
Perché stabilisce le norme per ciò che dovrebbe essere. Nessuno dovrebbe essere condannato senza essere ascoltato o convocato.
Valutativo
Perché tutela i valori più alti della società. L'intento doloso dovrebbe essere sempre punito.
Regolamentare
Si occupa di comportamenti volti a mantenere l'ordine sociale.
Esterno finalista degli eventi (SOLER)
Ulpiano: poenam nemo Congitation patitur. Il desiderio di avere un oggetto o un'intenzione prima della sua manifestazione sono irrilevanti; nessuno può essere punito penalmente per i suoi pensieri. Come espresso da Ulpiano, non si può punire il pensiero.
Caratteri del Diritto Penale
- Il diritto penale si colloca all'interno del campo del diritto pubblico, in quanto tutela interessi generali, quali: il diritto alla vita, il diritto alla libertà, il diritto di proprietà. Questi beni sono protetti nell'interesse dell'intera comunità e la sanzione penale è prerogativa degli organi dello Stato, che devono necessariamente applicarla quando si verificano le ipotesi previste.
- Il diritto penale protegge interessi pubblici; quando questi sono in pericolo, lo Stato deve intervenire e decidere la controversia. In alcuni casi, la competenza punitiva dello Stato può dipendere dall'esercizio della volontà dei singoli.
Classificazione del Diritto Penale
Esiste una classificazione preliminare:
- Diritto penale soggettivo: Potestas puniendi dello Stato per la tutela della comunità.
- Diritto penale oggettivo: Le norme giuridiche, emanate dalle autorità pubbliche, che stabiliscono i reati, le sanzioni e le misure di sicurezza.
- Diritto penale sostanziale: Conosciuto anche come diritto penale sostanziale, è l'insieme delle regole emanate dallo Stato che definiscono i reati e le relative sanzioni, la colpevolezza, la pena o la misura di sicurezza.
- Diritto penale processuale o aggettivo: È l'insieme delle norme giuridiche volte a stabilire le modalità di applicazione del diritto penale. Riguarda le norme procedurali per applicare il diritto sostanziale.
Diritto Penale e Controllo Sociale
Il diritto penale è un mezzo di controllo sociale, svolge cioè un ruolo importante nella tutela della pace sociale e delle condizioni necessarie per una convivenza armoniosa nella società. Tuttavia, non è l'unico mezzo di controllo sociale esistente. Vi sono altri strumenti che dovrebbero precedere il diritto penale, il quale, per la gravità delle sue conseguenze, è da considerarsi l'extrema ratio. Le forme di controllo sociale extralegale che lo precedono sono la famiglia, la scuola e la religione; esistono inoltre metodi di controllo giuridico, rappresentati dagli altri rami del diritto, come il diritto civile, amministrativo o commerciale.
Ruolo del Diritto Penale
Il diritto penale, come strumento di controllo, svolge diverse funzioni, tra le quali spiccano, secondo Maria Sanchez Silva:
- Ruolo etico-sociale: Il diritto penale definisce modelli di comportamento per la società, poiché, sebbene diritto penale e morale siano distinti, esso contiene un minimo etico composto da ciò che una comunità considera valori fondamentali e universali.
- Funzione simbolica: Detta anche funzione retorica, promuove nell'opinione pubblica l'impressione rassicurante di un legislatore attento e determinato. Cesare Beccaria afferma: "Uno dei più grandi freni ai crimini non è la crudeltà delle pene, ma la loro infallibilità". L'efficacia della prevenzione generale della sanzione penale risiede specificamente nella sua certezza, nella sua infallibilità e nella sua prevedibilità.
- Funzione psico-sociale: Si riferisce al ruolo del diritto penale come "soddisfattore" delle motivazioni sociali. Funge da canalizzatore del risentimento collettivo, quando una società richiede la punizione di un torto.
Scienza del Diritto Penale e Dottrina
La dottrina del diritto penale, come scienza, è l'insieme sistematico di principi relativi al crimine, alla pena e alle misure di sicurezza. È volta a sistematizzare le norme che definiscono gli atti lesivi dell'ordine sociale e le opportune misure di prevenzione e repressione.
Nei sistemi di diritto liberale, come il nostro, vige il principio Nullum crimen, nulla poena sine lege (nessun reato e nessuna pena senza legge); pertanto, il diritto penale è un dogma vero, da considerarsi come verità certa e stabile.
La disciplina giuridica penale dogmatica è volta a scoprire, costruire e organizzare i principi guida del diritto penale positivo.
La scienza giuridica dogmatica penale ha la missione di integrare l'ampio studio del diritto penale positivo; la scienza dogmatica patrimoniale del diritto penale è il modo per analizzare lo studio del diritto penale come studio delle norme giuridiche. I dogmi penali sono nullum crimen sine lege e ne bis in idem (nessun reato se non è previsto dalla legge e nessuno può essere giudicato due volte per lo stesso reato).
Scuole Penali
Scuola Classica
Il primo rappresentante di questa scuola è Francesco Carmignani. La sua opera "Elementi di Diritto Penale" propone un sistema di diritto penale derivante dalla ragione, essendo uno dei primi a delineare un sistema scientifico di diritto penale in lingua germanica. Per questa scuola, gli elementi caratteristici del diritto penale sono il crimine e la punizione.
Scuola Positivista
La scuola positivista fu creata da Cesare Lombroso. Per questa scuola, oltre al crimine e alla punizione, esiste un altro elemento: il protagonista, ossia la persona che commette il reato, il trasgressore su cui si concentra l'attenzione.
Diritto Penale Venezuelano
Le disposizioni penali sono contenute essenzialmente nel Codice Penale del 1926, parzialmente riformato nel 1964, nel 2000 e, da ultimo, nel 2005.
Struttura del Codice Penale Venezuelano
Il Codice Penale Venezuelano è suddiviso in tre (3) libri:
Libro Primo
: Disposizioni generali Si tratta di Crimini e misfatti (come sanzioni previste, ogni parte del tempo), i vari modi in cui è stato commesso il reato e le sanzioni.
Libro secondo: Prova su specie differenti di reati e delle pene ha assegnato ciascuno.
Terza carta: Si tratta di falli in generale.