IVA in Spagna: Residenza Fiscale, Stabilimento Permanente e Tipologie di Operazioni
Classificato in Economia
Scritto il in italiano con una dimensione di 3,86 KB
Definizione di Soggetto Non Stabilito in Spagna e Concetti Fiscali Chiave
Per chi non è stabilito nel territorio spagnolo, la condizione si verifica quando si presentano tre negazioni cumulative:
- Colui che non ha né il suo domicilio, né il suo posto di lavoro, né una stabile organizzazione sul territorio spagnolo.
Indirizzo Fiscale
La residenza fiscale del soggetto è dove si trova la sua amministrazione centrale e, in sua assenza, dove si concentra il valore più alto dei beni patrimoniali. L'articolo 48 del Codice Fiscale disciplina questo aspetto. Di solito, la residenza fiscale può coincidere con la sede legale.
Stabilimento Permanente
La sua concettualizzazione, di cui all'articolo 69.2, fornisce un'idea generale e casi particolari. L'idea generale è una sede fissa di affari in cui l'imprenditore svolge un'attività economica.
Casi Particolari di Stabilimento Permanente
I casi particolari possono essere raggruppati in tre categorie:
- Un'unità organizzata o un posto di lavoro, come una fabbrica, un negozio, un'officina, una sede di direzione, un centro commerciale o una filiale.
- Agenzie o rappresentanti autorizzati a stipulare contratti per conto del contribuente.
- Un cantiere, un progetto di installazione o di montaggio che duri più di 12 mesi.
Beni e Servizi Forniti: Classificazione IVA
Cessione di Beni
Si riferisce a un bene materiale, come prodotti industriali o risorse naturali. Non solo beni di consumo, ma anche beni di investimento, come una macchina per una fabbrica. Le attività immateriali, come brevetti e marchi, sono escluse.
Il concetto di cessione di beni è incentrato sullo scambio o commercio e include gli scambi nazionali e internazionali.
Non sono considerate cessioni di beni ai fini dell'IVA:
- Il contratto di locazione di immobili;
- I trasferimenti di locali;
- L'assegnazione del godimento di beni;
- La concessione e il trasferimento di beni immateriali;
- Lo svolgimento di fiere;
- L'uso degli impianti sportivi.
Le cessioni intracomunitarie e le esportazioni di merci sono disciplinate da normative specifiche. Dal punto di vista fiscale, è utile distinguere tra cessioni in uscita (output tax), in cui il soggetto passivo applica l'imposta, e cessioni in entrata (input tax), in cui il soggetto passivo la subisce.
Prestazione di Servizi
Le ipotesi incluse in questo concetto possono essere raggruppate in tre categorie:
In primo luogo, i servizi tradizionalmente definiti "terziari", che includono:
- L'esercizio indipendente di professioni, mestieri o arti, mediazione, agenzia o commissione;
- Servizi di trasporto, alberghieri e di ristorazione;
- Tutte le transazioni finanziarie, quali prestiti o crediti, e le operazioni di assicurazione.
In secondo luogo, i servizi relativi ai beni, che includono:
- Il contratto di locazione di beni;
- Il trasferimento di locali;
- Il trasferimento del godimento di beni;
- La concessione e il trasferimento di beni immateriali;
- L'utilizzo delle strutture sportive e fieristiche;
- La valorizzazione di prodotti informatici;
- I servizi di gestione ordini.
In terzo luogo, quei servizi in cui il concetto di servizio svolge un ruolo di "chiusura", dando accesso a tutte le operazioni che non possono essere classificate come cessione di beni, acquisto intracomunitario o importazione di beni. In considerazione del loro ruolo all'interno dell'imposta, è utile distinguere tra i servizi forniti ad altri e i servizi ricevuti da altri.