Logica dell'Applicazione della Norma Giuridica al Fatto

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ARTICOLO 16

Logica del Sistema di Attuazione dello Standard

In questo contesto, esamineremo come l'operatore legale dovrebbe procedere. Di fronte a un dato di fatto, è fondamentale considerarlo come una premessa importante. Questo fatto, che l'operatore si trova a gestire, deve essere valutato alla luce di determinate norme. È necessario quindi formare la premessa minore del sillogismo legale. Per fare ciò, occorre rappresentare il caso, immaginare o ricreare ciò che è accaduto, realizzando una riproduzione della realtà. Successivamente, si deve verificare se il dato di fatto, supportato dalle prove, e gli elementi che lo compongono (tra cui il soggetto) corrispondono a tutti gli elementi della premessa maggiore (la norma). L'obiettivo è trovare quali norme rientrano in questo fatto specifico.

L'operatore legale basa la sua valutazione sulla percezione, tenendo conto di tutto ciò che potrebbe influenzare il fatto. Utilizza giudizi basati sull'interpretazione del comportamento umano, simili a quelli di uno psicologo, e giudizi basati sull'esperienza sociale nel contesto sociale, oltre ai giudizi di valore.

CONCETTI FONDAMENTALI

Fatto: i requisiti previsti dalla norma di legge, la cui realizzazione è subordinata alla produzione di effetti giuridici.

Fatto Particolare: l'oggetto della prova, l'atto o l'evento che si verificano nella realtà; fatti perseguibili.

Questione di Fatto: appartenente a una questione controversa che necessita di essere provata.

Questione di Diritto: si tratta unicamente dei principi giuridici applicati per considerare la questione controversa.

Formazione della Premessa Minore del Sillogismo per Determinare le Conseguenze Giuridiche

Ci sono tre elementi:

  • La rappresentazione del caso: immaginare gli eventi basandosi sul racconto del cliente, riproducendoli mentalmente.
  • La consapevolezza che ciò è realmente accaduto: verificare che l'evento si sia effettivamente verificato.
  • L'apprezzamento del fatto: valutare l'evento per verificare se possiede le caratteristiche previste dalla norma (la premessa maggiore). Una volta accertato che il fatto si è verificato, si procede a ricercare le norme applicabili al fine di sussumere il fatto nella norma.

È in questa fase che si forma la premessa minore. Questo processo implica la descrizione del fatto in modo che possa essere ricondotto alla norma. L'operatore legale deve costruire la premessa minore in modo che sia compatibile con la norma, spesso attraverso una serie di verifiche preliminari.

Tipi di Giudizi nella Valutazione dei Fatti

  • Giudizi basati sulla percezione: si fondano sull'uso dei sensi e possono essere supportati dalle percezioni proprie o da quelle di altri, riportate nell'esperienza quotidiana sotto forma di immagini rappresentative. Queste percezioni vengono poi concettualizzate. Ad esempio, una persona vede un cane che corre avanti e indietro e, contemporaneamente, sente suoni che riconosce come l'abbaiare di un cane. Collega quindi le due percezioni in un quadro rappresentativo, affermando che "questo cane, visto in questo luogo particolare, abbaia".

Esistono fatti giuridicamente rilevanti che possono essere osservati direttamente, come la nascita o la morte di una persona, le lesioni personali, la distruzione o il deterioramento di un bene, tra gli altri. Fatti di questo tipo possono essere provati nel processo. Tuttavia, le circostanze di fatto rilevanti per le norme giuridiche non si limitano a fatti verificabili tramite pura percezione, ma includono anche fatti ed eventi come gli atti umani e le dichiarazioni di volontà, che richiedono un'interpretazione specifica.

  • Giudizi basati sull'interpretazione del comportamento umano: si riferiscono all'interpretazione del comportamento umano, di cui è accessibile solo l'aspetto esteriore. La comprensione si basa sulle esperienze proprie e altrui. Questo è particolarmente rilevante per l'interpretazione giuridica delle dichiarazioni di volontà negoziali. Spesso, quando le persone rendono dichiarazioni, manifestano espressioni e gesti del corpo che vengono analizzati e presi in considerazione dagli operatori legali.
  • Giudizi basati sull'esperienza sociale: l'operatore legale, ad esempio per accertare il buono stato di un bene, non può basarsi unicamente su giudizi percettivi, ma deve integrare la sua valutazione con l'esperienza sociale. Si considera come la società agisce in un determinato contesto, come gli esseri umani si comportano in situazioni sociali, come un dato atto si manifesta nella società. Questo è ciò che potremmo definire "esperienza sociale comune". L'operatore legale prende in considerazione l'esperienza comune.
  • Giudizi di valore: gli operatori legali basano i loro giudizi su valori morali e sui principi di buona fede e correttezza. Esistono valori sociali nel contesto, supportati dai costumi locali.

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