Proprietà e Struttura del Testo: Coerenza, Coesione e Adeguatezza Linguistica
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1. Il Testo: Caratteristiche e Proprietà
Quando si parla di scrivere, raramente si utilizzano frasi isolate: l'abituale è l'unione di frasi che sono collegate tra loro. Questa connessione è subordinata al messaggio da comunicare e all'intento con il quale il messaggio viene rilasciato. Mentre una frase da sola è in grado di trasmettere un senso pieno, è necessario utilizzare un'unità superiore, che offra davvero un senso completo: il testo.
Il testo è una struttura linguistica le cui affermazioni hanno un senso di unità e trasmettono un messaggio completo. Affinché un testo funga da unità di comunicazione, in modo che il destinatario ne comprenda il significato e l'intenzione, deve soddisfare tre condizioni, chiamate anche proprietà del testo: l'adeguatezza, la coerenza e la coesione.
1.1. Il Testo e la Situazione Comunicativa
Un testo è ritenuto adeguato se è conforme alla situazione comunicativa. Affinché ciò avvenga, occorre tener conto di fattori come:
- Il rapporto tra i partecipanti: è determinato dai meccanismi che governano le relazioni culturali e sociali tra le persone (età, sesso, livello socio-culturale, personalità, ecc.). La forma del testo non sarà la stessa se il mittente si rivolge a un destinatario singolo o multiplo, se si parla con un collega o un familiare, o se i partecipanti hanno un'elevata cultura o sono semplicemente istruiti. Per questo motivo interviene decisivamente la competenza comunicativa dell'emittente, ovvero la capacità di selezionare i registri appropriati per ciascuno degli atti linguistici. L'emittente deve selezionare un registro (formale o informale) adatto al ricevente e alle circostanze.
- L'intenzione comunicativa del mittente: influisce sull'adeguatezza del testo. Il mittente può essere destinato a fare riferimento alla realtà oggettiva, a esprimere sentimenti o a desiderare una specifica reazione nel ricevente. Queste intenzioni devono emergere nel testo per mezzo di funzioni linguistiche: referenziale, espressiva, conativa (o di appello), fatica e poetica.
- La situazione: l'insieme di tutte le circostanze della creazione testuale si chiama ambiente o contesto. Queste circostanze diventano punti di riferimento che determinano il tipo di testo e il modo di espressione impiegato per realizzarlo. Il contesto permette di classificare gli atti di comunicazione in un tipo di testo particolare e adeguato alla situazione in cui si verifica.
1.2. La Coerenza del Testo
Il testo fornisce un senso globale coerente, riconoscibile dal ricevente. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario collegare le parti in modo che formino un'unità di senso. Attraverso la coerenza, le diverse idee del testo sono disposte in modo che il ricevente le percepisca come un'unità significativa (il tema) e sia in grado di cogliere il suo sviluppo interno (la progressione tematica).
La coerenza si basa su standard universali di espressione: il pensiero logico, la chiarezza, la coerenza semantica, la varietà lessicale. Tuttavia, questi principi possono essere sospesi se l'emittente intende intenzionalmente ottenere un effetto particolare nel suo discorso.
La coerenza di un testo si ottiene tenendo conto dei seguenti aspetti:
- Il testo non dovrebbe includere frasi il cui significato è assurdo e inaccettabile.
- Non dovrebbero esserci idee non espresse in un testo, perché si presuppone che il ricevente le conosca. Questo evita frasi vuote e prive di contenuto informativo.
- Non si può contraddire la conoscenza comune a tutti. Per esempio, affermare che l'Africa è nel nord Europa.
- Una volta che il testo è completato, si deve presumere che il ricevente ricordi ciò che è stato detto, e quindi non lo si ripete continuamente.
- Dovrebbe essere presa in considerazione la conoscenza pregressa del ricevente per chiarire ciò che è necessario per la sua comprensione.
Le cause più frequenti di incoerenza nel testo sono: la presenza caotica di molti temi diversi, le contraddizioni, spiegazioni poco chiare, l'assenza di un tema centrale, l'inutile ripetizione di idee, l'incompatibilità semantica delle parole, la mancanza di coerenza tra le diverse parti del testo e la forma inadeguata di espressione rispetto alla portata e allo scopo per cui è stato redatto il testo.
1.3. L'Organizzazione del Testo
L'organizzazione deve prendere in considerazione i seguenti aspetti:
- L'unità: È l'integrazione di tutte le affermazioni attorno a un'idea centrale. Altre idee sono articulate in funzione di questa idea centrale per ampliarla, svilupparla e giustificarla. A volte il tema non è esplicito, ma dipende piuttosto dal contesto linguistico.
- Dinamismo: La progressione è costituita da informazioni e idee. Se tutte le frasi esprimono la stessa idea, anche se formulate diversamente, non c'è sviluppo. Per avere dinamismo, le nuove informazioni devono comparire sul tema principale. Lo sviluppo tematico può avvenire in tre modi:
- Mantenimento di un tema costante: il tema viene ripetuto in tutto il testo, ma vengono fornite informazioni diverse.
- Progressione a tema derivato: il tema di una frase deriva da un tema precedente, o più temi derivano da un ipertema.
- Progressione a tema lineare: il rema di una frase diventa il tema della successiva.
- Coesione: Sono risorse linguistiche che collegano le idee del testo: ricorrenza, sostituzione, ellissi e l'uso di marcatori testuali sono le più importanti.
L'organizzazione di un testo, a seconda delle sue dimensioni, prevede anche la distribuzione dei contenuti in diverse sezioni, che prendono il nome di titolo, capitolo, atto, verso, ecc. A seconda della natura del testo, il modo più comune per strutturare un testo è la distribuzione delle idee in paragrafi.
Un paragrafo è un insieme di frasi strettamente legate che si articolano attorno a un tema centrale. Ogni paragrafo di solito esprime un'idea diversa da quella degli altri paragrafi e dovrebbe contribuire alla progressione del tema e delle idee del testo. Le idee con significato unitario all'interno dei paragrafi possono comprendere le seguenti modalità di sviluppo: definizione, confronto, esemplificazione, enumerazione o una serie di aneddoti.
2. La Coesione del Testo
Tra le proprietà che contribuiscono a garantire la coerenza, è inclusa la coesione, che consiste in tutti gli elementi linguistici che segnano le relazioni tra le frasi di un testo. Le risorse di coesione consentono il collegamento tra frasi, periodi, paragrafi, capitoli, ecc., cioè tra le parti in cui un testo è organizzato. La coesione contribuisce a rendere coerente un testo, ma non la garantisce da sola. Le risorse di coesione più comuni sono la ricorrenza, la sostituzione, l'ellissi e/o i marcatori testuali.
2.1. La Ricorrenza
La ricorrenza è la ripetizione di un elemento all'interno di un testo; la ripetizione viene utilizzata per mantenere la coerenza nello sviluppo di un tema e come processo di coesione. La ricorrenza più importante si verifica a livello lessicale-semantico, con la ripetizione lessicale. Questa è la ripetizione di parole all'interno del testo stesso per rafforzare l'idea chiave. Nei testi poetici, la reiterazione fonica (come la rima, il numero di sillabe e gli accenti) è fondamentale per segnare il ritmo della poesia.