Protezione dei Minori in Spagna: Quadro Normativo e Competenze nella Comunità Valenciana
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Quadro Normativo e Competenze del Sistema di Protezione dei Minori in Spagna: Focus sulla Comunità Valenciana
I bambini sono titolari di diritti, ma non sono cittadini autonomi; si trovano in un momento in cui è necessario proteggerli ed educarli. Oltre alla loro incapacità di difendersi e di esercitare i propri diritti e alla loro debolezza di fronte a eventuali abusi, sono particolarmente vulnerabili e necessitano quindi di tutta la forza di protezione della legislazione, dell'amministrazione e della società come garanti del loro sviluppo personale. Per questo, tutte le società moderne hanno istituito meccanismi di sostituzione, con diverse estensioni, al lavoro che realmente spetterebbe in generale ai loro genitori.
La tutela dell'infanzia comprende una serie di azioni il cui scopo è quello di intervenire, prevenendo e correggendo le situazioni di disagio sociale in cui si può trovare un minore, a seconda delle circostanze e delle esigenze di ciascun caso.
Legislazione Spagnola sulla Protezione dei Minori
Legalmente, in Spagna, questa protezione è determinata da:
- Codice Civile: Articolo 172 e seguenti, risultato della legge sull'adozione 21/87.
- Legge 1/96: Riforma, inclusa la protezione legale dei bambini.
- Legge 5/2000: Responsabilità penale dei minori.
Protezione dei Minori nella Comunità Valenciana
Nella Comunità Valenciana (CV) si devono osservare:
- Decreto 28/2009.
- Decreto 93/2001 e sue modifiche, con l'adozione di misure di salvaguardia nella Comunità.
La competenza in materia di tutela dei minori è esercitata dagli enti autonomi. Lo Statuto di Autonomia, con la legislazione e i regolamenti in materia di istituzioni e mezzi di protezione, definisce queste misure. Le doti organizzative delle varie strutture ed istituzioni che lavorano per proteggere e difendere i diritti dei bambini sono di competenza regionale, mentre la legislazione fondamentale è riservata allo Stato, che decide l'attuazione degli istituti giuridici e distribuisce nel territorio alle Comunità Autonome (CCAA) le risorse e le strutture per renderle efficaci.
Competenze della Generalitat Valenciana
Alcuni autori affermano che un sistema sociale è pienamente democratico se si preoccupa di quei gruppi, anche se minoritari, che sono svantaggiati. Nel caso dei minori, vulnerabili e senza rappresentanza elettiva, le competenze sono attribuite alla Generalitat Valenciana in base al principio di devoluzione, con l'esercizio degli enti territoriali in diverse direzioni.
Nella CV si osserva il fenomeno di un gran numero di bambini stranieri che vengono presi in carico dai sistemi di protezione. Questa situazione ha comportato la necessità di ricorrere a risorse specifiche per accogliere questo nuovo profilo, che richiede un'attenzione particolare per lingua, cultura, ecc.
Funzioni degli Enti Locali nella Comunità Valenciana
Gli enti locali della CV sono competenti a esercitare le seguenti funzioni:
- Prevenzione del disagio e del rischio di esclusione sociale.
- Informazione, orientamento e consulenza a minori e famiglie.
- Valutazione, intervento e attuazione di misure di protezione.
Organizzazione e Funzioni dei Servizi Sociali nella Comunità Valenciana
Enti Coinvolti
Dipartimento di Benessere Sociale
Esercita poteri in relazione alle politiche per il miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini valenciani.
Segretario Regionale dei Servizi Sociali e Sanitari
Coordina le azioni dei vari dipartimenti in questo settore e fornisce i servizi necessari.
Direzione Generale dei Servizi Sociali
Centro direttamente dipendente dal Segretario Regionale dei Benefici Socio-Sanitari, che si occupa di proporre e attuare le politiche generali dei servizi sociali, specialmente per i gruppi di anziani e svantaggiati, tra cui i minori.
Direzione Generale di Integrazione Sociale dei Disabili
Esercita le funzioni di politica integrale per la riabilitazione e il trattamento delle persone con disabilità e malattie croniche, tra cui anche i bambini.
Direzione Generale della Famiglia, dell'Infanzia e delle Adozioni
Centro direttivo responsabile di sviluppare, promuovere e attuare misure per assicurare una politica globale a favore della famiglia, del bambino e dell'adozione.
Direzione Generale della Donna
Centro direttivo che sviluppa, promuove e attua misure per promuovere la parità, in questo caso attraverso l'istruzione.
Organizzazione Territoriale
Territorialmente, esiste una branca regionale dei servizi sociali in ogni provincia (Alicante, Castellón, Valencia). Da queste dipendono i centri amministrativi sopra citati. A capo di queste divisioni territoriali c'è il Direttore Regionale, con la rappresentanza del dipartimento, che è il capo di tutti i servizi.
Principi Guida dell'Azione Sociale
Tutte le entità e tutte le azioni si ispirano ai valori che dovrebbero guidare l'azione sociale pubblica, come sancito dall'attuale legge autonoma sui servizi sociali:
- Responsabilità pubblica
- Solidarietà e partecipazione
- Prevenzione, pianificazione e valutazione dei risultati
- Uguaglianza e universalità
- Inclusione e integrazione
- Decentramento, decongestionamento e coordinazione
Obiettivo Finale
In definitiva, sia in Spagna che nella Comunità Valenciana, tutte le misure mirano a migliorare il benessere e la protezione dei bambini, attraverso azioni che servono a prevenire e ridurre le situazioni di emarginazione e vulnerabilità sociale del bambino, con il coinvolgimento degli enti locali, della società civile e la sensibilizzazione del pubblico stesso.
"È impossibile educare i bambini all'ingrosso, la scuola non può essere un sostituto per la formazione individuale." - Alexis Carrel
"Il miglior servizio che possiamo rendere agli afflitti non è togliere loro il peso, ma infondere l'energia necessaria per affrontarlo." - Brooks Phillips