Istruzione Inclusiva: Supporto e Tendenze per Studenti con Disabilità Grave e Permanente in Europa

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Situazione e Tendenze: L'Attenzione per Studenti con Disabilità Grave e Permanente

Categorie di Confronto per l'Analisi della Realtà dei Paesi

  • Concetto di SEN (Special Educational Needs)
  • Identificazione dei deficit
  • Percentuale di studenti iscritti a scuole di Istruzione Speciale
  • Quadro normativo di base
  • Responsabilità per l'istruzione e modello di erogazione dei servizi scolastici
  • Status e funzioni delle scuole speciali
  • Istruzione (incluso curriculum)
  • Risorse umane
  • Ruolo della famiglia e finanziamento dei servizi

Progettazione dei Bisogni Educativi Speciali (BES)

Alcuni paesi hanno esteso il concetto di SEN (Special Educational Needs), spiegando sfumature chiave. In Italia, una persona con handicap è definita come chi ha una disabilità fisica, sensoriale o mentale, stabilizzata o progressiva, che causa difficoltà di apprendimento o di integrazione nei rapporti di lavoro e determina un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.

In Portogallo, il rapporto tra deficit e difficoltà di apprendimento è più esplicito e si estende a "disturbi del linguaggio, gravi disturbi di personalità o gravi problemi comportamentali e di salute". I BES (Bisogni Educativi Speciali) distinguono tra esigenze permanenti e altre esigenze particolari, come bambini e giovani in difficoltà nel processo di apprendimento e partecipazione all'ambito educativo/scolastico, derivanti dall'interazione tra fattori ambientali e il loro livello di funzionamento in diversi domini. Tutte le limitazioni che questi studenti possono avere a livello di prestazioni in diversi ambiti saranno sempre di grado lieve.

Sembra che si stia iniziando a incorporare il tono fondamentale sollevato dalla Classificazione Internazionale del Funzionamento (ICF), rilevando che la disabilità riguarda il funzionamento di una persona nella società e che tale funzionamento non dipende solo dal suo deficit, ma anche dall'accessibilità ambientale.

Identificazione dei Deficit

I servizi di identificazione dei deficit, creati nel 2000, sono collegati ai servizi sanitari e/o sociali e hanno una composizione multidisciplinare. A seconda della popolazione da servire, operano a livello locale, distrettuale o regionale. Servono bambini da 0 a 5 anni per prevenire, individuare e trattare precocemente. È molto importante coinvolgere i genitori nella diagnosi; la loro informazione è essenziale.

Percentuale di Studenti con Disabilità Grave e Permanente

L'incidenza di disabilità grave e permanente è in costante calo nell'UE, stabilizzandosi a circa lo 0,5% della popolazione. Tuttavia, il tasso di prevalenza è aumentato a causa dell'aumento della speranza di vita di queste persone, con un'incidenza maggiore negli uomini (64,2%) rispetto alle donne (35,8%). Gli alunni con disabilità in Europa rappresentano il 5,5% delle iscrizioni totali. Per quanto riguarda le persone con disabilità gravi e permanenti iscritte in scuole speciali, la percentuale è del 2,187%. Nei sei paesi esaminati, i BES (Bisogni Educativi Speciali) sono trattati nel 5,7% dei casi e la CE (Commissione Europea?) nello 0,53%.

Quadro Normativo di Base

Sviluppato negli anni '90, il quadro normativo mostra chiari progressi verso una legislazione scolastica inclusiva nei sei paesi, specificando il proprio sostegno alle dichiarazioni internazionali. Questa evoluzione legislativa ha riconosciuto il diritto all'istruzione nelle scuole ordinarie e ha affrontato tutti gli aspetti organizzativi, dalla prevenzione e individuazione dell'handicap ai piani di autonomia personale e alla transizione alla vita lavorativa.

Alcuni aspetti comuni includono:

  • La trasformazione delle scuole speciali in centri di risorse.
  • La classificazione delle varie forme di istruzione.
  • L'ubicazione di centri di conoscenza o di esperti in aree vicine alle scuole comuni.
  • La fornitura di risorse personali e materiali su misura per le esigenze degli studenti.
  • Il riconoscimento e la regolamentazione del diritto dei genitori a partecipare all'integrazione scolastica dei loro figli.
  • La progettazione individualizzata di curriculum e metodologie, e la socializzazione.
  • Il decentramento dell'organizzazione educativa.
  • Il coordinamento istituzionale e personale.
  • Il passaggio verso un sistema decentrato di finanziamento.
  • Linee guida per un'educazione secondaria veramente inclusiva.

Responsabilità della Scuola e dei Servizi

La responsabilità di progettare politiche e fornire servizi per l'istruzione degli alunni con handicap grave e permanente ricade sul Ministero dell'Istruzione e della Cultura, con le loro rispettive denominazioni. Ultimamente si osserva un certo decentramento delle responsabilità.

Per quanto riguarda la responsabilità esclusiva del Ministero della Pubblica Istruzione o la condivisione con altri ministeri, negli ultimi anni si evidenzia una tendenza alla condivisione con i Ministeri degli Affari Sociali e della Salute per la fornitura di determinati servizi. A volte, questo decentramento genera discrepanze e contraddizioni tra le diverse istituzioni coinvolte riguardo ai criteri utilizzati, alle informazioni sugli studenti, alle risorse, e alle sovvenzioni. A volte, non è nemmeno chiaro chi debba assumersi la responsabilità.

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