Ottimizzare l'Organizzazione: Metodologia di Autovalutazione e Criteri di Valutazione

Obiettivi dell'Autovalutazione

Il modello fornisce un benchmark che permette una valutazione globale dell'organizzazione in modo sistematico. La valutazione consente di confrontarsi con altre organizzazioni e di verificare il raggiungimento degli obiettivi interni, prima della creazione dei piani di miglioramento.

L'autovalutazione permette di:

• Monitorare i progressi.
• Correggere gli errori.
• Rivedere e migliorare l'efficacia dei piani di miglioramento.

Il punteggio massimo è di 1000 punti (500 per i Fattori Abilitanti e 500 per i Risultati). È necessario seguire un approccio sistematico per eliminare imprecisioni e facilitare il consenso nel team di valutazione. La valutazione deve essere basata su prove, identificando i punti di forza e le aree di miglioramento per ciascun criterio.

Valutazione dei Fattori Abilitanti

La valutazione avviene su una scala 0-100% come combinazione di due fattori:

1. Approccio: Come sono sviluppati i sistemi e i processi relativi a ciascun criterio.
2. Attuazione: Qual è il grado di diffusione e applicazione sistematica dell'approccio definito in tutta l'organizzazione.

Criteri per la valutazione dell'Approccio

Per valutare l'Approccio si deve considerare:

• Fondatezza e Coerenza: Se l'approccio è logico e ben definito, supporta la policy e la strategia, ed è collegato ad altri approcci pertinenti.
• Sviluppo e Prevenzione: Se è sviluppato secondo un profilo definito basato sulla prevenzione per assicurare una buona attuazione e promuovere il miglioramento continuo.
• Efficacia e Apprendimento: Se è efficace nel raggiungere gli obiettivi, se monitora i risultati conseguiti e facilita l'apprendimento. Identifica e analizza le deviazioni, definendo i piani di miglioramento richiesti.
• Integrazione: Se è integrato nella cultura e nelle pratiche quotidiane dell'organizzazione.

Dopo aver esaminato questi aspetti per ogni criterio dei Fattori Abilitanti, il team assegna una valutazione all'approccio, utilizzando tabelle e matrici di valutazione come guida per l'assegnazione del punteggio.

Valutazione dei Risultati

La sua valutazione deriva dalla combinazione di due fattori, su una scala 0-100%:

1. Risultati: Ciò che l'azienda ottiene nei diversi ambiti; la magnitudo dei risultati ottenuti e le tendenze nel tempo.
2. Ambito di Applicazione: L'estensione dei risultati ottenuti a tutte le aree e attività pertinenti dell'organizzazione.

Criteri per la valutazione dei Risultati

Per valutare i Risultati si considerano i seguenti fattori:

• Pertinenza e Correlazione: La correlazione tra i risultati e l'approccio definito nei criteri dei Fattori Abilitanti, nonché la pertinenza rispetto alle esigenze degli stakeholder chiave.
• Performance e Tendenze: Il confronto tra i risultati ottenuti e gli obiettivi prefissati, mostrando tendenze positive o performance eccellenti e sostenute nel tempo.
• Confronto Esterno (Benchmarking): Il confronto con organizzazioni concorrenti, medie di settore o leader riconosciuti (best-in-class).
• Causa-Effetto: La dimostrazione che i risultati positivi sono una conseguenza diretta degli approcci implementati.
• Ambito e Segmentazione: La copertura dei risultati in tutte le aree rilevanti dell'organizzazione e la loro segmentazione per stakeholder, processi o prodotti/servizi chiave.