Illuminismo, Neoclassicismo e Preromanticismo: Movimenti Culturali e Filosofici del Settecento

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L'Illuminismo: Il Secolo dei Lumi

Seconda metà del '700

La Definizione di Kant

KANT: *Aufklärung* – “rischiaramento”, progresso dell’uomo dalle tenebre alla luce.

  • Rottura coi secoli precedenti: Prima la luce e il progresso venivano portati dalla religione cristiana; ora provengono dalla ragione e dalla scienza che scacciano le tenebre e l’ignoranza.
  • Segna il passaggio dall'età Moderna all'età Contemporanea.

Orientamenti di Pensiero e Costanti

L'Illuminismo comprende diversi orientamenti di pensiero:

  • Empirismo
  • Sensismo
  • Fisiocrazia
  • Liberismo (politica economica)
  • Liberalismo (lo Stato concede libertà al popolo)

Costanti: Fiducia, ottimismo, progresso, razionalizzazione del reale, libertà:

  • Di accesso ai posti di governo
  • Civili (di stampa, religione, pensiero)
  • Di circolazione delle merci
  • Diritto alla felicità (= benessere = crescita economica = profitto)

L'Illuminismo in Francia: I Philosophes

La Francia è considerata il centro dell'Illuminismo.

  • Philosophes: Uomini degni di rispetto che agiscono secondo la ragione.
  • Encyclopédie: Opera curata da Diderot e D'Alembert, che racchiude tutte le conoscenze pratiche in ogni ambito.
  • Valori Centrali: Importanza della tecnica, del metodo scientifico, uguaglianza, tolleranza e libertà.
  • Obiettivi: L'Illuminismo combatte l'ignoranza e i pregiudizi, critica le religioni tradizionali (Deismo).
  • Strumenti di Diffusione: *Pamphlet* e Salotti.

Figure Chiave dell'Illuminismo Europeo

De Condillac

Trattato sulle sensazioni: Indaga i meccanismi attraverso i quali l’uomo recepisce i dati esterni.

  • Sensismo: Dottrina che riconduce ogni conoscenza all’esperienza sensibile.
  • Metafora uomo-statua: La statua acquisisce gradualmente e separatamente i dati provenienti dai diversi sensi: olfatto, udito, tatto e vista (con la vista diventa un uomo completo).

Montesquieu

Lo spirito delle leggi: Classifica i poteri (monarchia, democrazia e dispotismo).

  • I poteri (esecutivo, legislativo e giudiziario) devono essere distinti.
  • Nella monarchia, la nobiltà controlla e limita i poteri del principe.

Voltaire

  • Utilizza satira e ironia.
  • Lettere filosofiche: Esalta il metodo scientifico, citando ad esempio Newton.
  • Storiografia: Parte dalla storia e applica la ragione. Contrasta la storia teleologica (che ha come scopo il giudizio universale) con la ricerca delle cause vere, fittizie e delle conseguenze.
  • Religione: È contro ogni superstizione (è deista, critica le religioni tradizionali e i dogmi).
  • Sostiene l'esistenza di Dio, ritenendo l'ateismo assurdo e mentalmente corrotto.
  • Candido o l’ottimismo: Sottolinea la precarietà della vita quotidiana, ma suggerisce che si può sempre trovare il modo per sopravvivere. Non parla di pessimismo, ma è deluso dai potenti pur non abbandonando la fiducia nella razionalità e nell’ingegno umano.
  • Trattato sulla tolleranza: Diffonde la tolleranza affinché venga applicata nella quotidianità; critica l’intolleranza della Chiesa nei confronti delle altre religioni.

Diderot

  • Utilizza la ragione per fuggire da ogni rigidezza.
  • Lettera sui ciechi: Indaga, attraverso l'esperienza dei ciechi, sul rapporto tra uomo e natura, quello tra i sensi e l’intelletto, e l’esistenza di Dio (espone le ragioni contro le prove a favore dell’esistenza, come la bellezza e la perfezione del creato).

L'Illuminismo in Italia

Napoli

  • Giannone: *Istoria civile del Regno di Napoli* – analizza i rapporti tra Stato e Chiesa.
  • Vico: *Scienza Nuova* – riflette sulla nascita della mitologia religiosa presso gli uomini antichi che non sapevano spiegare i fenomeni naturali, creando le divinità. I miti sono Ipostasi (manifestazione della natura).
  • Genovesi: Finanzia una nuova cattedra di economia e commercio.
  • Lezioni di commercio o sia d’economia civile: Auspica che si insegni a leggere e far di conto a tutti, invita a produrre opere d’ingegno e invita lo Stato ad avere leggi valide affinché la popolazione abbia uno stile di vita moderato e virtuoso, promuovendo il commercio per l'autonomia statale.

Milano

“Il Caffè”: Giornale pubblicato ogni 10 giorni. Il nome è scelto in onore del locale che fungeva da redazione (Caffè Demetrio).

  • Temi: Economia, scienze, tecnica e letteratura.
  • Obiettivo: Parlare e riflettere su temi civili.
  • Il primo articolo di Verri è intitolato “Cos’è il Caffè”.

Giuseppe Parini

Biografia e Formazione

  • Nato a Bosisio, di origine modesta.
  • Manifesta un legame con il lago di Pusiano, in latino *Eupilis*, spunto per il suo pseudonimo Ripano Eupilino.
  • Diventa sacerdote, aderisce al cristianesimo ma disprezza le posizioni religiose arretrate.
  • La Maschera: Critica l’ipocrisia della Chiesa.
  • L’Auto da fé: Rappresenta i cristiani che torturano e uccidono gli infedeli (impiccagioni e roghi pubblici in Spagna).
  • Ammesso all’Accademia dei Trasformati.
  • Dialogo sopra la nobiltà: Un nobile rivendica la sua autorità e i suoi titoli, ma il poeta smonta le sue argomentazioni dicendo che nella società è meglio essere uomini onesti e giusti, mentre la nobiltà viene all’ultimo posto.

Parini vs. Illuminismo: Un Confronto

Parini, pur essendo un illuminista, mantiene posizioni distinte su alcuni aspetti:

AspettoIlluminismo RadicalePosizione di Parini
CulturaNo classici, esaltazione della scienzaRiferimento ai classici + poesia come piacere (umanista)
SocietàRiformare radicalmente, no aristocraziaRinnovo graduale + rinnovo dell'aristocrazia
ReligioneAtei + DeistiCondanna del fanatismo religioso
EconomiaTerziario + FisiocraziaPrimario + Fisiocrazia

Le Opere Maggiori

Le Odi

Canzonette o lirica corale per celebrare personaggi illustri, porgere omaggi galanti a dame e offrire intrattenimenti su argomenti futili.

  • Stile: Elevato, ispirato ai modelli greci (Saffo, Pindaro e Orazio).
  • Novità: Introduzione di temi di attualità.
  • Le prime sette odi trattano temi proposti nell’Accademia dei Trasformati.
  • La Laurea: Celebra il compimento degli studi di legge di Maria Amoretti.
  • Nota Storica: La prima donna al mondo a laurearsi fu Elena Lucrezia Cornaro, che studiò teologia a Padova ma si laureò in filosofia (la teologia era riservata agli uomini) a 32 anni (non volevano riconoscerle il titolo).
  • Le “odi classiche” sono l'ultimo gruppo, dove inserisce riflessioni personali.

Il Giorno

  • Poemetto satirico.
  • Musa: Talia (musa della commedia e letteratura leggera).
  • Struttura: La giornata del Giovin Signore, seguita nei quattro momenti del Risveglio, Mezzogiorno, Vespro e Notte.
  • Forma: Narra un ipotetico precetto con tono antifrastico (contrario).
  • Scopo: Critica i privilegi e lo stile di vita dei ceti aristocratici in contrapposizione al popolo “sano”.

Il Neoclassicismo

Il Neoclassicismo è legato a un tema tipico del pensiero illuministico: il desiderio di recuperare l’originaria semplicità e razionalità della natura umana.

  • Ricerca del bello ideale.
  • Celebrazione dei modelli greci e latini.
  • Interesse per scavi archeologici, traduzioni e collezionismo (es. la Reggia di Caserta ispirata a Versailles, scavi a Pompei ed Ercolano).
  • Grand Tour: Viaggio necessario per completare l’educazione classica.

Winckelmann: Il Teorico del Bello Ideale

Il principale teorico è Winckelmann, che sostiene come valori l’equilibrio tra corpo e spirito, la serenità e il controllo delle passioni.

  • L’arte greca è la perfezione assoluta.
  • Le sculture greche esprimono passioni con “nobile semplicità e quieta grandezza”.
  • Sente nostalgia per i Greci.
  • Sostiene che il clima influenzi l’arte, per questo i Greci sono superiori.
  • Il bello ideale è raggiungibile emendando la natura dai suoi difetti (non imitandola direttamente).
  • Sostiene che la bellezza salverà il mondo. Se si guarda con gli occhi della bellezza, si noterà che le guerre sono brutte e non si farebbero.

Il Preromanticismo

Caratteristiche Generali

  • Riscoperta della mitologia norrena.
  • Caratteristiche: inquietudine e sentimento.
  • Sviluppo del romanzo gotico.

Il Preromanticismo Inglese

  • Poesia cimiteriale.

Thomas Gray

Elegia scritta in un cimitero campestre

  • Temi: Il destino della morte è comune a tutti.
  • Valore delle tombe (memoria per chi non c’è più).

Macpherson: I Canti di Ossian

Macpherson affermò di aver tradotto l'opera in lingua moderna dal manoscritto di un antico cantore nordico, ma in realtà si tratta di poemi che riciclano antiche leggende.

  • Esempio: *I canti di Selma* (gli amanti Salgar e Colma).
  • Ambientazioni notturne.

Edmund Burke ed Edward Young

  • Introducono il concetto di Sublime (emozione che si prova di fronte a uno spettacolo estremo, come la natura selvaggia).
  • Contrasto con la Bellezza (ciò che è calmo e armonico).

Sturm und Drang (Tempesta e Impeto)

  • Superamento dei propri limiti.
  • Esaltazione del sentimento e dell'intuizione (contro la ragione illuminista).
  • Idea del suicidio come atto di ribellione.
  • Attrazione per la natura selvaggia.
  • Esaltazione della società primitiva.
  • Centralità dell’io nell’infinito.

Herder, Goethe e Schiller (gli *Stürmer*) erano uniti da amicizia e idee comuni.

  • Herder: Scritti teorici. Contrario al cosmopolitismo, valorizza l’identità di ciascun popolo (*Volksgeist*).
  • Schiller: Teatro tragico. *I Masnadieri* (Karl Moor è un ribelle che vuole riformare la società con nuove leggi; fallisce, uccide la moglie, vuole suicidarsi ma lascia l’eredità a una famiglia povera per aiutarla).
  • Goethe: *I dolori del giovane Werther* (romanzo epistolare). Uno dei conflitti che travagliano Werther deriva dall'opposizione tra la sua appartenenza alla borghesia e il suo essere artista. In quanto artista, egli sente di dover lasciare libero corso al genio, alla fantasia, al cuore, senza sottostare alle regole e alle convenzioni sociali che costituiscono il supremo valore borghese. Werther, che cerca un amore totale e travolgente, si lascia sommergere dalla disperazione e sceglie il suicidio (fenomeno del Wertherismo).

Vittorio Alfieri

La Formazione e I Viaggi

Alfieri frequentò l'Accademia, ma l'ambiente si rivelò privo di calore umano e di stimoli culturali. Egli si sentì «in quella scoluccia, asino, fra asini e sotto un asino». Lamentava la poca modernità degli insegnamenti umanistici e l'assenza di un'educazione morale.

  • Dopo la morte del tutore, ottenne un grande patrimonio e sviluppò la mania di viaggiare (Grand Tour).

La Vita Scritta da Esso (Autobiografia)

Introduzione

Nell'Introduzione, Alfieri rovescia il luogo comune della dichiarazione di modestia e afferma di essersi accinto a narrare la propria vita spinto dall'amore per sé stesso, temendo che qualche editore, dopo la sua morte, potesse affidare a uno scrittore qualsiasi il compito di redigere un suo profilo biografico.

Il Secondo Viaggio in Europa

L'autobiografia è idealizzata, ispirata a *Le confessioni* di Rousseau.

I capitoli dedicati alla terza epoca (la giovinezza, il *romani nel civis*) descrivono il viaggio in Svezia. Il paesaggio nordico invernale genera uno spettacolo affascinante destinato a rimanere impresso nella sua mente; anni dopo, egli ritroverà alcune immagini di questa natura selvaggia nei *Canti di Ossian*. Alfieri continua per tutto il mese di aprile a divertirsi con la slitta sui laghi ghiacciati, in sintonia con la sua disposizione interiore.

Nel successivo trasferimento nelle terre prussiane, l'insofferenza per il dispotismo gli fa percepire in modo negativo anche il paesaggio naturale. La caratterizzazione positiva del luogo è soltanto apparente, poiché il terreno è reso fertile dai corpi sepolti nelle fosse comuni. Le solitudini nordiche suscitano nel viaggiatore sentimenti alterni di angoscia, eccitazione e commozione.

Il viaggiatore fugge con inquietudine dal mondo civile, alla ricerca di luoghi che, come i paesaggi scandinavi, gli permettono di immergersi in una realtà congeniale alla sua natura.

Scritti Satirici

Tra il 1786 e il 1789 scrive 17 satire, ricollegandosi alle autorità classiche come Orazio (ispirato dai modelli greci) e Giovenale (aggressività e asprezza delle denunce).

Bersagli della satira:

  • Monarchia assoluta
  • Aristocratici
  • Popolo feroce e ricca borghesia (la plebe è a metà)
  • Cicisbei (cavalier servente)
  • Negligenza dei nobili nell’educazione dei figli
  • Voltaire (*Filantropineria* – attacca il concetto di filantropia, che per Alfieri è puramente demagogico)
  • Satira autobiografica (*I viaggi* – critica il suo ozio giovanile)
  • Le donne (è misogino)

Le Rime

Alfieri parla di sé: registra e rielabora riflessioni sulla vita e sulla morte. Non è un diario, ma un'espressione del continuo conflitto con sé stesso e con la realtà esterna. Vuole evadere dal mondo e tornare in quello degli eroi del passato.

  • Ispirazioni: Dante e Petrarca.

“Tacito orror di solitaria selva”

L'“orror” richiama il concetto di Sublime (Burke). La “selva” rimanda a Dante, mentre i “soli e pensosi campi” a Petrarca. Alfieri detesta la società (senso preromantico). Il silenzio e l’orrore del bosco solitario lo consolano in una tristezza dolce.

“Sublime specchio di veraci detti” (Sonetto)

  • Quartine: Descrizione fisica.
  • Terzine: Descrizione morale (atteggiamento titanico e prometeico, di ribellione, pur nella consapevolezza del suo fallimento, contro tutte le forze superiori).
  • Come un eroe tragico, solo al cospetto della morte, nel modo stesso in cui il poeta la affronterà, scoprirà la sua vera natura e tutte le sue domande troveranno una risposta.

Voci correlate: