Normative per Impianti di Illuminazione Esterna: Requisiti di Sicurezza e Installazione
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Quadri di Protezione, Misurazione e Controllo
Le linee elettriche per i punti luce e di controllo, se presenti, partiranno da un quadro di protezione e controllo. Le linee saranno protette singolarmente con interruttori omnipolari in questo quadro, sia contro le sovracorrenti (sovraccarico e cortocircuito), sia contro le correnti di guasto a terra e le sovratensioni, quando le apparecchiature installate lo richiedano.
La corrente di guasto, soglia di sgancio degli interruttori differenziali, che possono essere di tipo autoripristinante, deve essere al massimo di 300 mA e la resistenza di terra, misurata alla messa in servizio degli impianti, dovrà essere al massimo di 30 Ω. Tuttavia, sono ammessi interruttori differenziali fino a 500 mA o 1 A, a condizione che la resistenza di terra alla messa in servizio dell'impianto sia inferiore o uguale a 5 Ω e 1 Ω, rispettivamente.
Se il sistema di accensione viene effettuato con interruttori orari o fotoelettrici, si disporrà anche di un interruttore manuale che permetta l'attivazione del sistema, indipendentemente dai dispositivi citati.
L'involucro del quadro dovrà garantire un livello minimo di protezione IP55 secondo la norma UNE 20.324 e IK10 secondo la norma UNE-EN 50102, e disporre di un sistema di chiusura che consenta l'accesso esclusivo ad esso da parte del personale autorizzato, con porta di accesso ad un'altezza compresa tra 2 m e 0,3 m. Gli elementi di comando saranno situati in un modulo separato.
Le parti metalliche del quadro devono essere messe a terra.
Apparecchi di Illuminazione
Caratteristiche
Gli apparecchi di illuminazione per esterni utilizzati sono conformi alle norme UNE-EN 60598-2-3 e UNE-EN 60598-2-5 nel caso di proiettori per esterni.
Impianto Elettrico di Apparecchi di Illuminazione Sospesi
La connessione avverrà tramite cavi flessibili, entrando nell'apparecchio con una lunghezza sufficiente a evitare che le oscillazioni causino sforzi dannosi nei cavi e nei terminali, utilizzando dispositivi che non diminuiscano il grado di protezione IP X3 dell'apparecchio secondo la norma UNE 20.324.
La sospensione degli apparecchi deve essere protetta dalla corrosione mediante cavi di acciaio, di dimensioni sufficienti a garantire una resistenza meccanica con un fattore di sicurezza non inferiore a 3,5. L'altezza minima dal suolo è di 6 m.
Tipologie di Reti
1. Reti Interrate
Saranno utilizzati sistemi e materiali simili a quelli delle reti di distribuzione interrate regolamentate dalla ITC-BT-07. I cavi saranno conformi alla norma UNE 21.123 e, per quanto riguarda le canalizzazioni interrate, si utilizzeranno quelle indicate nella ITC-BT-21. Il grado di protezione meccanica sarà quello specificato nelle istruzioni e le canalizzazioni potranno essere cementate in trincea o meno. Quando si utilizza cemento, il grado di resistenza agli urti sarà leggero secondo la norma UNE-EN 50086-2-4.
Le tubazioni saranno interrate ad una profondità minima di 0,4 m dal livello del suolo, misurata dalla parte inferiore del tubo, e con un diametro interno non inferiore a 60 mm.
Sarà posizionato un nastro di segnalazione per avvertire della presenza di cavi di illuminazione pubblica, situato ad un livello minimo dal suolo di 0,10 m e 0,25 m sopra il tubo.
Negli attraversamenti stradali, la tubazione sarà cementata e verrà installato almeno un tubo di riserva.
La sezione minima da utilizzare nei conduttori del cavo, compreso il neutro, è di 6 mm2. Nelle distribuzioni trifase con sezione dei conduttori di fase superiore a 6 mm2, la sezione del neutro dovrà essere quella indicata nella tabella 1 della ITC-BT-07.
Le giunzioni e le derivazioni devono essere realizzate in apposite scatole di derivazione, situate all'interno degli apparecchi di illuminazione e ad un'altezza minima di 0,3 m dal livello del suolo, oppure in un pozzetto ispezionabile, in modo da garantire sia la continuità, sia l'isolamento e la tenuta del conduttore.
2. Reti Aeree
Saranno impiegati sistemi e materiali adatti per le reti aeree isolati di cui alla ITC-BT-06.
Possono essere realizzate su pareti o appoggiate su cavi tesi su supporti. In quest'ultimo caso, i cavi saranno autoportanti con neutro portante o con fiocco di acciaio.
La sezione minima da utilizzare, per tutti i conduttori compreso il neutro, è di 4 mm2. Nelle distribuzioni trifase con sezione dei conduttori di fase superiore a 10 mm2, la sezione del neutro dovrà essere almeno la metà della sezione di fase. Se si utilizzano supporti comuni ad una rete di distribuzione, la posa dei cavi per l'illuminazione deve essere indipendente da quest'ultima.
3. Reti di Controllo e Ausiliarie
Saranno utilizzati sistemi e materiali simili a quelli indicati per i circuiti di potenza, con una sezione minima dei conduttori di 2,5 mm2.