Marxismo: Classi Sociali, Ideologia e la Prospettiva Comunista

Le Classi Sociali nel Marxismo

Secondo il marxismo, la società capitalistica è divisa in classi sociali, di cui tenere conto principalmente due:

• 1. La Classe Operaia o Proletariato: Marx ha definito questa classe come "individui che vendono il loro lavoro e non possiedono i mezzi di produzione", ritenendola responsabile della creazione della ricchezza di una società (edifici, ponti e mobili, per esempio, sono fisicamente costruiti dai membri di questa classe, e anche i servizi sono resi da dipendenti). Il proletariato può essere diviso, a sua volta, nel proletariato ordinario e nel sottoproletariato, ovvero coloro che vivono in estrema povertà e non riescono a trovare lavoro regolare. Questi possono essere prostitute, mendicanti o senzatetto.
• 2. La Borghesia: Coloro che possiedono i mezzi di produzione e sfruttano il proletariato. La borghesia può essere divisa, a sua volta, in alta borghesia e piccola borghesia: coloro che impiegano manodopera, ma che lavorano anche essi stessi. Questi possono essere i piccoli proprietari terrieri, contadini o commercianti.

Il Comunismo secondo il Marxismo

Per il marxismo, il comunismo sarebbe una società in cui le divisioni di classe sarebbero finite, la struttura economica sarebbe il risultato di una "libera associazione di produttori", e la produzione e distribuzione delle merci sarebbero avvenute secondo il principio: "da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni".

L'Ideologia nel Marxismo

Definizione Generale di Ideologia

In sociologia, l'ideologia è definita come un insieme più o meno sistematico di credenze che cercano di spiegare l'uomo e il mondo, guidando al contempo il suo comportamento sulla base di valori accettati come corretti. In questo senso generale, qualsiasi teoria del mondo è un'ideologia: siano esse visioni reazionarie e conservatrici, sia progressive e radicali (incluso il marxismo stesso). In ogni società del mondo si trovano teorie o ideologie, in quanto, come ha detto Engels, "tutto ciò che muove gli uomini deve necessariamente passare attraverso le loro teste".

Caratteristiche dell'Ideologia secondo il Marxismo

Il marxismo, tuttavia, ha aggiunto a questo concetto generale le seguenti caratteristiche:

• a) Ampia Comprensione: Il marxismo intende l'ideologia nel modo più ampio, non solo come identificazione con la cultura. Nella Critica dell'economia politica, Marx afferma che l'ideologia comprende il diritto, la politica, la religione, l'arte, la filosofia, e (secondo alcuni interpreti) persino la scienza stessa.
• b) Descrizione Distorta: Le ideologie non descrivono l'uomo e la sua situazione nel mondo e nella società in modo corretto, ma in modo distorto e falso.
• c) Funzionale alla Classe Dominante: Questa distorsione nella descrizione dell'uomo è funzionale all'interesse della classe dominante di mantenere la propria posizione di potere, come dice Marx ne L'ideologia tedesca: "Le idee della classe dominante sono in ogni epoca le idee dominanti". La classe dominante ha i mezzi di produzione materiale, ma anche il controllo e la produzione dei beni spirituali, ovvero la produzione della cultura. In questo modo, le idee che prevalgono in una società sono quelle che i dominanti vogliono imporre.
• d) Prodotto Sociale: Le ideologie sono un "prodotto sociale": i pensieri degli uomini sono una conseguenza della loro società, in particolare dell'ordine economico esistente.
• e) Mancanza di Sviluppo Autonomo: Come conseguenza della tesi di cui sopra, diverse forme di ideologia (religione, politica, filosofia) non hanno una storia o uno sviluppo autonomo. Ciò significa, per esempio, che una storia della filosofia che spiega i differenti sistemi filosofici in base ai problemi e alle soluzioni che i filosofi hanno presentato (una storia "interna" della filosofia) è una storia della filosofia "cattiva". La storia "buona" della filosofia deve mostrare la relazione tra i sistemi filosofici che compaiono nel corso della storia e le condizioni economiche di cui sono un riflesso.

Filosofia Critica e Superamento dell'Ideologia

Alla luce di questa interpretazione dell'ideologia come una forma di alienazione, un compito fondamentale della filosofia sarà quello di esporre la presunta oggettività delle descrizioni ideologiche. La filosofia è concepita essenzialmente come una filosofia critica. Questo è ciò che intende il marxismo, per esempio, con la sua critica della religione e dell'economia politica classica. Ciò porta anche il marxismo a ritenere che uno dei compiti più difficili sarà la formazione della coscienza di classe proletaria, dato che la classe sfruttatrice detiene il controllo di diverse forme di produzione intellettuale. Molto probabilmente il proletariato tenderà a difendere idee che non gli si addicono, ovvero le idee della classe dominante, i cui interessi si trova a pensare. Il definitivo superamento dell'ideologia potrà essere raggiunto solo con la scomparsa dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo.