Pianificazione Urbana in Spagna: Evoluzione e Gestione dello Spazio Urbano
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Produzione e Gestione dello Spazio Urbano: L'Evoluzione della Pianificazione in Spagna
Nella creazione dello spazio urbano, coinvolge una serie di attori sociali, ciascuno dei quali difende i propri interessi: i proprietari terrieri, gli sviluppatori immobiliari, gli imprenditori industriali, la cittadinanza e il potere politico.
La Pianificazione Urbana: Teoria e Pratica
La pianificazione del territorio urbano è di competenza della pianificazione urbana. Questa disciplina ha una dimensione teorica (la teoria della pianificazione) e una pratica (la pianificazione urbana vera e propria), e si propone di progettare nuovi spazi per la crescita futura e di trasformare le funzioni esistenti in base alle esigenze sociali di ogni periodo storico.
Fasi Storiche della Pianificazione Urbana Spagnola
Tra la Seconda Metà del XIX Secolo e il Primo Terzo del XX Secolo: I Primi Tentativi
I primi tentativi di pianificazione urbana erano limitati alle aree occupate dalla borghesia. I più notevoli includono:
- La regolarizzazione del piano (piani geometrici di espansione urbana).
- I piani di consolidamento (diffusione delle idee igieniste).
- Il miglioramento dei servizi e delle strutture comunali (parchi, tram, illuminazione, ecc.).
Durante l'Autarchia (Post-Guerra Civile)
In questo periodo, la pianificazione si concentrò su:
- La ricostruzione delle città più colpite dalla guerra civile (Guernica, Guadalajara e Oviedo).
- Lo sviluppo di una legislazione per l'edilizia abitativa (abitazioni protette, sociali).
- L'organizzazione della crescita urbana, affrontata dalla Legge sul Suolo Urbano (1956), che divideva la città in zone con diverse funzioni (amministrative, residenziali, industriali).
Il Periodo dello Sviluppo (1960-1975): Emergenza di Problemi Urbani
Nel periodo dello sviluppo, emersero una serie di problemi nelle città:
- L'edilizia a volte eliminava elementi di valore del patrimonio e si caratterizzava per eccessiva altezza e densità, oltre alla scarsa qualità degli edifici.
- Aumentarono anche la congestione urbana e i problemi ambientali.
L'Epoca Post-Industriale (Dal 1975): Autonomia, Democratizzazione e Globalizzazione
La pianificazione urbana spagnola in questa fase riflette l'attuazione dell'autonomia dello Stato, della democratizzazione sociale e della globalizzazione.
La Creazione dello Stato Autonomo
La creazione dello Stato autonomo ha concesso alle comunità poteri autonomi sull'utilizzo del territorio, la pianificazione e l'edilizia abitativa. Questo si realizza attraverso vari strumenti:
- Il Piano Urbanistico Generale (PUG), strumento fondamentale per una pianificazione urbana completa in un comune, con progetti di sviluppo urbano per un certo numero di anni.
- È accompagnato dai Piani Parziali e dai Piani Speciali.
La Democratizzazione Sociale e la Partecipazione Cittadina
La democratizzazione sociale si riflette nella partecipazione dei cittadini alla pianificazione urbana. Così, diverse organizzazioni civiche chiedono misure concrete per migliorare la qualità della vita nei loro quartieri.
Globalizzazione e Cambiamento nel Sistema di Produzione Globale
La globalizzazione e il cambiamento nel sistema di produzione globale si manifestano nello sviluppo di piani strategici per la promozione e la rivitalizzazione urbana o di marketing. Questi consistono nella diffusione di un'immagine positiva della città, basata sulla creazione e il miglioramento delle infrastrutture e delle strutture, sulla qualità dell'ambiente e sullo sviluppo urbano sostenibile.