Magistrature e Istituzioni Romane: Poteri e Ruoli nella Repubblica

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Magistrature e Istituzioni della Roma Antica

Di seguito una descrizione delle principali cariche e organi di governo della Repubblica Romana:

Console

Il consolato era esercitato da due magistrati in parallelo, per evitare l'eccessiva concentrazione di potere. Il console era un magistrato supremo che personificava il più alto potere civile e militare.

Pretore

Magistrati con carica annuale responsabili dell'amministrazione della giustizia. Nel corso del tempo, furono anche incaricati di governare le province conquistate.

Censore

Responsabili del censimento della città e dell'amministrazione delle tasse. Erano anche incaricati del mantenimento dei costumi e della moralità pubblica. La loro carica durava 5 anni.

Edile

Avevano la responsabilità di garantire l'ordine pubblico e la manutenzione della città. Sovrintendevano ai mercati, ai giochi pubblici e alle feste.

Questore

Erano responsabili dell'amministrazione del tesoro pubblico. Erano assistenti dei consoli e si occupavano della riscossione delle tasse nelle province.

Pontifex Maximus

Massima autorità religiosa. Capo del culto ufficiale.

Dittatore

Magistrato eletto in situazioni eccezionali di estremo pericolo, a cui veniva affidato tutto il potere della città. La sua carica durava un massimo di 6 mesi.

Tribuno della Plebe

Magistratura creata dalla plebe in opposizione al potere dei patrizi. La sua funzione era quella di rappresentare e difendere gli interessi della plebe. Avevano il potere di opporsi a qualsiasi progetto di legge contrario agli interessi della plebe (il cosiddetto diritto di veto).

Senato

Esercitava il controllo sulla politica estera e, in generale, supervisionava tutti gli affari della città. Originariamente composto da 300 membri, principalmente pater familias patrizi che avevano ricoperto cariche elevate prima di diventare senatori.

Assemblee Popolari

Permettevano ai cittadini di partecipare alle decisioni della città e di eleggere i magistrati. Le assemblee delle curie operavano in epoca monarchica e inizialmente erano composte solo da patrizi. Le assemblee dei secoli e delle tribù sono di epoca repubblicana e la loro composizione sociale includeva sia patrizi che plebei.

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