Modelli Organizzativi Aziendali: Strutture per Efficienza e Flessibilità

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Tipologie di Strutture Organizzative Aziendali

3. Struttura Funzionale Lineare o di Linea e Staff

Questa struttura è emersa per risolvere i problemi delle due precedenti, cercando di coniugare i rapporti di autorità con la consulenza tecnica di specialisti o di personale. Mantiene la struttura gerarchica dell'organizzazione lineare, e il personale di staff svolge solo attività di consulenza e assistenza tecnica, non potendo dare ordini o prendere decisioni.

Vantaggi:

  • Mantenimento dell'unità di comando.
  • Possibilità di avvalersi di specialisti che supportano i vari reparti.

Svantaggi:

  • I processi decisionali sono più lenti.
  • I costi del personale di staff aumentano.

4. Struttura a Comitato

Si presuppone che le decisioni e le responsabilità siano condivise congiuntamente da un comitato di persone. Più che un tipo di struttura a sé stante, è considerata un complemento, spesso usata in congiunzione con la struttura di linea e staff, e solo per decisioni specifiche.

Vantaggi:

  • Le decisioni tengono conto di tutte le angolazioni possibili.
  • Il coordinamento viene promosso.

Svantaggi:

  • Lentezza nel prendere decisioni.
  • A volte le decisioni sono prese più per interesse personale che cercando alternative ottimali.

5. Struttura a Matrice

Essa combina la dipartimentalizzazione per funzione e per progetto in una struttura a matrice a doppia entrata, in cui specialisti provenienti da diversi dipartimenti funzionali lavorano insieme su progetti specifici.

Vantaggi:

  • Flessibilità necessaria per affrontare grandi progetti che richiedono la partecipazione di vari reparti dell'azienda.

Svantaggi:

  • Difficoltà di coordinamento, spesso associata alla doppia autorità.

6. Struttura Multidivisionale

Prevede la creazione di un numero di unità organizzative che operano in modo indipendente, coordinate dalla direzione centrale.

Le divisioni sono organizzazioni molto indipendenti, dotate di proprie risorse, obiettivi, reparti e mezzi di comunicazione, e hanno una propria responsabilità.

Tutte le divisioni sono coordinate e sostenute da alti dirigenti.

7. Nuovi Modelli Organizzativi

Modello Clover (Trifoglio)

Questo modello prevede che il suo nucleo stabile di manager e lavoratori sia ridotto, mentre altre attività vengono raggruppate e subappaltate ad altre aziende, includendo anche lavoratori con contratti di occupazione flessibile.

Modello a Rete

È una struttura aperta formata dall'unione di gruppi industriali, commerciali e finanziari collegati tra loro da accordi tra le varie società componenti.

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