Legislazione Fondamentale del Franchismo: Struttura e Repressione

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Legislazione Fondamentale del Regime Franchista

Leggi di Repressione Politica

  • Atto di Responsabilità Politica (1939): Legalizzò la repressione politica dei vinti di guerra.
  • Legge sulla Repressione della Massoneria e del Comunismo (1940): Permise di perseguire ogni tipo di dissenso politico.
  • Legge sulla Sicurezza dello Stato (1941): Rafforzò la legge precedente.
  • Legge sulla Stampa (1939): Consentì, fino alla sua abrogazione nel 1966, di mantenere una rigida censura su tutto ciò che veniva pubblicato in Spagna.

Organizzazione Politica dello Stato

L'organizzazione politica del nuovo Stato si basava sulle seguenti leggi:

  • Fuero del Lavoro (9 marzo 1938)

    Ipotetica Dichiarazione dei diritti del lavoratore e degli obblighi della società e dello Stato in materia di produzione. Essa si riferisce al carattere tradizionale e cattolico della Spagna, delineando i principi del nuovo Stato totalitario. La struttura del nuovo sindacalismo è giurisdizionale, verticale e unica, e la sua gerarchia è riservata ai militanti di FET y de las JONS.

  • Legge Costitutiva delle Cortes (17 luglio 1942)

    Il corso degli eventi internazionali della guerra impose al governo di introdurre una nuova struttura politica. Con questa legge vengono istituite le Cortes di Franco, concepite come un organo di partecipazione e per lo sviluppo di leggi, la cui sanzione spetta al Capo dello Stato, il quale può rinviare le leggi al Parlamento per un nuovo esame. Essa stabilisce una sola camera, chiamata la Procura, composta da membri eletti ed ex officio, provenienti da settori fedeli al dittatore. Questo sistema politico fu chiamato "democrazia organica".

  • Fuero degli Spagnoli (17 luglio 1945)

    Dopo la Seconda Guerra Mondiale in Europa, il regime cercò di riadattarsi alle nuove circostanze adottando il Fuero degli Spagnoli come un'ipotetica dichiarazione dei diritti. Pur enunciando diritti, ne stabiliva anche i limiti. Non era quindi possibile attaccare i principi fondamentali dello Stato o l'"unità sociale e lo spirito nazionale" del Paese.

  • Legge sul Referendum Nazionale (24 ottobre 1945)

    La legge mirava a dare una parvenza di rappresentanza e partecipazione dei cittadini all'elaborazione delle politiche. Questa legge permetteva la consultazione diretta dei cittadini di età superiore ai 21 anni, "quando l'importanza di determinate leggi o le esigenze dell'interesse pubblico lo richiedano."

  • Legge di Successione alla Carica di Capo dello Stato (27 luglio 1947)

    La Spagna è dichiarata "Stato sociale e rappresentativo" e "costituita in Regno". Viene creato un nuovo Consiglio Privato, che assiste il Capo dello Stato nelle decisioni su determinate questioni, e un Consiglio di Reggenza, che funge da Capo dello Stato in caso di vacanza della carica. Al Caudillo è riservata la facoltà di nominare un successore come Capo dello Stato. Viene inclusa la promessa, seppur indeterminata, del ripristino della monarchia. Il successore dovrà rispettare le Leggi Fondamentali del Movimento.

  • Legge sui Principi Fondamentali del Movimento Nazionale (17 maggio 1958)

    Questa legge, promulgata direttamente da Franco, riaffermava i principi ideologici del regime.

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