Medioevo Iberico: Ripopolamento, Società e Arte Romanica e Gotica
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Ripopolamento e Modelli di Organizzazione Sociale nel Medioevo Iberico
Dopo l'occupazione militare delle terre musulmane, per garantire la conquista, era necessario ripopolare applicando diversi sistemi di insediamento:
Tipologie di Ripopolamento
Ripopolamento d'Urgenza o Rapido
Occupazione delle terre della Valle del Douro da parte di contadini, nobili e monasteri, con la predominanza di piccole e grandi proprietà.
Ripopolamento Concejil
I consigli dividevano i territori conquistati, il re concedeva una Carta e ai coloni veniva assegnato un appezzamento e il godimento delle terre. Fu applicato nella Valle del Tago.
Ripopolamento degli Ordini Militari
Aree scarsamente popolate, sotto la guida di un Cavaliere Comandante dell'Ordine, formando grandi domini con un'economia quasi esclusivamente basata sull'allevamento. Fu applicato nella Valle del Guadiana.
Ripopolamento per Divisioni
Divisione del territorio tra gli ufficiali che avevano partecipato alla conquista (ordini militari, nobili e Chiesa). Fu applicato nella Valle del Guadalquivir e nel Levante.
La Società Tripartita
Definita dal ruolo svolto da ciascun settore all'interno della comunità: Clero (oratores), Nobiltà (bellatores), Popolani (laboratores). Era una divisione sociale piuttosto rigida, con poche opportunità di salire o scendere nella scala sociale. Ogni ceto era disciplinato da norme diverse; nobiltà e clero godevano di privilegi (legali, fiscali, monopoli), mentre il Terzo Stato (contadini, servi, artigiani, commercianti) non godeva di alcun privilegio e doveva pagare le tasse (decime, corvée, ecc.).
La Diversità Culturale: Cristiani, Musulmani ed Ebrei nel Medioevo
Durante il Medioevo, la presenza di cristiani, musulmani ed ebrei favorì il contatto e lo scambio di conoscenze tra queste tre culture, permettendo di parlare di una cultura plurale.
Centri Culturali e Istruzione
Inoltre, la Chiesa e in particolare i monasteri furono centri culturali (es. San Millán de la Cogolla, Sahagún). Dal XII secolo, con la rinascita delle città, emersero le scuole cattedrali che fornivano istruzione elementare (Trivium, Quadrivium). Anche le università videro la nascita di questa cultura secolarizzata; una delle più antiche è quella di Palencia. La nascita delle lingue romanze (castigliano, galiziano, catalano) e dei domini linguistici contribuì a sviluppare l'idea di regno, territorio o nazione.
Scuole di Traduttori e Pellegrinaggi
Le scuole di traduttori furono un mezzo di trasmissione culturale tra il mondo cristiano e quello musulmano, inclusa la famosa Scuola di Traduzione di Toledo (sotto Alfonso X il Saggio). Un altro importante veicolo di scambi culturali e artistici in Europa fu il pellegrinaggio alla tomba di San Giacomo Apostolo.
Arte Medievale: Romanico e Gotico
Arte Romanica
Nell'architettura, i suoi elementi più caratteristici sono i muri spessi, le colonne massicce e l'arco a tutto sesto. I templi sono coperti con volte a botte e a crociera in pietra. La scultura ha un carattere anti-naturalistico, svolge un ruolo decorativo e didattico nelle chiese, coprendo archivolti, capitelli, timpani e portali d'ingresso (es. Cattedrale di Santiago de Compostela). La pittura romanica è caratterizzata da anti-naturalismo, mancanza di prospettiva e l'uso di tratti lineari e colori vivaci (es. San Isidoro di León e San Clemente di Tahull).
Arte Gotica
Nell'architettura, l'arco a sesto acuto (spesso chiamato 'arco gotico') deriva dalla volta a crociera ogivale che permette lo spostamento della spinta verso i contrafforti esterni, i quali sono più distanti dalle pareti grazie agli archi rampanti. Questo ha permesso la costruzione di edifici molto più ampi e alti, e il predominio delle aperture sulle pareti. Gli elementi di sostegno (colonne con intricati disegni) sono molto più stilizzati. La scultura e la pittura gotica trascendono l'anti-naturalismo romanico, conferendo maggiore mobilità e realismo agli elementi rappresentati nelle opere religiose e civili.