Le Grandi Riforme della Seconda Repubblica Spagnola (1931-1933)

Classificato in Scienze sociali

Scritto il in italiano con una dimensione di 2,35 KB

Le Riforme della Seconda Repubblica Spagnola (1931-1933)

2.1. La Questione Religiosa

Uno degli obiettivi della Repubblica fu quello di limitare l'influenza della Chiesa. Fu stabilito lo Stato non confessionale, garantita la libertà religiosa, introdotto il divorzio e il matrimonio civile. Inoltre, il governo vietò l'insegnamento agli ordini religiosi e limitò il possesso dei beni. Ciò mobilitò i cattolici contro la Repubblica.

2.2. Modernizzazione dell'Esercito

L'obiettivo era creare un esercito professionale e democratico. Di conseguenza, fu necessario ridurre le truppe, porre fine alla macrocefalia e garantire la loro obbedienza alle autorità civili, ponendo fine all'intervento militare in politica. Si ottenne la riduzione delle spese militari, ma ciò impedì anche la modernizzazione del materiale.

2.3. Riforma Agraria

Con la riforma del settore agricolo si intendeva porre fine al dominio del latifondismo e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali povere. Fu istituito il divieto di interrompere i contratti di locazione, furono stabilite le otto ore lavorative e i salari minimi. Inoltre, fu redatta la Legge di Riforma Agraria (1932).

2.4. Riforma dello Stato Centralista e Autonomie Regionali

I negoziati tra la Repubblica e i leader catalani consentirono la formazione di un governo provvisorio autonomo (Generalitat), con il compito di redigere uno Statuto di Autonomia.

Nel Paese Basco, nell'ottobre del 1936, fu approvato uno statuto per consenso tra nazionalisti, repubblicani e socialisti.

2.5. L'Opera Educativa e Culturale

Un'altra importante riforma riguardò l'insegnamento. Da un lato, l'obiettivo primario era promuovere un'educazione liberale e laica. Dall'altro, si mirava al miglioramento del livello culturale della popolazione. Furono istituite le cosiddette Missioni Educative, che cercarono di portare la cultura nelle aree rurali.

2.6. Riforme del Lavoro

Fu avviata una serie di riforme per migliorare le condizioni di lavoro. Furono approvate la Legge sui Contratti di Lavoro e la Legge sui Giurati Misti. Fu stimolato l'incremento dei salari, fu promossa la creazione di assicurazioni sociali, le ore di lavoro furono ridotte e fu migliorata l'assunzione per i lavori agricoli.

Voci correlate: