Musica Medievale: Texture, Canto Gregoriano e Origini della Polifonia
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La Texture nella Musica Medievale
La texture è il modo in cui le diverse voci (melodie) sono organizzate in un brano musicale. Esistono 4 tipi di texture:
- Texture Monofonica (Monodia): È una sola voce (melodia) senza alcun tipo di accompagnamento. È il tipo di texture più antico. Esempio: Canto Gregoriano.
- Texture Omofonica (Omofonia): Consiste in più voci (melodie) che suonano contemporaneamente, spesso con lo stesso ritmo o la stessa sillaba del testo. È il tipo più semplice di polifonia. Esempio: Corale Protestante.
- Texture Polifonica (Polifonia): Consiste in diverse voci o melodie indipendenti che suonano simultaneamente con ritmi diversi e, talvolta, testi diversi, formando accordi verticali. La caratteristica struttura contrappuntistica della polifonia rinascimentale prevede che le voci entrino successivamente, imitandosi a vicenda.
- Melodia Accompagnata: Emersa nel periodo Barocco e fondamentale nella musica moderna. Si compone di una melodia principale accompagnata da altre parti, spesso sotto forma di accordi.
Tipi di Canto Gregoriano
Secondo la Modalità di Esecuzione:
- Canto Diretto: Eseguito da un coro o da una sola persona.
- Canto Antifonale: Un dialogo tra un solista e il coro.
- Canto Responsoriale: Un dialogo tra un solista e il coro.
Secondo il Rapporto tra Musica e Testo:
- Canto Sillabico: Una sillaba per ogni nota.
- Canto Neumatico: Due o tre note per ogni sillaba.
- Canto Melismatico: Melodie ornate con più di quattro note per ogni sillaba. Un melisma è l'esecuzione di molte note su una singola sillaba. I melismi sono tipici del flamenco.
Confronto: Canto Gregoriano vs. Canto Trovadorico
Caratteristiche del Canto Gregoriano:
- Religioso
- Monodico
- Vocale (coro maschile a cappella)
- Testo in latino
- Autori anonimi
- Carattere liturgico
Caratteristiche del Canto Trovadorico:
- Profano
- Voce + strumento
- Testo in volgare
- Autore conosciuto
- Ritmo marcato e spesso sensuale
Origini e Forme della Polifonia Medievale
- Organum: L'organum è la prima forma musicale polifonica emersa nel Medioevo, nel X secolo. Si compone di una melodia gregoriana (cantus firmus) alla quale si sovrappone un'altra melodia a distanza di quarta o quinta. I primi compositori di organum furono Léonin e Pérotin.
- Canto Gregoriano: La musica sacra medievale occidentale è chiamata Canto Gregoriano in onore di Papa Gregorio I (540-604), che fu il primo a raccoglierla e organizzarla.
- Musica Profana: Si sviluppò un po' più tardi, con l'espansione delle città, la creazione delle prime università e il contatto tra le culture a seguito delle Crociate.
- I Trovatori: Erano poeti e musicisti, colti e raffinati.
- Il Trovatore: Era un poeta-musicista che, lungi dall'improvvisare, aveva appreso le tecniche di composizione in un corso di Quadrivium.
- La Danza: Era un elemento essenziale per le distrazioni della corte e della società medievale in generale. Le Estampies e i Saltarelli sono melodie con una pulsazione ritmica molto rapida e marcata.
- Guido d'Arezzo: Inventò il nome delle note e la notazione musicale su righi.
- Gregorio Magno: Non fu un compositore, ma si occupò di unificare i canti religiosi.
Come Riconoscere la Musica Medievale?
- Prevalenza della musica vocale.
- La musica religiosa era scritta in latino.
- Appaiono le prime opere civili di musica popolare.
- Sviluppo e perfezionamento della notazione musicale.
- Le melodie sono modali.
- Appare una ricchezza e varietà di strumenti, che, subordinati alla voce, venivano utilizzati per accompagnare e colorare.
Glossario Termini Chiave
- Neuma: Segno utilizzato per rappresentare la musica nel Medioevo, quando non esisteva il pentagramma.
- Texture: Si riferisce all'organizzazione delle voci in un brano musicale, di diversi tipi: monofonica, omofonica, polifonica.
- Giullare (Juglar): Artista che cantava di castello in castello, spesso imparando dai trovatori.