Isabel Allende e La Casa degli Spiriti: Realismo Magico, Personaggi e Struttura Narrativa
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Isabel Allende nel Contesto della Narrativa Latinoamericana di Fine XX Secolo
Caratteristiche della Nuova Narrativa
- Si conferma il problema di estensione e aumenta la preferenza per il "romanzo urbano".
- L'integrazione di fantasia e realtà è consolidata.
- Nel campo delle forme si osserva una maggiore espansione artistica. La struttura narrativa è oggetto di una sperimentazione approfondita.
- Sperimentazione del romanzo che esplora l'affetto, la lingua, naturalmente, con stili o registri sovrapposti, e con distorsioni sintattiche e lessicali.
- Sotto questo aspetto, si afferma la convinzione del fallimento delle pratiche ed estetiche del realismo. Tuttavia, questa rottura con gli schemi realistici presuppone l'adozione di tecniche più ricche ed esteticamente valide.
Siamo, insomma, di fronte a una "nuova arte" che ora occupa un posto di rilievo nel panorama del romanzo mondiale.
Isabel Allende: Contributo alla Nuova Narrazione
Il primo grande romanzo di Isabel Allende, La casa degli spiriti, vicino al cosiddetto "realismo magico", è stato pubblicato nel 1982. Furono proprio l'ambiente e gli eventi precedenti al colpo di stato a fornire i materiali narrativi che hanno plasmato quest'opera, con la quale l'autrice si affermò definitivamente come una delle più grandi scrittrici ispanoamericane di tutti i tempi. Acclamato come un brillante successore sulla scia del "Boom" iniziato negli anni Sessanta, e spesso paragonato a Cent'anni di solitudine di Gabriel García Márquez, il primo romanzo completo dell'autrice cilena divenne un best-seller istantaneo in molti paesi del continente americano (sebbene la sua pubblicazione fosse stata inizialmente rifiutata da diversi editori spagnoli), in Spagna e in altre nazioni europee.
Con l'emergere de La casa degli spiriti, le reazioni furono contrastanti:
- Quelle che vedevano troppe similitudini con Cent'anni di solitudine.
- Quelle che, pur osservando "i difetti strutturali del testo", ne riconoscevano il valore come "cantastorie".
Il Realismo Magico in Relazione a La casa degli spiriti
Definizione e Caratteristiche del Realismo Magico
Origini
Il realismo magico è un genere letterario e artistico emerso a metà del XX secolo. Il romanzo Doña Bárbara di Rómulo Gallegos è spesso considerato l'iniziatore di questa tendenza letteraria.
Definizione
Si caratterizza per la preoccupazione stilistica e l'interesse a mostrare l'irreale o il fantastico come parte del quotidiano e del comune. Non è tanto un'espressione letteraria magica destinata a suscitare o esprimere emozioni, quanto piuttosto, sopra ogni cosa, un atteggiamento verso la realtà.
Elementi Chiave del Realismo Magico
I seguenti elementi sono spesso presenti nei romanzi del realismo magico:
- Contenuto di elementi magici o personaggi fantastici percepiti come "normali".
- Elementi magici che possono essere intuitivi, ma che non vengono mai (di solito) spiegati.
- Presenza del sensoriale come parte integrante della percezione della realtà.
- Rappresentazioni di miti e leggende.
- Narratori multipli.
- Tempo percepito come ciclico.
- Il tempo è distorto, rendendolo ripetitivo o simile al passato.
- Trasformazione del comune, dell'esperienza quotidiana, in qualcosa di straordinario.
- I personaggi possono morire e poi rivivere.
- Coesistenza di piani di realtà e fantasia.
- Scenari latinoamericani.
- I fatti sono reali, ma assumono una connotazione simbolica.
- La realtà rappresentata si discosta dal comune.
- Presenza di personaggi irreali o archetipici che agiscono in modo inaspettato.
Caratteristiche Specifiche del Realismo Magico
Argomenti
- Diversità delle epoche storiche.
- Essenza del meticciato culturale.
- Valori della mitologia preispanica.
Personaggi
- I personaggi presenti nelle opere di questo movimento tendono a viaggiare:
- fisicamente;
- attraverso cambiamenti di spazio e tempo indotti dai loro pensieri o stati onirici.
Tempo
Si individuano quattro tipologie di tempo:
- Tempo cronologico: le azioni seguono il percorso logico del tempo.
- Ripartizione dei livelli di tempo: il tempo presente si mescola con il passato (regressioni) e il futuro (anticipazioni).
- Tempo statico: il tempo cronologico si ferma, come se fosse trasceso.
- Tempo trascorso/contraddittorio: È il più contraddittorio; ad esempio, si considera la notte come il giorno quando leggiamo: "Era l'alba" ed "Era notte", tra gli altri.
Si può osservare che l'opera di Allende dimostra come le caratteristiche del realismo magico, per la scrittrice cilena, siano elementi che esaltano la realtà attraverso l'immaginazione. Il suo primo romanzo, La casa degli spiriti, mette in evidenza questa realtà esaltata, l'unione del quotidiano e dell'insolito attraverso descrizioni iperboliche, coincidenze surreali ed eventi soprannaturali che diventano routine: vi figurano, per esempio, un patriarca schiacciato dalla maledizione, una donna capricciosa con capacità intuitive, e avvertimenti sulla vita futura. Queste immagini magiche sono la realtà della visione dell'artista, elementi che conferiscono un peso particolare al raro e sfuggente "vero" americano.
Il romanzo è strutturato sulla tecnica letteraria della falsa autorialità: la vera storia è scritta in un quaderno, un "quaderno per registrare la vita", per mano di uno dei suoi protagonisti, Clara. La struttura narrativa, così come una serie di legami sciolti di causa ed effetto, assume solo alla fine la forma di una catena. Isabel Allende usa questa tecnica per presentare un resoconto di una realtà apparentemente falsa. Questa proposta si scontra con una realtà profonda, uno degli ingredienti più unici ed emozionanti del romanzo: il realismo magico.
I Personaggi e l'Ambiente Sociale in La casa degli spiriti
L'Importanza delle Donne
Il romanzo sviluppa la storia di quattro generazioni di donne. I loro nomi si riferiscono alla bianchezza/purezza. La donna romantica discende dalle alture per vivere la vita, ma senza esserne contaminata.
Donne della Famiglia Trueba-del Valle
- Nivea: Matriarca che, pur dando vita a quindici figli, trova il tempo di rivendicare il voto delle donne e si schiera con i poveri. Accetta senza problemi le eccentricità di Rosa e Clara.
- Rosa: Passa brevemente attraverso la storia. È la figlia maggiore di Nivea e Severo del Valle; fin dalla nascita, i suoi capelli verde brillante e la sua bellezza la facevano risaltare.
- Clara: È il fulcro nascosto della storia: la sua immaginazione governa la vita di coloro che la circondano. Mantiene la famiglia unita con amore e con le sue previsioni. È la figlia più giovane di Severo e Nivea del Valle; Clara pratica la divinazione, comunica con i fantasmi e muove gli oggetti. Clara giustifica gli atti dei suoi figli anche se andavano contro Esteban, suo marito. Alla fine del libro, si suggerisce che Clara avesse visto l'intero futuro della sua famiglia e avesse scritto le note nei suoi libri.
- Blanca: È la prima figlia di Clara ed Esteban. Ha trascorso la sua vita tra la casa di città e la tenuta "Las Tres Marías". Apparentemente la più "grigia", è nota per la sua volontà di ferro e per il profondo amore per Pedro Tercero. Madre single e "cantastorie", sarà il capofamiglia della casa e vivrà una vita dignitosa, ma segnata dall'ombra.
- Alba: È la figlia di Blanca e Pedro Tercero, anche se per molti anni si credette che fosse la figlia del defunto Conte di Satigny. I capelli di Alba erano verdi come quelli di Rosa, ma non ereditò la sua bellezza. È descritta come una bambina di piccola statura. Alba lascia la casa e in collegio si avvicina a gruppi politici. Il suo attivismo e il sostegno ai perseguitati le costeranno caro: la prigione e il campo di concentramento. Ma è disposta a lottare per la vita e a dimenticare l'odio.
Gli Uomini di una Società Patriarcale
- Esteban Trueba: È il protagonista maschile del romanzo e l'unico sopravvissuto dall'inizio alla fine. In gioventù chiese la mano dell'inafferrabile Rosa, la bella figlia di Severo e Nivea del Valle.
- Pedro Tercero García: Pedro Tercero è il figlio del capo delle Tres Marías, Pedro Segundo, il cui nonno aveva lo stesso nome. Pedro è un lavoratore appartenente alla classe più bassa della società, che lavora per Esteban Trueba. Fin da giovane si innamora di Blanca Trueba, con la quale avrà la loro unica figlia, Alba.
- Jaime Trueba: È uno dei figli di Clara ed Esteban Trueba, fratello gemello di Nicolás. Jaime frequenta un collegio inglese e poi si laurea in medicina, dedicando la maggior parte della sua vita ad aiutare i poveri. Jaime muore durante il colpo di stato, torturato per essere un sostenitore del presidente.
- Nicolás Trueba: È il fratello gemello di Jaime. A differenza di lui, è estroverso, divertente e spirituale. Come Jaime, frequenta un collegio inglese.
- Miguel: È l'amante di Alba. Ha assistito alla nascita di Alba, poi fu mandato a scuola su suggerimento di Clara. Andò all'università per studiare legge; le sue opinioni radicali lo portarono a condurre proteste studentesche e a diventare un ardente rivoluzionario. Era uno dei pochi che credevano che la rivoluzione fosse necessaria affinché la sinistra arrivasse al potere.
Struttura del Romanzo
Il Simbolismo della Casa
- Romanzo feminocentrico che sviluppa la storia di quattro generazioni di donne.
- Utilizzo della casa come simbolo della nazione.
- Precedente: Gabriel García Márquez (La Casa dei Buendía in Cent'anni di solitudine).
Sviluppo della Casa
- Cap. III: Esteban Trueba costruisce.
- Cap. VII: Ristrutturata da Clara e Blanca.
- Epilogo: Ultima ricostruzione di Esteban Trueba.
Le Tres Marías: La Tenuta di Famiglia
- Cap. II: Il protagonista ne assume la gestione.
- Cap. V: Ricostruita dopo un terremoto.
- Cap. XIII: Devastata dai contadini durante il periodo socialista.
Struttura Circolare
L'opera è composta da 14 capitoli, suddivisi in tre parti principali:
- Prima parte: La casa e la famiglia Trueba.
- Introduzione.
- Da qui vengono fatte le previsioni che segneranno il resto della storia.
- Il padre maledice la ragazza, Clara del Valle.
- Visioni di Clara.
- Rosa appare a Esteban come un giovane amore. Con la morte della bella figlia dei Del Valle, Esteban inizia la sua dura vita e la creazione di una reputazione di proprietario terriero crudele e freddo in una piccola zona chiamata Las Tres Marías. Dopo un certo tempo, come predetto da Clara, lei ed Esteban si sposano.
- Sviluppo: Segue grandi cambiamenti nella vita della famiglia. Ci sono nuovi membri: Blanca, figlia di Esteban e Clara, la cui vita è destinata a essere segretamente innamorata di un uomo. Così nasce Alba, l'ultima di una lunga stirpe, e tutti i mali dei suoi antenati si riverseranno su di lei.
- Conclusione: Blanca e Pedro Tercero, amanti eterni, vanno all'estero e, finalmente, vengono perdonati da Esteban, che accetta il loro amore dopo tante dispute e rivalità.