Principi e Caratteristiche dei Regimi Totalitari del XX Secolo

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Principi Ideologici e Metodi di Organizzazione dei Regimi Totalitari

La Creazione dello Stato Totalitario e Assoluto

Lo Stato diventa il controllore di tutte le sfere della vita. L'individuo deve subordinare i propri interessi a quelli della comunità. Ciò implica la negazione dei principi del liberalismo, basato sul rispetto dei diritti individuali e sulla separazione dei poteri.

Culto della Personalità del Capo

Il Duce (Mussolini) e il Führer (Hitler) sono leader forti e di indiscutibile autorità, ai quali si deve obbedire ciecamente.

Regime Antiegualitario, Antidemocratico e a Partito Unico

La società dovrebbe essere guidata dai migliori e più forti: gli uomini sono considerati superiori alle donne, i militari ai civili. Per i nazisti, la donna ideale doveva prendersi cura dei bambini e del marito. L'odio per la democrazia li portò a considerare sindacati e partiti come elementi che dividevano la società.

Falso Anticapitalismo Violento

Predicavano un socialismo nazionale, con false pretese anticapitaliste, per fare appello ai lavoratori e alle classi medie disperate dalla crisi economica e dalla disoccupazione.

Superiorità Razziale Ariana, Antisemitismo e Xenofobia

Praticavano una violenta superiorità razziale ariana, antisemitismo e xenofobia, che ebbero le loro tragiche conseguenze nello sterminio di milioni di esseri umani. Questa xenofobia e il razzismo portarono ad affermare l'esistenza di razze inferiori e portarono all'eliminazione degli omosessuali e dei disabili fisicamente e/o mentalmente.

Creazione di Gruppi Armati Paramilitari in Uniforme

Venivano utilizzate bandiere con il fascio littorio della Roma antica e si salutava alla romana con la mano tesa.

Controllo dell'Istruzione, della Cultura e della Propaganda

Considerati essenziali per il controllo e la formazione, impartendo la loro ideologia. Tutti gli aspetti culturali (stampa, radio, cinema, arte, ecc.) erano soggetti a censura.

Dittatura Totalitaria Stalinista

Consolidamento del Potere e Repressione

Stalin consolidò il suo potere assoluto basato sulla violenza e sul culto della personalità. Le vittime erano oppositori sia di sinistra che di destra.

Le Vittime della Repressione

I membri della vecchia guardia bolscevica, alcuni di loro vecchi compagni e amici di Stalin, furono condannati a morte e giustiziati, accusati di complottare per rovesciare il regime sovietico e di restaurare il capitalismo. La repressione raggiunse il piano non solo del potere ma anche dell'intera società sovietica.

I Campi di Lavoro (Gulag)

È stimato che 8 milioni di persone furono deportate nei campi di lavoro (Gulag), dove servirono come manodopera gratuita per effettuare grandi lavori pubblici.

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