Fonte Ovejuna di Lope de Vega: Ribellione Popolare e Giustizia nel XV Secolo
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Le Fonti di Fonte Ovejuna
L'opera teatrale Fonte Ovejuna di Lope de Vega trae ispirazione da eventi storici realmente accaduti. Due fonti principali sono alla base della trama:
- La cronaca di Francisco de Rades y Andrada: Quest'opera narra la ribellione del popolo di Fuente Ovejuna contro il Commendatore Fernán Gómez de Guzmán, membro dell'Ordine di Calatrava. L'evento, avvenuto nel 1476, divenne celebre e fu tramandato anche oralmente ("Fuente Ovejuna lo hizo").
- La cronaca dei tre Ordini e Cavallerie di Santiago, Calatrava e Alcántara: Questo testo fornisce un contesto storico più ampio, descrivendo le vicende e le tensioni politiche dell'epoca.
Le Due Azioni Principali dell'Opera
Fonte Ovejuna si articola in due azioni principali, intrecciate tra loro, che si svolgono durante il regno dei Re Cattolici nella seconda metà del XV secolo:
Azione 1: Le Sofferenze del Popolo di Fuente Ovejuna
La prima azione si svolge nel villaggio di Fuente Ovejuna e descrive le angherie e le violenze subite dagli abitanti per mano del Commendatore Fernán Gómez e dei suoi uomini. I protagonisti di questa parte sono gli abitanti del villaggio, in particolare Laurenzia e Frondoso, e il Commendatore con i suoi seguaci.
Azione 2: L'Assalto a Ciudad Real
La seconda azione si concentra sull'assalto e la presa di Ciudad Real da parte dell'Ordine di Calatrava, guidato dal suo Maestro, Rodrigo Téllez Girón. In questa parte, i protagonisti sono i Re Cattolici, i loro sostenitori, gli abitanti di Ciudad Real e l'Ordine di Calatrava.
Il Legame tra le Due Azioni
Le due azioni sono connesse in diversi modi:
- Personaggi comuni: Il Commendatore e i Re Cattolici sono presenti in entrambe le azioni.
- Riferimenti incrociati: I personaggi di un'azione fanno riferimento agli eventi dell'altra.
- Somiglianza tematica: Entrambe le azioni ruotano attorno a temi di potere, abuso e giustizia.
- Fusione finale: Le due azioni convergono nel finale, quando la giustizia viene ristabilita.
Momenti Culminanti del Dramma
L'opera è ricca di momenti di grande tensione drammatica. Eccone alcuni esempi:
- L'inizio: L'azione principale si apre con un dialogo tra Laurenzia e Pascuala, in cui si evince la condotta immorale del Commendatore e le sue mire su Laurenzia.
- Il salvataggio di Laurenzia: Alla fine del primo atto, Frondoso salva Laurenzia dalle grinfie del Commendatore, in un momento di grande tensione.
- L'arresto degli sposi: Alla fine del secondo atto, il Commendatore fa arrestare Frondoso e Laurenzia, appena sposati, e fa frustare Esteban, padre di Laurenzia.
- La morte del Commendatore: Il culmine del dramma si raggiunge con l'uccisione del Commendatore. Mentre Fernán Gómez tiene Frondoso imprigionato, il popolo di Fuente Ovejuna, esasperato, irrompe al grido di "Viva Fuente Ovejuna! Viva i Re Ferdinando!". Nonostante i tentativi di difesa e le minacce, il Commendatore viene ucciso. Flores e Ortuño, suoi uomini, rimangono feriti. L'autore del delitto? L'intero villaggio: Fuente Ovejuna.
- I sentimenti di Laurenzia e Frondoso: Dopo la morte del Commendatore, un giudice indaga sull'accaduto. Frondoso, interrogato, afferma che è stato "Fuente Ovejuna" a uccidere il tiranno. Laurenzia, in un momento di profondo affetto, rivela a Frondoso che è stato il suo amore per lui a spingerla ad agire.