La Legge 30/2007 sugli Appalti Pubblici: Tipologie, Disciplina e Ricorsi

Classificato in Diritto & Giurisprudenza

Scritto il in italiano con una dimensione di 8,71 KB

Contratti del Settore Pubblico: La Legge 30/2007

Questi contratti sono accordi tra le parti riconosciute dalla legge e destinati a produrre effetti **giuridici**. Il contratto del settore pubblico è uno strumento di gestione volto a garantire il funzionamento di un servizio pubblico, disciplinato da regole particolari rispetto a quelle applicabili ai rapporti tra privati, e da norme che incidono sulla forma dei contratti, sui poteri dell'amministrazione, sui poteri concessi ai contraenti e sull'ambito della giurisdizione.

Obiettivi e Struttura della Legge 30/2007

Questa legge nasce dalla necessità di inserire nell'ordinamento spagnolo la **Direttiva UE 2004/18/CE**.

Lo scopo di questa legge, in conformità con l'articolo 1, è quello di regolamentare il settore degli appalti pubblici, garantendo che essi siano conformi ai principi di **libertà di accesso alle gare d'appalto**, **pubblicità** e **selezione dell'offerta economicamente più vantaggiosa**, nonché di disciplinare gli effetti, la conformità e la cessazione dei contratti pubblici.

La struttura di questa nuova legge è una novità rispetto alla precedente normativa: è strutturata in un titolo preliminare e 5 libri, a differenza della precedente, che aveva 2 libri (il primo con norme generali e la seconda con le norme specifiche applicabili a ogni tipo di contratto).

Ambito di Applicazione (Art. 2)

L'articolo 2, nel Capitolo I, definisce l'ambito di applicazione della legge: "sono i contratti a titolo oneroso, qualunque sia la loro natura giuridica, conclusi da autorità, agenzie e soggetti di cui all'articolo 3 (Amministrazione statale, Comunità Autonome, enti locali, mutue, fondazioni, ecc.)."

Sono soggetti alla legge anche i contratti stipulati da autorità, agenzie e enti pubblici con altre persone fisiche o giuridiche nei casi previsti dall'articolo 7 e gli appalti di lavori pubblici nei casi dell'articolo 250.

L'applicazione di questa legge ai contratti stipulati dalle CCAA e dalle entità che integrano il governo locale o che ne sono incaricate, nonché a quelli sovvenzionati da queste entità, è disciplinata entro i termini previsti dall'articolo 7.

Il Capitolo II definisce e disciplina i tipi contrattuali.

Tipologie Contrattuali Previste dalla Legge

I contratti inclusi nella legge sono:

  • **Contratti di lavori**: quelli volti alla realizzazione di un'opera o all'esecuzione di qualsiasi lavoro elencato nella legge, o alla realizzazione, con qualsiasi mezzo, di un'opera che soddisfi i requisiti specificati dall'amministrazione aggiudicatrice.
  • **Contratti di concessione di lavori pubblici**: un contratto che mira alla prestazione da parte del concessionario di alcuni dei benefici di cui all'Art. 6, tra cui il ripristino e la riparazione di edifici esistenti e la conservazione e la manutenzione degli elementi, e il corrispettivo può essere il diritto di gestire l'opera o di ricevere un prezzo.
  • **Contratti di gestione dei servizi pubblici**: quello in cui un'autorità pubblica affida a una persona fisica o giuridica la gestione di un servizio la cui fornitura è stata assunta dall'Amministrazione.
  • **Contratti di fornitura**: che mirano all'acquisto, al leasing, con o senza opzione di acquisto, di prodotti o beni mobili.
  • **Contratti di servizi**: che hanno come oggetto lo sviluppo di un'attività o sono finalizzati all'ottenimento di un risultato diverso da un lavoro o una fornitura. Questi sono suddivisi in base alle loro caratteristiche.
  • **Contratti di collaborazione tra settore pubblico e privato**: la novità di questa legge. Sono quelli in cui un'amministrazione affida a un soggetto privato, per un periodo di tempo, la realizzazione di una prestazione completa e integrata (ad esempio: costruzione di impianti, manutenzione, gestione, produzione di beni, ecc.).

Disciplina Specifica delle Tipologie Contrattuali

Appalti Misti

I **contratti misti** contengono prestazioni rilevanti di diversi tipi contrattuali. Il criterio per determinarne la disciplina è la natura della prestazione che ha maggiore importanza economicamente.

Contratti Soggetti a Regolamentazione Attenuata (Artt. 13-17)

Gli articoli 13-17 sviluppano la nuova categoria di contratti soggetti a **regolamentazione attenuata**. Questi includono i contratti di collaborazione tra settore pubblico e privato in tutti i casi, e i contratti di lavori, servizi e forniture il cui valore stimato, calcolato secondo le norme dell'articolo 76, è inferiore a determinati importi, a condizione che l'ente aggiudicatore sia un'amministrazione aggiudicatrice. Questi sono i **contratti agevolati**.

Non sono considerati soggetti a regolamentazione attenuata, indipendentemente dal loro valore stimato, i contratti di cui all'articolo 13, comma 2.

Contratti Amministrativi (Art. 18)

L'articolo 18 definisce i **contratti amministrativi** che, indipendentemente dal loro valore stimato, non sono soggetti a regolamentazione attenuata. Sono inclusi, come sopra definito, i contratti misti e i contratti particolari, diversi da quelli sopra, ma legati a specifiche attività commerciali o alla gestione corrente o che soddisfano direttamente una finalità pubblica, a condizione che non sia loro espressamente attribuito il carattere di contratti privati.

Contratti Privati (Art. 20)

Sono quelli stipulati da autorità, agenzie ed enti pubblici diversi dall'amministrazione pubblica, e quelli conclusi dalla pubblica amministrazione per i servizi contemplati dalla categoria 6 dell'Allegato II, la creazione e l'interpretazione letteraria o artistica (categoria 26 spettacoli), la sottoscrizione di riviste, periodici e banche dati, nonché ogni altro contratto diverso da quelli di cui al paragrafo 1 dell'articolo 19.

Perfezione e Contenuto dei Contratti

L'articolo 25, in merito alla perfezione e alla forma del diritto contrattuale, recepisce il principio della **libertà negoziale** in materia di appalti pubblici, in modo che i contratti possano includere accordi, clausole e condizioni non contrarie all'interesse pubblico, ai principi giuridici e di gestione.

L'articolo 26 definisce il **contenuto minimo dei contratti**, prevedendo che, se non già contenute nel capitolato, debbano includere una serie di indicazioni:

  • Elenco della documentazione
  • Date di inizio e fine, nonché eventuali estensioni
  • Condizioni di ricezione e accettazione dei servizi
  • Condizioni di pagamento
  • Riferimento alla disposizione di bilancio in base alla quale il prezzo deve essere pagato
  • Dovere di riservatezza del contraente

In ogni caso, il contratto può comprendere disposizioni che stabiliscono diritti e obblighi per le parti diversi da quelli previsti nei capitolati.

Regime di Invalidità degli Appalti Pubblici (Artt. 31-36)

Gli articoli 31-36 disciplinano il **regime di invalidità** degli appalti pubblici e dei contratti soggetti a regolamentazione attenuata, inclusi quelli agevolati (Art. 17).

Questi contratti sono **nulli** in quanto contengano clausole illegali, o se uno dei suoi atti preparatori, provvisori o di aggiudicazione definitiva è viziato da una delle cause di nullità previste sia dal diritto civile che dal diritto amministrativo.

La **competenza a dichiarare la nullità** spetta all'amministrazione aggiudicatrice, nel caso della pubblica amministrazione, o al titolare del dipartimento che ha aggiudicato l'ente appaltante o alla persona che ne ha la custodia, se non è un ente pubblico. Se si tratta di contratti agevolati, la competenza spetta all'organo che ha concesso o aggiudicato il contratto a tale ente.

Ricorso Speciale in Materia di Appalti (Artt. 37-38)

La presente legge ha istituito un nuovo **ricorso speciale in materia di appalti** (Artt. 37-38). Attraverso questo ricorso è possibile impugnare gli atti di aggiudicazione provvisoria, il contratto, gli atti precedenti, direttamente o indirettamente relativi alla concessione o che impediscono il processo di aggiudicazione o la sua efficacia.

Può essere utilizzato solo nelle procedure di appalto per servizi di importo pari o superiore a **206.000 €** e per lavori di importo superiore a **500.000 €**, nonché per contratti di durata superiore a **5 anni**, evitando così che molte autorità locali non siano soggette a tale disciplina.

L'articolo 37 ne disciplina lo status giuridico. Si noti che la presentazione è richiesta prima del deposito del ricorso giurisdizionale, non lasciando spazio per contestare tali azioni attraverso l'ordinaria azione amministrativa.

"Quando qualcuno pubblici uffici si consideri come appartenente pública.Thomas Jefferson"

Voci correlate: