Materiali da Costruzione: Classificazione, Proprietà e Criteri di Scelta
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Classificazione dei Materiali
Materiali Naturali
Materiali che si trovano in natura e possono essere impiegati così come sono, o che richiedono operazioni di selezione, essiccazione e lavorazione, senza modificare o compromettere la loro struttura molecolare. Esempi: sabbia, argilla, legno (anche trattato), ghiaia.
Materiali Artificiali
Sono il risultato dello sviluppo industriale, con modifiche nella loro composizione, struttura e proprietà. Subiscono cambiamenti nelle loro proprietà prima di essere impiegati in un lavoro. Esempi: leganti, prodotti ceramici, legno ricostituito.
Materiali Combinati (Compositi)
Risultano dalla combinazione di altri materiali, sia naturali che artificiali. Esempi: cemento, malte, leghe metalliche, fibra di vetro.
Tipologie di Materiali
Materiali di Base e Semplici
Materiali che generalmente richiedono un solo stadio di lavorazione, sia che siano di origine naturale o artificiale. Esempi: sabbia, leganti, ghiaia, legno, metalli, ceramica.
Materiali Compositi
Non esiste una regola generale per il numero di stadi di lavorazione, ma i materiali compositi derivano dalla combinazione di altri materiali. Esempi: calcestruzzo, malta, leghe metalliche.
Criteri di Valutazione dei Materiali: Tecnici, Economici ed Estetici
Criteri Tecnici
Riguardano le forme standardizzate dei materiali e i limiti di variabilità di tali forme. È quindi sempre necessario attenersi alle linee guida delle normative (es. NBR).
Criteri Economici
Comprendono il valore dei materiali (in termini di qualità e quantità), il costo di acquisizione e messa in opera del materiale, nonché i costi relativi a impianti e strumenti. Si considera anche la distinzione tra opere permanenti e opere temporanee.
Criteri Estetici
Includono il tipo di materiale, la lavorazione e l'applicazione, la finitura e la conservazione, l'aspetto visivo, l'igiene, i colori e l'armonia complessiva.
Caratteristiche Principali dei Corpi
Estensione (o Volume)
Ogni corpo occupa uno spazio.
Impenetrabilità
Due o più corpi non possono occupare lo stesso spazio nello stesso momento.
Inerzia
Lo stato iniziale di quiete o di moto di un corpo non può essere modificato da sé.
Attrazione (Gravità)
La proprietà per cui la materia si attrae reciprocamente, secondo la legge di attrazione universale delle masse.
Porosità
È la proprietà della materia di non essere completamente continua, presentando spazi vuoti (pori) tra le sue particelle.
Divisibilità
È la proprietà della materia di poter essere divisa in parti più piccole.
Indistruttibilità
È la proprietà della materia di non poter essere distrutta, ma solo trasformata.