Normative per Installazioni Elettriche Aeree: Conduttori, Isolamento e Messa a Terra
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Specifiche Tecniche per Linee Elettriche Aeree
1. Conduttori e Carichi
La sezione minima ammissibile per i conduttori è di 16 mm2 per l'alluminio e 10 mm2 per il rame. Questi valori si riferiscono a conduttori nudi isolati per una tensione nominale inferiore a 0,6/1 kV. I carichi permanenti considerati includono il peso di conduttori, isolanti, accessori di fissaggio e supporti.
2. Sovraccarichi
Si considera il sovraccarico dovuto alla pressione del vento come segue:
- Sui conduttori: 50 daN/m2
- Su superfici piane: 100 daN/m2
- Sulla superficie cilindrica dei supporti: 70 daN/m2
L'azione del vento sui conduttori non viene considerata in luoghi dove la configurazione del terreno o la disposizione degli edifici agiscono in senso longitudinale rispetto alla linea.
2.1 Sovraccarico da Ghiaccio
Ai fini del sovraccarico da ghiaccio, il paese è classificato in tre zone:
- Zona A: Situata fino a 500 metri di altitudine sul livello del mare. Non si considera alcun sovraccarico da ghiaccio.
- Zona B: Situata tra 500 e 1000 metri di altitudine. Per i conduttori nudi si considera un manicotto di ghiaccio con valore √d * 180 grammi per metro, dove d è il diametro del conduttore in mm. Nelle linee aeree in fascio, si considera √d * 60 grammi per metro, dove d è il diametro del cavo in fascio in mm. Ai fini del calcolo, si può considerare un diametro del fascio pari a 2,5 volte il diametro del conduttore di fase.
- Zona C: Situata a un'altitudine superiore a 1000 metri. Per i conduttori nudi si considera un manicotto di ghiaccio con valore √d * 360 grammi per metro, dove d è il diametro del conduttore in mm. Nelle linee aeree in fascio, si considera √d * 120 grammi per metro, dove d è il diametro del cavo in fascio in mm. Ai fini del calcolo, si considera un diametro del fascio pari a 2,5 volte il diametro del conduttore di fase.
2.2 Trazione Massima Ammissibile
2.2.1. La trazione massima ammissibile per i conduttori non deve superare il carico di rottura diviso per 2,5, considerando il caso peggiore tra i seguenti:
- Zona A: Sollecitazione dovuta al proprio peso e al carico del vento a -15°C; sollecitazione dovuta al proprio peso e al carico del vento diviso per 3, a una temperatura di 0°C.
- Zone B e C: Sollecitazione dovuta al proprio peso e al carico del vento a una temperatura di -15°C; sollecitazione dovuta al proprio peso e al carico di ghiaccio per la zona, a una temperatura di 0°C.
Quando le aperture sono inferiori a 15 metri, i carichi permanenti hanno poca influenza, quindi in generale si può omettere il loro calcolo.
3. Installazione e Sicurezza
3.1 Cavi in Tensione
I fili di neutro possono essere fissati tramite pezzi speciali su puntelli, facciate o pareti con adeguate sollecitazioni meccaniche, senza considerare questi effetti come una resistenza di isolamento. Per il resto dei cavi in tensione, si utilizzano elementi di fissaggio in acciaio zincato, con resistenza alla trazione minima di 800 daN, e devono essere fissati tramite morsetti o altri dispositivi idonei. Distanza minima da terra: 4 metri, salvo quanto specificato al paragrafo 3.9 per gli attraversamenti.
3.2 Sezione Minima del Conduttore di Neutro
A seconda del numero di conduttori che compongono la distribuzione, la sezione trasversale del conduttore di neutro è:
- Con due o tre conduttori: la stessa dei conduttori di fase.
- Con quattro conduttori: metà della sezione dei conduttori di fase in alluminio, con un minimo di 16 mm2, e 10 mm2 per il rame.
3.3 Messa a Terra del Neutro
Il neutro delle reti di distribuzione aerea deve essere collegato a terra nel centro di trasformazione e almeno una volta ogni 500 metri di lunghezza della linea.
3.4 Installazione dei Supporti
I pali di calcestruzzo sono collocati in fondazioni monolitiche di calcestruzzo. I supporti metallici sono ancorati al cemento o tramite altre procedure supportate dalla tecnologia (bulloni, ecc.). La fondazione deve essere costruita in modo da facilitare lo scorrimento delle acque e coprire, se necessario, le teste dei bulloni. I pali possono essere posizionati direttamente nel terreno, senza interposizione di calcestruzzo. Se si utilizzano basi metalliche o di calcestruzzo, si devono impiegare elementi di fissaggio appropriati per facilitare la sostituzione, lasciando il palo sollevato di almeno 0,15 metri da terra.
Capacità di corrente per linee a bassa tensione:
- 3 x 50 Al/54,6 Alm: 150 A
- 3 x 95 Al/54,6 Alm: 230 A
- 3 x 150 Al/80 Alm: 305 A
3.5 Attraversamenti di Linee a Bassa Tensione
La linea a bassa tensione deve attraversare sotto la linea di alimentazione. La distanza verticale minima "d" tra i conduttori delle due linee, nelle condizioni più sfavorevoli, non deve essere inferiore, in metri, a: d ≥ 1 + U/100 + (L1 + L2)/100, dove U = tensione nominale in kV della linea ad alta tensione, L1 = lunghezza in metri tra il punto di attraversamento e il supporto più vicino della linea ad alta tensione, L2 = lunghezza in metri tra il punto di attraversamento e il supporto successivo della linea ad alta tensione. Quando il supporto di uno dei conduttori a bassa tensione che attraversano ha una componente verticale ascendente, si devono prendere le precauzioni necessarie per evitare la caduta dei conduttori, degli isolatori o del sistema di attacco.
3.6 Identificazione del Conduttore di Neutro
Il conduttore di neutro deve essere identificato con un sistema idoneo. Sulle linee con conduttori nudi non supportati, non è necessaria alcuna identificazione quando il conduttore ha una sezione diversa o quando è chiaramente differenziato dalla sua posizione.
3.7 Continuità del Conduttore di Neutro
Il conduttore di neutro non può essere interrotto nelle reti di distribuzione, salvo che tale interruzione sia effettuata con uno dei seguenti dispositivi:
- Interruttori omnipolari o interruttori che agiscono contemporaneamente sul neutro e sulle fasi (connessione simultanea) o che collegano prima il neutro e poi le fasi e scollegano prima le fasi e poi il neutro.
- Connessioni rimovibili o sezionatori di neutro vicini ai conduttori di fase, adeguatamente contrassegnati e che possono essere manipolati solo con strumenti adeguati. In questo caso, le fasi non devono poter essere separate senza che il neutro sia stato precedentemente sezionato.
3.8 Messa a Terra del Neutro
Il conduttore di neutro delle reti di distribuzione aerea deve essere collegato a terra nel centro di trasformazione e nella centrale elettrica di generazione, come prescritto nel regolamento relativo alle condizioni tecniche e alle garanzie di sicurezza nelle centrali elettriche, nelle sottostazioni e nei centri di trasformazione. Inoltre, negli schemi di distribuzione TT e TN-C, il conduttore di neutro deve essere collegato a terra in altri punti, almeno una volta ogni 500 metri di lunghezza della linea. Per realizzare questa messa a terra, si devono scegliere preferibilmente i punti da cui partono le derivazioni.