Napoleone Bonaparte: Ascesa, Riforme e Caduta dell'Impero Francese
Classificato in Storia
Scritto il in italiano con una dimensione di 3,18 KB
L'Ascesa di Napoleone e le Riforme Militari
La Gran Bretagna, una monarchia che Napoleone intende conquistare per affermare la sua egemonia, è il principale ostacolo ai suoi piani.
Riforma dell'Esercito Francese
In questi scontri, Napoleone riforma profondamente l'esercito francese. Introduce il servizio militare obbligatorio per tutti i cittadini francesi, rendendo l'esercito capace di muoversi con rapidità ed efficienza.
Tattiche e Organizzazione Militare
Napoleone riorganizza la gerarchia militare, creando la figura dei marescialli, grandi strateghi e uomini di fiducia. Questi erano spesso amici o membri della sua famiglia.
Sviluppa due tattiche di guerra principali:
- La manovra per linee interne
- L'accerchiamento
Introduce inoltre tre tipi di armate:
- L'armata attiva
- L'armata passiva
- L'armata di riserva
L'Espansione dell'Impero Napoleonico
Il Sistema Continentale, da parte sua, espande i confini della Francia a spese di:
- Belgio
- Paesi Bassi
- Territori della Germania occidentale
- Savoia
- Toscana
- Stato Pontificio
- Catalogna
Vengono create le Province Illiriche e nuovi territori satelliti come la Confederazione del Reno, la Svizzera e il Granducato di Varsavia. I regni di Vestfalia, Spagna e Italia sono governati da parenti di Napoleone.
Il Blocco Continentale e la Gran Bretagna
Gli unici territori indipendenti rimangono la Prussia e l'Impero Austriaco. Il suo più grande nemico economico è la Gran Bretagna. Per indebolirla, Napoleone impone il Blocco Continentale, proibendo il commercio con i paesi sotto il suo controllo e le isole britanniche.
Tutti i paesi aderiscono al blocco, tranne il Portogallo, che continua a commerciare con la Gran Bretagna. Per questo, Napoleone decide di invadere il Portogallo, ma non ci riesce pienamente e finisce per occupare la Spagna.
Il Declino e la Caduta di Napoleone
Le Campagne di Russia e Spagna
Dal 1808, Napoleone inizia a subire perdite significative a causa del tentativo di conquistare la Russia e della resistenza in Spagna. Si forma una coalizione europea contro Napoleone, che culmina nella sua sconfitta nel 1813 nella Battaglia di Lipsia.
L'Abdicazione e l'Esilio all'Elba
Nel 1814, Napoleone è costretto ad abdicare e viene esiliato sull'isola d'Elba.
Il Congresso di Vienna e i Cento Giorni
Viene convocato il Congresso di Vienna (1814-1815) con l'obiettivo di ripristinare la situazione precedente alla Rivoluzione Francese e restaurare le monarchie.
Nel 1815, Napoleone ritorna e regna per i "Cento Giorni". Crea un nuovo grande esercito, ma viene definitivamente sconfitto nella Battaglia di Waterloo.
Waterloo e l'Esilio Finale
Dopo Waterloo, Napoleone viene esiliato sull'isola di Sant'Elena, dove muore nel 1821.