Lessico Essenziale: Concetti Chiave di Retorica e Letteratura
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Questo glossario offre definizioni chiare e concise di termini fondamentali nel campo della retorica, della letteratura e del linguaggio, utili per studenti, scrittori e appassionati.
Termini Retorici, Narrativi e Teatrali
Persuadere
Indurre qualcuno a credere o a fare qualcosa, fornendo valide ragioni.
Convincere
- Indurre qualcuno a fare o a cambiare opinione o comportamento, fornendo ragioni.
- Dimostrare qualcosa in modo che non possa essere razionalmente negato.
Anafora
- Nelle liturgie greche e orientali, la parte della messa corrispondente al prefazio e al canone nella liturgia romana, la cui parte essenziale è la consacrazione.
- Figura retorica che consiste nella ripetizione di una o più parole all'inizio di frasi o versi successivi per enfasi o ritmo.
Flashback
Passaggio retrospettivo che interrompe la sequenza cronologica di una narrazione (letteraria o cinematografica).
Prolessi
- Nella dottrina degli epicurei e stoici, conoscenza anticipata di qualcosa.
- Figura retorica in cui l'autore anticipa un'obiezione o un evento futuro.
Installazione
- Azione ed effetto dell'installare o del montare (l'assemblaggio di parti di un dispositivo o macchina).
- Complesso di apparecchiature o strutture predisposte per un determinato scopo (es. installazione elettrica, installazione artistica).
Anacronismo
Alterazione dell'ordine cronologico degli eventi in una narrazione o nella storia.
Arte Poetica
L'arte di comporre poesia, utilizzando le risorse della lirica (rime, versi, ecc.).
Manifesto
Dichiarazione pubblica di principi o intenzioni, spesso artistici o politici, redatta da un gruppo o un movimento (es. manifesto futurista).
Mutis
- Nel teatro, atto di ritirarsi dalla scena.
- Silenzio o indicazione che una persona deve rimanere in silenzio.
Soliloquio
- Pensare ad alta voce, da soli.
- Nel dramma, discorso pronunciato da un personaggio a se stesso, senza rivolgersi ad altri.
Didascalia
- Segnali o note poste a margine di uno scritto o stampato.
- Ciascuna delle note che, in un testo teatrale, indicano l'azione, il movimento dei personaggi, l'allestimento scenico, ecc.
A parte
Nel teatro, battuta pronunciata da un personaggio in modo che sia udita dal pubblico ma non dagli altri personaggi in scena.
Dialettica
Arte di ragionare, discutere e argomentare, spesso attraverso il confronto di idee opposte.
Linguaggio Colloquiale
La lingua usata nella conversazione quotidiana, informale, che può differire dalla lingua scritta formale.
Analogia
Corrispondenza o somiglianza tra cose diverse, che permette di stabilire un rapporto di proporzionalità.
Storia
Successione di eventi nel tempo; narrazione di fatti accaduti; il passato.
Replica
Ripetizione di un'azione, di uno spettacolo, di un oggetto; risposta, obiezione.
Fissione
Divisione, scissione, in particolare di un nucleo atomico.
Citazione
Richiamo a un testo, a un autore o a una fonte; convocazione legale.
Loa
Breve componimento teatrale o poetico di lode o encomio, spesso introduttivo.
Lessico Generale e Aggettivi
Innocuo
Che non provoca danno o pericolo.
Esotico
Straniero, proveniente da paesi lontani, spesso con connotazioni di originalità o stranezza.
Campy
Eccentrico, esagerato, spesso con un'estetica kitsch o ironica.
Travolgente
Che trascina con sé, irresistibile, impetuoso.
Esasperante
Che provoca esasperazione, insopportabile, estenuante.
Captivo
Che cattura l'attenzione, seducente, affascinante.
Inevitabile
Che non si può evitare, fatale, ineluttabile.
Perpetuo
Che dura per sempre o per un tempo indefinito; continuo, ininterrotto.
Manopola
Elemento rotante o scorrevole per azionare un meccanismo; impugnatura, pomello.
Brusco
Improvviso e sgarbato; rude, scontroso.
Evento
Accadimento, fatto, circostanza, possibilità.
Convincente
Che persuade, suadente, eloquente.
Notevole
Degno di nota, considerevole, cospicuo; evidente, manifesto.
Dettagliato
Meticoloso, attento ai particolari, minuzioso.
Singolare
Unico nel suo genere, particolare, insolito.