Le Guerre Carliste in Spagna: Contesto e Sviluppo del Primo Conflitto

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Il regime carlista si impose su tutti in **Navarra**, nei **Paesi Baschi**, in **Catalogna**, in **Aragona** e a **Valencia**. Difendersi dai **fueros** (1) e dal **liberalismo schiacciasassi** acquisì inoltre importanza. Infine, ricordiamo che il movimento era essenzialmente **rurale** ed era sostenuto solo, al di fuori della Santa Alleanza (**Prussia**, **Russia** e **Austria**), da un supporto morale.

I **cristini** o **elisabettiani** rappresentavano le forze che difendevano il **liberalismo** ed erano aiutati dall'introduzione delle pratiche capitalistiche: la maggior parte della **nobiltà**, la **borghesia** e le **classi popolari urbane**. Ricevevano supporto materiale dalla **Quadruplice Alleanza**: **Francia**, **Gran Bretagna**, **Spagna** e **Portogallo**.

1.2 Sviluppo dei conflitti armati

La **Prima Guerra Carlista** iniziò con la rivolta del **1833** e durò sei anni (**1833-1840**). Ma durante questo periodo i carlisti non riuscirono a diffondere il conflitto in tutto il territorio spagnolo né a mantenere a lungo le grandi città del paese. Dominarono sempre le **aree rurali** e utilizzarono **tattiche di guerriglia**.

Anche se il generale **Zumalacárregui** cercò di organizzare un esercito, la sua morte durante l'assedio di **Bilbao** nel **1835** segnò l'inizio di un periodo in cui i carlisti furono gradualmente sconfitti dall'esercito liberale sotto il comando di **Espartero** (**Vittoria di Luchana**, **1836**).

L'ultimo periodo del conflitto (**1837-1839**) fu caratterizzato dallo spostamento delle operazioni più controverse nel **Maestrazgo**, dove operava **Cabrera**, e dalle **divisioni ideologiche** all'interno del carlismo. Da un lato vi erano i sostenitori di un accordo con i liberali (chiamati "**transazionisti**") e dall'altro gli "**intransigenti**" (formati dai leader politici più vicini a **Don Carlos** e da molti contadini), che consideravano questo accordo un **tradimento degli ideali carlisti**.

Questa divisione portò il capo dei transazionisti, il generale **Maroto**, a firmare la **Convenzione di Vergara** (**1839**) con il generale **Espartero**, riconoscendo la **vittoria liberale** in cambio del mantenimento degli ufficiali carlisti nell'esercito e della promessa di Espartero di chiedere alla Regina il mantenimento dei **fueros**. L'accordo pose fine alla guerra nei **Paesi Baschi**, pur continuando nel **Maestrazgo** fino al **1840**, quando **Cabrera** fu sconfitto militarmente.

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