Prevenzione Rischi Professionali: Obblighi, Sicurezza e Normative Essenziali

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Aspetti Chiave della Normativa sulla Sicurezza sul Lavoro

Legge 54/2003 e Obblighi Generali

  • Affermazione sulla Legge 54/2003: La riforma determina l'espansione e l'individuazione di nuovi reati e sanzioni. Risposta: Falso.
  • Integrazione della Prevenzione: L'attività di prevenzione deve essere integrata nell'organizzazione e gestione della società.
  • Condizione per il Mantenimento Risorse Preventive: Qual è la condizione che richiede il mantenimento delle risorse per la prevenzione in azienda? Risposta: Che sia un'attività considerata pericolosa (o in base alla valutazione dei rischi).
  • Outsourcing in Edilizia (Subappalto): Quando si considerano giustificati e necessari i motivi per l'outsourcing fino a un quarto livello di subappalto in edilizia? Risposta: Quando determinate eventualità o la necessità di mezzi e specializzazione specifici richiedono di ricorrere ad un'altra società.
  • Consultazione RLS: Su quali questioni in materia di prevenzione il datore di lavoro deve consultare i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e quando? Risposta: Il datore di lavoro deve consultare i RLS su ogni aspetto dell'attività produttiva che possa avere un impatto sulla salute e sicurezza dei lavoratori, preventivamente rispetto all'attuazione della decisione.
  • Istituzione Comitato Sicurezza e Salute: Quando è necessario istituire il Comitato paritetico per la Sicurezza e la Salute? Risposta: In unità produttive con più di 15 dipendenti (Nota: il testo originale riportava 257, valore atipico rispetto alla normativa standard italiana come il D.Lgs. 81/08 art. 37, ma mantenuto per aderenza alla richiesta di non eliminare contenuto, seppur potenzialmente errato).
  • Nomina RLS: Da chi sono nominati/eletti i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)? Risposta: Sono eletti o designati dai lavoratori nell'ambito delle rappresentanze sindacali aziendali, o direttamente dai lavoratori al loro interno.
  • Obblighi Aziendali senza RLS: Una società deve rispettare gli obblighi preventivi in assenza di RLS eletti? Risposta: Sì, l'elezione dei RLS è un diritto dei lavoratori, ma gli obblighi del datore di lavoro in materia di sicurezza sussistono indipendentemente dalla loro presenza o elezione.
  • Modalità Consultazione RLS: Come deve essere effettuata la consultazione obbligatoria con i RLS? Risposta: In modo preventivo e tempestivo, prima dell'attuazione della decisione da parte del datore di lavoro.
  • Composizione Comitato Sicurezza e Salute: Come è composto il Comitato per la Sicurezza e la Salute? Risposta: Da un numero uguale di rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e rappresentanti del datore di lavoro (o suoi delegati).
  • Obbligo Servizio Prevenzione Proprio: Le imprese con più di 250 dipendenti e/o attività a rischio rilevante (es. Allegato I del D.Lgs. 81/08) sono tenute a: Risposta: Istituire un Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) interno.
  • Adesione a Servizio Prevenzione Comune: Una società può aderire a un Servizio di Prevenzione comune se: Risposta: Soddisfa determinate condizioni normative, ad esempio se l'azienda singolarmente non ha l'obbligo di istituire un SPP interno.
  • Titolo Tecnico Intermedio Prevenzione: Come si ottiene il titolo di Tecnico della Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (figura intermedia)? Risposta: Attraverso percorsi formativi specifici previsti dalla normativa (Nota: il testo originale menzionava 'due corsi, 2000 ore', dettagli che possono variare o essere imprecisi).
  • Esternalizzazione Attività SPP: Una società obbligata ad avere un Servizio di Prevenzione proprio può: Risposta: Ricorrere a persone o servizi esterni per integrare l'azione di prevenzione e protezione, ma mantenendo la responsabilità complessiva.
  • Costituzione Comitato dopo Elezione RLS: Una società i cui RLS sono stati eletti e comunicati al datore di lavoro tramite verbale, cosa deve fare? Risposta: Deve convocare la riunione periodica e, se ne ricorrono i presupposti dimensionali, costituire formalmente il Comitato paritetico per la Salute e Sicurezza.

Sanzioni e Responsabilità

  • Recidiva nelle Sanzioni: Quali condizioni devono essere soddisfatte per la recidiva in ambito sanzionatorio amministrativo? Risposta: Generalmente, la commissione della stessa violazione entro un determinato periodo di tempo dalla precedente sanzione definitiva.
  • Misure Sanzionatorie Aggiuntive: Quali altre misure sanzionatorie esistono oltre alla pena pecuniaria o detentiva? Risposta: Ad esempio, la pubblicità della sanzione, la sospensione dell'attività imprenditoriale, l'interdizione.
  • Responsabilità Solidale Appalti: In quali casi sorge la responsabilità solidale del committente con l'appaltatore o subappaltatore? Risposta: Ad esempio, per illeciti in materia di sicurezza avvenuti nel luogo di lavoro oggetto dell'appalto, a causa di omissioni del committente stesso (es. mancata verifica idoneità tecnico-professionale).
  • Responsabilità Penale Datore di Lavoro: Quando sorge la responsabilità penale del datore di lavoro? Risposta: In caso di violazioni della normativa antinfortunistica che configurino reato (es. lesioni colpose, omicidio colposo).
  • Tutela Lavoratrici Gravidanza/Allattamento: Come è considerata la mancata osservanza delle norme di protezione per le lavoratrici in gravidanza e allattamento? Risposta: Una violazione grave, soggetta a sanzioni specifiche.

Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (Rif. RD 486/97 o Normativa Equivalente)

  • Scale Fisse Vietate: Riguardo alle scale fisse per l'accesso ai posti di lavoro, quali sono generalmente vietate come accesso standard? Risposta: Le scale a pioli verticali o le scale 'a chiocciola' se rappresentano l'unica via di accesso frequente a posti di lavoro.
  • Definizione 'Luogo di Lavoro' (RD 486/97 / D.Lgs. 81/08): Come viene definito il 'luogo di lavoro'? Risposta: Qualsiasi luogo in cui il lavoratore presta la propria opera o al quale deve accedere per svolgere il proprio lavoro, sotto il controllo del datore di lavoro (incluse aree edificate e non).
  • Parametri Microclimatici (RD 486/97 / D.Lgs. 81/08): Quali parametri ambientali vengono normati? Risposta: Ad esempio, la temperatura, l'umidità e la ventilazione nei luoghi di lavoro chiusi.
  • Ingresso Spazi Confinati (Gas Infiammabili): Se si deve entrare in uno spazio confinato con gas infiammabili per una riparazione urgente e non si può ventilare adeguatamente: Risposta: Non si deve entrare finché le condizioni di sicurezza (assenza di atmosfera esplosiva, presenza di ossigeno, assenza di contaminanti) non sono garantite e verificate. È necessario seguire procedure specifiche e autorizzative.
  • Pericoli Spazi Confinati: Quali sono i principali pericoli per l'ingresso in spazi confinati? Risposta: Presenza di atmosfere pericolose (tossiche, infiammabili/esplosive), carenza di ossigeno, rischi di seppellimento, annegamento, elettrici, meccanici, ecc.
  • Sollevamento Carico 30kg: Come si dovrebbe sollevare manualmente un carico di 30 kg? Risposta: Preferibilmente utilizzando ausili meccanici. Se manualmente, valutare se il peso eccede i limiti raccomandati (che dipendono da sesso, età, condizioni operative) e, se necessario, effettuare il sollevamento con l'aiuto di altre persone, applicando tecniche corrette.
  • Affermazione Falsa Sollevamento Carichi: Quale affermazione sulle tecniche di sollevamento è generalmente considerata errata o imprecisa? Risposta: L'idea che si debba sempre inspirare profondamente e trattenere il respiro durante lo sforzo massimo (la tecnica respiratoria corretta può variare).
  • Tecnica Utile Sollevamento Carichi: Quale tecnica può aiutare nel sollevamento manuale dei carichi? Risposta: Sfruttare la forza delle gambe (piegandole) mantenendo la schiena dritta, tenere il carico vicino al corpo, usare il peso del corpo per contrastare/spingere ove possibile.
  • Locale Primo Soccorso: Quando un luogo di lavoro dovrebbe essere dotato di un locale dedicato al primo soccorso? Risposta: Dipende dalla valutazione dei rischi, dal numero di lavoratori (spesso indicato come soglia >5 o >50 a seconda delle attività) e dalla distanza da centri di soccorso esterni.
  • Misure Anticaduta Scale Portatili: Quando devono essere adottate misure anticaduta nell'uso delle scale portatili? Risposta: Quando l'uso della scala comporta un rischio di caduta da un'altezza significativa (la normativa indica spesso > 2 metri) e non è possibile adottare misure di protezione collettiva. (Nota: il testo originale menzionava 3.5m, valore insolito).
  • Requisiti Nuove Attrezzature: Quali requisiti deve avere una nuova attrezzatura di lavoro? Risposta: Deve essere conforme alle direttive di prodotto applicabili (marcatura CE), alle norme di sicurezza specifiche e corredata di manuale d'uso e manutenzione in lingua italiana.
  • Requisiti Porte Cabina Ascensori: Le porte di cabina e di piano degli ascensori devono avere: Risposta: Dispositivi di sicurezza che ne impediscano l'apertura accidentale e garantiscano il corretto funzionamento (es. interblocchi, protezione contro lo schiacciamento).
  • Uso Sicuro Strumenti Manuali: Nell'uso degli strumenti manuali è essenziale: Risposta: Utilizzare lo strumento appropriato per il lavoro, verificarne l'integrità, usarlo correttamente secondo le istruzioni, indossare i DPI necessari.
  • Requisiti Attrezzature Esistenti ('Vecchie'): Quali requisiti deve soddisfare un'attrezzatura di lavoro già in uso? Risposta: Deve essere mantenuta conforme ai requisiti di sicurezza applicabili nel tempo (Allegato V del D.Lgs. 81/08 o norme equivalenti).
  • Procedura Sicura Manutenzione Macchina: Scenario: Un operatore accede a una macchina ferma senza vedere un manutentore all'interno, chiude la porta e sta per avviare. Qual è la procedura corretta da seguire PRIMA di avviare? Risposta: Applicare procedure di Lockout/Tagout (LOTO), verificare visivamente e comunicare per assicurarsi che nessuno sia in zona di pericolo prima di rimuovere i blocchi e riavviare la macchina.
  • Scelta Stoccaggio in Magazzino: Nei magazzini, cosa si considera per la scelta del tipo di stoccaggio? Risposta: Si considerano le caratteristiche della merce (peso, volume, pericolosità), la frequenza di movimentazione, lo spazio disponibile, le attrezzature utilizzate e i requisiti di sicurezza.

Voci correlate: