L'Illuminismo Spagnolo: Caratteristiche, Riforme e Impatto Sociale

L'Illuminismo in Spagna: Contesto e Caratteristiche

La diffusione delle idee illuministe in Spagna fu probabilmente lenta e in ritardo, pur presentando sostanzialmente le stesse caratteristiche del resto d'Europa. Gli illuministi furono sempre una piccola minoranza tra la popolazione spagnola e la loro azione era più teorica che pratica. Nonostante ciò, attirarono l'attenzione su grandi problemi e non furono da biasimare per la mancanza di una potente borghesia, in grado di recepire le loro idee.

Tratti Distintivi dell'Ideologia Illuminista

I tratti caratteristici di questa ideologia sono i seguenti:

• L'uso della ragione e della critica come metodo di analisi e miglioramento della realtà sociale.
• La promozione dell'economia nazionale come strumento necessario per il progresso sociale, il miglioramento del benessere della società e il rafforzamento del potere della monarchia.
• Lo sviluppo delle conoscenze scientifiche e dell'istruzione come base del progresso tecnico ed economico.
• La diffusione, al maggior numero possibile di persone, delle idee di progresso e felicità, fine ultimo della teoria e della pratica della riforma illuminata.

Questa corrente mirava a riformare lo sviluppo economico, sociale e politico dell'Antico Regime. Ciò che ottenne fu la creazione di idee e programmi che, già nel XIX secolo, avrebbero portato alla fine delle idee illuministe. Il fallimento dell'Illuminismo risiedeva nel fatto che proponeva riforme che coinvolgevano gli interessi dei privilegiati dell'Antico Regime. Il quadro politico non avrebbe permesso di portare a termine le loro idee. Saranno i liberali del XIX secolo a farlo e, quindi, a porre fine all'Antico Regime.

Protagonisti e Istituzioni dell'Illuminismo Spagnolo

I primi illuministi spagnoli (come Feijoo e Olavide), profondamente preoccupati per il declino della Spagna, si interrogarono sulle cause e lanciarono le loro prime idee sulla necessità di una riforma. I decenni 1730-1740 segnarono il passaggio a una nuova generazione illuminista, ora a più stretto contatto con le idee straniere e solidamente sostenuta da Carlo III.

Obiettivi e Riforme

L'idea centrale dell'Illuminismo spagnolo era quella di elevare il livello culturale del paese, ritenuto indispensabile per superare l'arretratezza e prosperare. Uomini come Feijoo, Jovellanos e, soprattutto, Carlo III e i suoi ministri, si adoperarono per imporre un insegnamento utile e pratico, anche obbligatorio nelle prime fasi per entrambi i sessi.

Gli illuministi, per migliorare la situazione economica, trovarono nuovi modi per studiare e proporre le riforme, attraverso istituzioni come:

• Accademie
• Istituti di Credito
• Società Economiche degli Amici del Paese
• Consolati

Immediatamente emersero le Società Economiche in diverse province. Al loro interno non erano ammesse distinzioni sociali e la loro missione era promuovere l'agricoltura, il commercio e l'industria, la traduzione e pubblicazione di libri stranieri, e l'educazione scientifica con applicazioni pratiche. Attraverso queste società furono diffuse le idee fisiocratiche e liberali, applicate in alcuni aspetti già a metà del secolo.