Proprietà Fisico-Chimiche ed Ecologiche Fondamentali del Suolo
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Proprietà Fisico-Chimiche del Suolo
Capacità di Scambio Ionico
Proprietà relativa all'argilla e al limo nella frazione minerale, è una delle più importanti proprietà del suolo. Si riferisce a uno scambio reversibile di anioni e cationi tra i minerali e la superficie di particelle organiche con specifiche molecole e ioni.
L'adsorbimento di ioni è di grande importanza per:
- Le reazioni del suolo (pH)
- La struttura del suolo
- L'approvvigionamento di nutrienti
- La formazione del suolo
Gli ioni scambiabili sono quelli che possono essere scambiati in un periodo limitato da altri ioni, utilizzando soluzioni a concentrazione e pH standardizzati (es. acetato di ammonio a pH 7,0, acetato di sodio a pH 8,2, ecc.).
Gli ioni non scambiabili (o fissati) sono quelli bloccati in siti inaccessibili dei minerali o legati chimicamente.
Capacità di Scambio Cationico (CSC)
Sia i colloidi organici che quelli inorganici contribuiscono alla Capacità di Scambio Cationico (CSC). La CSC rappresenta il numero totale di siti di scambio (cariche negative) o la quantità totale di cationi adsorbiti.
Origine delle Cariche Negative
- Sostituzione isomorfa: È indipendente dal pH. Genera una carica netta negativa non compensata quando un catione viene sostituito da un altro di carica inferiore (es. sostituzione di Si⁴⁺ con Al³⁺ nella posizione tetraedrica; sostituzione di Al³⁺ con Mg²⁺ o Fe²⁺ nella posizione ottaedrica).
- Bordi rotti o superfici dei minerali: Dipende dal pH. Un pH più alto favorisce la dissociazione di H⁺ dai gruppi idrossilici (-OH) esposti.
- Ionizzazione di gruppi funzionali (-OH e -COOH) dei colloidi organici e inorganici: Dipende dal pH. È molto importante nei suoli ricchi di sostanza organica e in quelli derivati da ceneri vulcaniche (Andosuoli).
Meccanismi di Scambio
Lo scambio avviene tra una fase solida (superficie colloidale) e una fase liquida (soluzione del suolo). I cationi sono attratti dai siti carichi negativamente. Il meccanismo è sempre reversibile e tende a raggiungere un equilibrio.
Capacità di Scambio Anionico (CSA)
Nei suoli, la Capacità di Scambio Anionico (CSA) è generalmente minore della CSC. Tuttavia, suoli a carica variabile (come gli Andosuoli, derivati da ceneri vulcaniche) possono sviluppare anche carica positiva. Cariche positive possono trovarsi su minerali argillosi, idrossidi e sostanze organiche.
Origine delle Cariche Positive (a pH basso)
- Protonazione di gruppi funzionali su minerali argillosi, idrossidi di Fe e Al.
- Protonazione di gruppi amminici (-NH₂) nelle sostanze umiche.
- Dissociazione e sostituzione di gruppi OH⁻ legati ad Al (Al-OH) sui bordi rotti dei minerali.
Percentuale di Saturazione in Basi (PSB)
Esprime la frazione della CSC occupata da cationi basici (principalmente Ca²⁺ e Mg²⁺ nella maggior parte dei suoli).
Reazione del Suolo (pH)
La reazione del suolo, o pH, è una proprietà estremamente importante, correlata alla CSC. È una caratteristica della soluzione del suolo, misurata come l'attività degli ioni H⁺ in soluzione ed espressa in unità di pH, che indicano il livello di acidità o alcalinità del suolo.
Cause dell'Acidità del Suolo
- Clima (elevate precipitazioni favoriscono il dilavamento delle basi)
- Materiale parentale (rocce acide)
- Produzione di CO₂ dall'attività biologica (che forma acido carbonico)
- Produzione di H⁺ dalle radici delle piante
- Umificazione della sostanza organica (produzione di acidi organici)
- Processi di ossidazione (es. ossidazione dello zolfo)
Importanza del pH
- Influenza i processi di formazione e sviluppo del suolo (pedogenesi).
- Determina la disponibilità e l'assorbimento dei nutrienti per le piante.
- Regola l'attività degli organismi del suolo.
- Influenza la velocità di decomposizione della sostanza organica.
Tipi di Acidità
L'acidità attiva è causata dalla presenza di ioni H⁺ nella soluzione del suolo. Esiste anche un'acidità potenziale o di scambio, legata agli H⁺ e Al³⁺ adsorbiti sui colloidi.
Potere Tampone del Suolo
È la capacità del suolo di resistere alle variazioni di pH della soluzione circolante. Il potere tampone varia tra i suoli ed è dovuto principalmente ai colloidi organici e inorganici.
Le variazioni di pH vengono contrastate (tamponate) ricorrendo ai meccanismi di scambio ionico.
Suoli Interessati da Sale (Suoli Salini e Sodici)
Questi suoli sono caratterizzati in base a:
- Contenuto di sali solubili (misurato come conducibilità elettrica, EC)
- Percentuale di sodio scambiabile (ESP)
- Rapporto di adsorbimento del sodio (SAR) nella soluzione del suolo
- Contenuto di elementi potenzialmente tossici (es. boro, cloruro, sodio)
La salinità è una delle più gravi limitazioni per l'agricoltura nelle regioni aride e semiaride. Le colture presentano diverse tolleranze alla salinità.
Effetti della Salinità
- Scarsa germinazione
- Limitazione della crescita delle piante (stress osmotico)
- Ridotta disponibilità idrica a causa dell'eccesso di ioni disciolti
- Possibili problemi di tossicità specifica da ioni (es. B, Na⁺, Cl⁻)
Origine dei Sali nel Terreno
- Accumulo dovuto all'apporto con l'acqua di irrigazione
- Materiali parentali ricchi di sali
- Clima arido in cui il dilavamento (lisciviazione) dei sali è limitato
Effetti del Sodio (Na⁺)
Le colture differiscono nella loro sensibilità al sodio. Elevate concentrazioni di Na⁺ possono:
- Indurre problemi chimici e nutrizionali (es. antagonismo con K⁺, Ca²⁺, Mg²⁺)
- Causare il deterioramento della struttura del suolo (suoli sodici)
- Diventare lo ione dominante nella soluzione del suolo
Ecologia del Suolo
Il suolo è un sistema biologicamente attivo e fertile, dove i processi organici giocano un ruolo determinante.
Sostanza Organica del Suolo
La sostanza organica è una miscela complessa di:
- Organismi viventi (microrganismi, fauna terricola) e loro detriti in decomposizione.
- Prodotti della decomposizione di residui vegetali e animali.
- Sostanze sintetizzate biologicamente e/o chimicamente durante l'umificazione (sostanze umiche).
Si distingue comunemente tra residui organici (materiale non ancora decomposto o parzialmente decomposto) e sostanze umiche (prodotti finali stabilizzati della decomposizione).
Importanza della Fauna del Suolo
La fauna del suolo (es. lombrichi, artropodi) è importante per:
- Macerazione e sminuzzamento dei residui vegetali.
- Distribuzione di questi residui nel profilo del suolo.
- Contributo all'aerazione e al drenaggio (bioturbazione).
Importanza dei Lombrichi
- Condizionano i residui per la decomposizione microbica.
- Svolgono un'azione simile all'aratura (bioturbazione), migliorando l'aerazione e il drenaggio.
- Migliorano e stabilizzano la struttura del suolo (formazione di aggregati stabili).
Microflora del Suolo
La microflora (batteri, funghi, attinomiceti, alghe) occupa un volume ridotto (spesso < 0.0001% del volume totale), ma ha un'attività metabolica immensa. La sua distribuzione nel suolo è eterogenea.
Importanza Generale della Microflora
- Decomposizione dei residui organici.
- Processo di umificazione (formazione di humus).
- Mineralizzazione della sostanza organica (rilascio di nutrienti in forma inorganica).
- Instaurazione di associazioni (simbiosi, ecc.) con le piante superiori.
La microflora è direttamente responsabile della sintesi delle sostanze umiche attraverso la trasformazione della sostanza organica.
Composizione Elementare dell'Humus
L'humus è composto principalmente da:
- Carbonio (C): 45-65%
- Ossigeno (O): 30-48%
- Idrogeno (H): ~5%
- Azoto (N): 2-6%
- Contiene anche piccole quantità di zolfo (S), fosforo (P) e altri elementi.
Fattori che Influenzano il Contenuto di Sostanza Organica
Il tenore di sostanza organica nei suoli varia in funzione di:
- Clima
- Vegetazione
- Topografia
- Materiale parentale
- Età del suolo
- Azione antropica (gestione agricola, ecc.)
Effetti della Sostanza Organica sulle Proprietà del Suolo
Effetti sulle Proprietà Chimiche
- Aumento della Capacità di Scambio Cationico (CSC).
- Aumento della resistenza alle variazioni di pH (potere tampone).
- Fonte e riserva di nutrienti (N, P, S).
- Complessazione di metalli (micronutrienti e potenziali tossici).
Effetti sulle Proprietà Biologiche
- Fonte di energia e nutrienti per gli organismi del suolo.
- Favorisce lo sviluppo e l'attività della biomassa microbica e della fauna.
Perdite di Azoto (N) dal Suolo
L'azoto può essere perso dal sistema suolo-pianta attraverso:
- Immobilizzazione microbica (temporanea).
- Erosione (perdita di suolo contenente N organico e minerale).
- Combustione della sostanza organica (es. incendi, bruciatura stoppie).
- Processi biologici di denitrificazione (conversione di nitrato in gas N₂ o N₂O).
- Dilavamento (lisciviazione) dei nitrati.
Associazioni tra Microrganismi del Suolo e Piante Superiori
1. Associazioni a Livello della Rizosfera
La rizosfera è la zona di suolo direttamente influenzata dagli essudati radicali delle piante. Quest'area è ricca di microrganismi che interagiscono con la radice. Esempi includono batteri promotori della crescita delle piante (PGPB), come Azospirillum, spesso associato a graminacee.
2. Associazioni Micorriziche
Le micorrize (dal greco: mykes = fungo, rhiza = radice) sono associazioni simbiotiche tra funghi specifici e le radici della maggior parte delle piante.
- Ectomicorrize: Il fungo forma un mantello esterno attorno alla radice.
- Endomicorrize (o Micorrize Arbuscolari - AM): Il fungo penetra nelle cellule corticali della radice formando strutture specializzate (arbuscoli e vescicole).
- Ectoendomicorrize: Presentano caratteristiche intermedie.
Tutti i tipi di micorrize migliorano l'assorbimento dei nutrienti da parte della pianta, in particolare del fosfato (P), ma anche di acqua e altri elementi.
3. Simbiosi Rhizobium-Leguminose
È un'associazione simbiotica tra batteri del genere Rhizobium (e generi correlati) e le radici delle piante leguminose, dove i batteri formano noduli radicali.
Grazie a questa simbiosi, la pianta:
- Può raggiungere l'autosufficienza per l'azoto, grazie alla capacità dei batteri di fissare l'azoto atmosferico (N₂).
- Può fornire azoto alle altre piante in consociazione (es. prati misti di graminacee e leguminose).
- Lascia un residuo di azoto nel suolo (azoto organico) che beneficia le colture successive nella rotazione agricola.