Fondamenti di Economia Aziendale e Gestione Strategica

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Unità 1: Concetti Fondamentali di Economia

Concetto di Scienza Economica:

Lo studio delle leggi sociali che regolano l'attività economica.

Concetto di Attività Economica:

Si tratta di un aspetto del comportamento umano che esprime una relazione tra fini e mezzi limitati in grado di utilizzi alternativi.

Concetto di Produzione:

Qualsiasi trasformazione di una proprietà da un dato ordine a un altro ordine inferiore.

Bene:

Oggetto in grado di soddisfare un bisogno.

Ordine:

Classificazione della sua capacità di soddisfare i bisogni umani.

I Fattori della Produzione:

Beni o fattori di produzione originali:

  • (1) Lavoro
  • (2) Terra o Natura
  • (3) Capitale
  • (4) Imprenditorialità

Concetto di Mercato (Azienda):

Un gruppo di persone che necessitano di un particolare prodotto o servizio, che desiderano o possono decidere di acquistarlo e hanno la capacità di pagarlo.

Classificazione dei Mercati per Numero di Domanda e Offerta:

  • (1) Monopolio
  • (2) Oligopolio
  • (3) Libera concorrenza

Tema 2: Domanda e Offerta

Concetto di Domanda (individuale):

Quantità di un bene che un soggetto è disposto ad acquistare a un certo prezzo, in un certo momento e in un certo luogo.

Elasticità della Domanda:

Percentuale di variazione della quantità domandata quando il prezzo del bene varia dell'1%.

Cambiamenti nella Domanda:

Variazione della quantità domandata a parità di prezzo.

Cause:

  • (1) Variazioni del reddito della popolazione
  • (2) Cambiamenti nella composizione della popolazione

Concetto di Offerta (individuale):

Quantità che un soggetto è disposto a vendere a un certo prezzo, in un certo tempo e in un unico luogo.

Variazioni di Offerta:

L'offerta varia senza modificare il prezzo.

Come si determina il prezzo quando si raggiunge un equilibrio tra domanda e offerta?

Il prezzo si determina quando si raggiunge l'equilibrio tra domanda e offerta.

Tema 3: L'Azienda come Sistema

Concetto di Sistema:

Insieme di elementi ordinati e interdipendenti che esistono all'interno di un ambiente.

Classi di Sistemi:

  • (1) Astratti o immateriali
  • (2) In base alla natura degli elementi: Concreti o fisici
  • (3) Secondo la relazione sistema-ambiente: Aperti o chiusi

Efficacia:

Raggiungimento degli obiettivi perseguiti.

Efficienza:

Il raggiungimento di obiettivi utilizzando una quantità proporzionale di risorse.

Caratteristiche dell'Azienda come Sistema:

  1. Misto
  2. Sistema aperto
  3. Obiettivi stabiliti in precedenza (pianificazione)
  4. Sistema psicosociale
  5. Sistema tecnico
  6. Sistema organizzato
  7. Strutture organizzative
  8. Sistemi che si evolvono nel tempo
  9. Ha meccanismi regolatori

Componenti dell'Ambiente Specifico di un'Azienda:

  1. I Consumatori
  2. I Fornitori
  3. I Concorrenti
  4. Componenti socio-politiche
  5. Componenti tecnologiche

Obiettivi Generali e Funzioni di un'Azienda:

Obiettivi:

  • (1) Economici/Finanziari (Bilancio)
  • (2) Tecnici
  • (3) Sociali

Funzioni:

  1. Produzione/Acquisto
  2. Commerciale (Prodotti/Vendite)
  3. Finanziaria
  4. Personale
  5. Amministrativa/Politica

Tema 4: Il Sottosistema di Gestione dell'Azienda

Scopo della Funzione Amministrativa:

  • (1) In senso lato: Guidare/Dirigere/Governare l'azienda nel suo complesso.
  • (2) Nel dettaglio:
    1. Dirigere l'azienda verso il raggiungimento degli obiettivi.
    2. Regolare le altre funzioni dell'azienda.
    3. Regolare il sistema di interrelazioni tra azienda e ambiente.

Diversi Modi di Riferirsi ai Responsabili della Gestione di un'Azienda:

Gli Amministratori, i Gestori, i Capi, gli Esecutivi, i Controllori.

Cos'è l'Amministrazione?

È un processo diviso in 4 funzioni di base che si verificano durante il ciclo di vita dell'azienda.

Funzioni dell'Amministrazione:

  1. Pianificazione (Progettazione): Decisione degli obiettivi dell'azienda e delle strategie più adeguate per il loro raggiungimento.
  2. Organizzazione: Stabilire una struttura formale di autorità, attività e comunicazione all'interno del gruppo umano dell'azienda.
  3. Gestione del Personale (People Management): Una funzione che cerca di influenzare i subordinati affinché si impegnino per gli obiettivi sia dell'azienda che dell'unità di appartenenza.
  4. Controllo: Ruolo di monitoraggio/verifica/supervisione per rilevare se gli obiettivi vengano raggiunti o meno (e per intraprendere azioni correttive).

Ruoli del Manager:

Interpersonali:

  • (1) Rappresentante
  • (2) Capo
  • (3) Coordinatore o di collegamento

Informativi:

  • (1) Ricevitore
  • (2) Diffusore
  • (3) Portavoce

Decisionali:

  • (1) Imprenditore
  • (2) Risolutore di problemi
  • (3) Allocatore delle risorse
  • (4) Negoziatore

Livelli di Gestione:

  • (1) Alta direzione (Senior Management/Direttore Generale)
  • (2) Media direzione
  • (3) Gestione operativa

Decisioni:

Prendere una decisione significa scegliere una linea di condotta tra diverse alternative.

Classificazione delle Decisioni:

  • (1) Strategiche
  • (2) Tattiche (intermedie)
  • (3) Operative

Caratteristiche delle Decisioni:

  • (1) Spazio
  • (2) Tempo
  • (3) Bilancio
  • (4) Flessibilità
  • (5) Complessità

Pianificazione:

Concetto:

Lo studio e la definizione degli obiettivi di un'azienda e delle modalità per raggiungerli.

Principi che dovrebbero sostenere la Pianificazione:

  • (1) Contributo agli obiettivi
  • (2) Primato della pianificazione (progettazione)
  • (3) Estensione della pianificazione
  • (4) Efficienza

Piani:

Concetto:

Si tratta di documenti (scritti) che descrivono le azioni previste dalla pianificazione.

Previsioni: Concetto e Classi

Concetto:

La stima del possibile comportamento futuro delle variabili ambientali e di come esse possano influenzare l'azienda, basandosi sul comportamento passato e presente di tali variabili.

Classi:

  • (1) In base alla natura delle variabili: Previsioni quantitative e qualitative.
  • (2) In base al periodo oggetto della previsione:
    • Previsioni a breve termine (<1 anno)
    • Previsioni a medio termine (1-2 anni)
    • Previsioni a lungo termine (>3 anni)

Rapporto tra Pianificazione, Previsione e Controllo:

Questi tre elementi sono interconnessi e si influenzano reciprocamente nel processo di gestione aziendale.

Fasi della Pianificazione (o Progettazione):

  1. Strategica
  2. Intermedia/Tattica
  3. Operativa

Concetti Correlati alla Pianificazione:

Politica:

Istruzioni esplicite per guidare i manager nel prendere decisioni (quadro di riferimento, ambito, chi le stabilisce).

Procedure:

Sequenza di azioni necessarie per risolvere problemi quotidiani e ripetitivi, strutturati.

Programma:

Piano che descrive una serie di azioni volte a raggiungere un obiettivo specifico, per una singola volta.

Bilanci:

Quantificazione in unità finanziarie o monetarie delle risorse necessarie per orientare le azioni descritte nei piani.

Tema: Il Processo Decisionale nell'Azienda

Nozione di Decisione:

La scelta di un corso d'azione tra diverse alternative.

Fasi del Processo Decisionale:

  1. Percezione del problema
  2. Formulazione di alternative per risolvere il problema
  3. Valutazione delle alternative
  4. Esecuzione della strategia scelta

Elementi del Processo Decisionale:

  1. Le strategie (corsi alternativi di azione)
  2. Stati della natura (eventi, manifestazioni)
  3. Probabilità di occorrenza di ciascuno stato della natura
  4. Risultati
  5. Criteri per la decisione

Decisioni in Situazioni di Certezza:

Problemi decisionali in cui ogni strategia corrisponde a un unico risultato.

Decisioni in Condizioni di Incertezza:

Per ogni strategia possono corrispondere diversi risultati; il fatto che il risultato sia uno o l'altro dipende dal verificarsi di uno stato di natura.

Decisioni a Rischio:

Assegnare esplicitamente una probabilità a ciascuno dei possibili stati di natura del problema.

Analisi a Priori, a Posteriori e Pre-Post:

  1. Analisi a priori: Consiste nella scelta della migliore strategia con le prime informazioni disponibili circa le probabilità di apparizione dei diversi stati della natura (a priori).
  2. Analisi a posteriori: Consiste nella scelta della migliore alternativa dopo aver corretto le probabilità a priori con informazioni aggiuntive concrete.
  3. Analisi pre-post: Analizza se valga la pena, dal punto di vista economico, acquisire una specifica informazione aggiuntiva.

Organizzazione in Azienda

Nozione di Organizzazione (come funzione di gestione):

Processo che, una volta formulati i piani, controlla la combinazione delle risorse umane e materiali per creare una struttura formale di autorità e comunicazione delle attività umane all'interno del gruppo aziendale.

Fasi del Processo di Organizzazione:

  1. Suddividere tutto il lavoro necessario per realizzare gli obiettivi dell'azienda in una serie di attività elementari (task).
  2. Raggruppare i compiti in posti di lavoro e assegnare ogni lavoro a un individuo.
  3. Raggruppare le unità di lavoro semplici o elementari, poi raggruppare tali unità in altre più complesse e così via (Dipartimentalizzazione).
  4. Assegnare un amministratore o un responsabile a queste unità.
  5. Dare a ciascun responsabile l'autorità necessaria per svolgere le proprie mansioni.
  6. Stabilire relazioni verticali: linee formali di comunicazione e autorità tra i vari livelli di comando dell'azienda.
  7. Implementare sistemi efficaci di coordinamento tra le diverse unità organizzative create.

Struttura Organizzativa:

Concetto:

Sistema formale di relazioni di autorità, comunicazione e coordinamento tra gli elementi umani dell'azienda, al fine di raggiungere gli obiettivi perseguiti.

Tipi di Strutture Organizzative:

  • Struttura lineare/gerarchica pura/militare
  • Struttura funzionale pura
  • Struttura lineare-staff

Principi di Organizzazione:

  1. Divisione del lavoro
  2. Unità di comando
  3. Principio di autorità e responsabilità: nessuno è obbligato a rispondere di ciò che non ha il permesso di fare, e chi riceve autorità è obbligato a renderne conto.
  4. Equilibrio tra autorità e responsabilità
  5. Ampiezza del controllo
  6. Principio di presenza dell'autorità
  7. Equilibrio tra lo sviluppo verticale e orizzontale dell'organizzazione interna dell'azienda

Tema: Gestione delle Risorse Umane

La Gestione delle Risorse Umane come Funzione Essenziale dell'Amministrazione:

Concetto:

Processo attraverso il quale un leader influenza i subordinati per aiutarli con entusiasmo e interesse nel raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Presupposti della Teoria X di McGregor:

  1. Gli esseri umani, in generale, hanno un'innata avversione per il lavoro e lo evitano, se possibile.
  2. Pertanto, la maggior parte delle persone deve essere spinta e minacciata con una punizione per fare lo sforzo che l'azienda si aspetta da loro.
  3. Gli esseri umani, in genere, preferiscono essere diretti, vogliono evitare la responsabilità, hanno un'ambizione relativamente scarsa e desiderano soprattutto la sicurezza.

Presupposti della Teoria Y di McGregor:

  1. L'investimento di sforzo fisico e mentale nel lavoro è naturale come il riposo o il gioco.
  2. Il controllo esterno e la punizione non sono l'unico mezzo per raggiungere gli sforzi necessari per gli obiettivi dell'organizzazione. Le persone esercitano l'auto-direzione e l'auto-controllo per obiettivi con cui si sentono impegnati.
  3. Il grado di impegno verso gli obiettivi è proporzionale alla grandezza della ricompensa associata al loro raggiungimento.
  4. Gli esseri umani imparano, in condizioni appropriate, non solo ad accettare, ma a cercare responsabilità.
  5. Molte persone hanno le qualità per apportare immaginazione e creatività nella risoluzione dei problemi dell'azienda.
  6. Nelle condizioni della moderna vita industriale, il potenziale degli esseri umani è utilizzato solo parzialmente.

Leadership:

Concetto:

L'arte di un manager di influenzare le persone di cui è responsabile affinché si impegnino, con volontà ed entusiasmo, per raggiungere gli obiettivi assegnati al gruppo che gestisce, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Componenti Fondamentali della Leadership:

  1. Abilità (del capo) di usare il potere che esercita con efficacia/efficienza e responsabilità.

    Tipi di potere:

    • (1) Potere di ricompensa
    • (2) Potere coercitivo (o capacità di punire)
    • (3) Potere legittimo (o autorità stessa)
    • (4) Potere di esperienza
    • (5) Potere di riferimento
  2. Capacità di comprendere i subordinati e capire che gli esseri umani hanno diverse forze motivanti, che variano anche con il tempo e le circostanze.
  3. Capacità di ispirare i subordinati ad applicare tutte le loro abilità nello svolgimento del lavoro assegnato.
  4. Lo stile del leader e l'atmosfera che si crea nel suo ambiente e all'interno del gruppo.

Motivazione:

Concetto:

È la funzione di gestione progettata per indurre il comportamento dei dipendenti verso gli interessi dell'organizzazione.

Principali Tecniche di Motivazione:

  • (1) Denaro e ricompense materiali
  • (2) La partecipazione dei lavoratori nelle funzioni amministrative relative al proprio lavoro
  • (3) L'arricchimento del lavoro

Tecniche Motivazionali Miste:

  • Gruppi o team di lavoro semi-autonomi
  • Rinforzo positivo
  • Programmi di qualità della vita lavorativa

Comunicazione: Concetto ed Elementi

Concetto:

Il trasferimento di informazioni da un mittente a un destinatario in modo che egli le comprenda.

Elementi:

  • Trasmettitore
  • Codifica
  • Messaggio
  • Canale
  • Decodifica
  • Ricevitore
  • Rumore
  • Feedback

Regole per una Buona Comunicazione:

  1. Utilizzare la comunicazione diretta, faccia a faccia.
  2. Essere sensibili al mondo del ricevitore, mostrando empatia, pazienza e rispetto.
  3. Utilizzare un linguaggio semplice, diretto, comprensibile.
  4. Evitare atteggiamenti negativi nel processo di comunicazione.
  5. Utilizzare il feedback ponendo domande, chiedendo informazioni.

Tema: Il Controllo in Azienda

La Funzione di Controllo è Essenziale nell'Amministrazione:

Concetto:

Il processo di osservazione permanente e misurazione, tramite un confronto regolare tra i risultati attesi e le loro successive realizzazioni, al fine di ottenere informazioni che serviranno a regolare le decisioni volte a raggiungere gli obiettivi.

Classi di Controllo, Secondo la Classificazione:

a) In base al momento:

  1. Controllo preventivo
  2. Controllo concomitante o corrente
  3. Controllo successivo

b) In base alle finalità:

  1. Controllo di precisione o di regolarità
  2. Controllo di efficienza

Diverse Tecniche Utilizzate nella Funzione di Controllo:

Possono essere classificate in 2 gruppi principali:

  1. Tecniche di bilancio
  2. Tecniche di budget

Altre tecniche:

  1. Osservazione personale
  2. Controlli
  3. Analisi dei rapporti
  4. Analisi di break-even (o punto di pareggio)
  5. Tecniche temporali ed economiche (PERT e controllo di progetti)
  6. Diverse tecniche matematiche e di simulazione

Voci correlate: