Fondamenti e Struttura del Sistema Fiscale Spagnolo: Diritto Tributario e Bilancio Pubblico
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Sistema Fiscale Spagnolo
Per soddisfare i bisogni collettivi dei cittadini, la società necessita del loro contributo economico per coprire non solo i costi destinati alla collettività (come sanità, istruzione, ecc.), ma anche per contribuire a una ripartizione della ricchezza tra i cittadini attraverso il reddito.
Il sistema fiscale ottiene queste risorse attraverso la tassazione, imponendo obblighi finanziari a coloro che dimostrano capacità contributiva.
Il sistema fiscale spagnolo regola sia il contributo dei singoli al mantenimento delle spese generali sia l'esecuzione della spesa pubblica stessa.
La Legge di Bilancio
È l'insieme delle norme che disciplinano la spesa pubblica, l'assegnazione, l'esecuzione e il controllo delle risorse pubbliche.
La realizzazione annuale dei fondi pubblici avviene tramite la Legge di Bilancio dello Stato, che ha cadenza annuale e include la previsione di tutti i costi e le entrate annuali del settore pubblico.
Il bilancio pubblico è costituito da spese ed entrate, agenzie autonome, sicurezza sociale, imprese statali e quelle previste dalla Legge Generale sugli Stanziamenti. La sua approvazione spetta alle Cortes Generales (Parlamento) e il suo controllo alla Corte dei Conti.
Il bilancio deve essere approvato prima del primo giorno del pertinente esercizio finanziario.
Con l'approvazione della legge annuale di bilancio, i legislatori decidono come il governo effettuerà l'assegnazione delle risorse pubbliche, stabilendo anche l'entità della spesa e le sue finalità.
L'organo legislativo della Comunità Autonoma adotta il proprio bilancio, che sarà controllato dalla Corte dei Conti.
Diritto Tributario
È costituito da un insieme di norme che disciplinano le entrate pubbliche. Il suo obiettivo è ottenere le entrate necessarie per finanziare la spesa pubblica. La riscossione delle entrate è effettuata da diverse fonti di finanziamento del governo, con le imposte che interessano direttamente i cittadini e le imprese.
Le imposte sono uno strumento di politica economica volto a ottenere una crescita del reddito, della ricchezza e una più equa distribuzione. Gli organi di gestione del Tesoro hanno lo scopo di finanziare la spesa pubblica al fine di soddisfare i bisogni collettivi dei cittadini.
La Legge Generale Tributaria (LGT) è la norma che regola i principi fondamentali e le regole basilari che costituiscono il regime giuridico del sistema fiscale spagnolo. Regola aspetti come le norme generali sulle imposte, le tasse e la gestione fiscale.
Principi Generali dell'Attività Fiscale
L'attività fiscale dello Stato si basa sui seguenti principi generali:
- Principio di Generalità: Tutti gli spagnoli devono contribuire al mantenimento della spesa pubblica in base alla loro capacità economica.
- Principio di Uguaglianza: La legge fiscale si applica ugualmente a tutti, in connessione con la capacità economica del contribuente.
- Principio di Capacità Economica: Le imposte saranno adeguate alla capacità di pagare del contribuente.
- Principio della Riserva di Legge: Tutte le attività dei diversi enti fiscali devono seguire in ogni caso quanto stabilito nelle leggi fiscali.
Le Fonti delle Norme Fiscali
- Principio della Riserva di Legge: Solo una legge approvata con maggioranza in Parlamento può istituire o abolire le imposte.
- Ogni imposta è disciplinata da leggi proprie.
- L'importanza dei regolamenti: Sono particolarmente importanti i regolamenti emanati dalla Commissione per gli Affari Economici, così come quelli rilasciati dal Ministero competente per le questioni fiscali.
In materia di tassazione sono particolarmente importanti le norme amministrative che, pur non essendo strettamente fonti del diritto, contribuiscono all'interpretazione della normativa fiscale.
Competenza Fiscale del Governo
La legge può disciplinare l'istituzione di imposte da parte delle Comunità Autonome. I procedimenti in materia fiscale delle Comunità Autonome sono regolati dalla Legge sul Finanziamento delle Comunità Autonome. L'assegnazione e il trasferimento delle imposte e dei poteri di gestione alle Comunità Autonome sono stati stabiliti da diverse leggi e decreti.
La particolarità di queste disposizioni è fatta salva dai poteri di armonizzazione, solidarietà e Stato contenuti nelle convenzioni e negli accordi internazionali.
Gli enti locali (consigli comunali e provinciali) possono imporre e riscuotere tributi in conformità con la Costituzione e le leggi. Questi enti locali non hanno autorità regolamentare propria; la loro azione può avvenire solo quando espressamente autorizzata dalla normativa sui tributi locali.
Principali Leggi Fiscali Specifiche
- Legge sull'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche.
- Legge sull'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA).
- Legge sull'Imposta sul Patrimonio.
- Legge sulle Accise.
Classificazione dei Tributi
La classificazione dei tributi include:
1. Tasse (Tariffe)
- Sono i tributi il cui fatto generatore è la fornitura di servizi o attività nel quadro di un diritto pubblico che influisce, o un modo particolare, a beneficio del contribuente.
- Sono applicate a livello provinciale e locale. Ogni comune regola tali tasse attraverso i propri ordinamenti fiscali.
2. Contributi Speciali
- Sono i tributi il cui fatto generatore è l'acquisizione da parte del contribuente di un beneficio o di un aumento di valore della loro proprietà a seguito di opere pubbliche o per la creazione o l'espansione di servizi pubblici.
- La sua regolamentazione e la sua applicazione sono locali.
3. Imposte
- Le imposte sono tributi obbligatori, senza controprestazione diretta, il cui presupposto è costituito da atti o fatti di natura giuridica o economica che dimostrano la capacità contributiva del soggetto passivo (ad esempio, il possesso di un immobile).
- Possono essere applicate a livello statale, regionale o locale.
Concetti Fondamentali del Diritto Tributario
- Il Fatto Generatore dell'Imposta: È il presupposto economico o giuridico stabilito dalla legge per ogni imposta, il cui verificarsi provoca la nascita dell'obbligazione tributaria.
- Il Contribuente (Soggetto Passivo): È la persona fisica o giuridica che, ai sensi della legge, è tenuta a rispettare gli obblighi fiscali. Tra i contribuenti si possono distinguere:
Il Contribuente (Soggetto Principale)
Persona fisica o giuridica alla quale la legge impone l'onere fiscale derivante dall'evento imponibile. Può essere un soggetto unico o una persona giuridica. Una comunità di beni o un'eredità giacente costituiscono un'unità economica. La responsabilità per l'adempimento degli obblighi fiscali ricade sui contribuenti. Quando ci sono più persone, la responsabilità è solidale.
La Sostituzione del Contribuente
È il soggetto che, per forza di legge, anziché il contribuente principale, è tenuto a soddisfare la responsabilità fiscale materiale e formale.
- Base Imponibile: L'importo su cui si calcola il tributo. In generale, sulla base imponibile vengono praticate deduzioni. L'importo risultante dall'applicazione di queste riduzioni è la base imponibile netta.
- Aliquota Fiscale: La percentuale da applicare sulla base imponibile per determinare l'imposta da pagare. Può essere fissa o variabile.
- Importo Lordo: L'importo ottenuto applicando l'aliquota fiscale sulla base imponibile. Dopo le deduzioni, si ottiene il debito fiscale.
- Debito d'Imposta: L'importo finale che il contribuente deve versare all'Erario a seguito del pagamento di un determinato tributo. È il risultato dell'applicazione dell'aliquota netta e delle ritenute di legge.
- Periodo d'Imposta: Il periodo durante il quale si genera l'obbligazione fiscale.
- Momento Impositivo (Accrual): Il momento in cui la legge determina la nascita dell'obbligazione tributaria. Non deve necessariamente coincidere con il periodo di pagamento volontario.