Le Radici e l'Impatto della Guerra Civile Spagnola: Cause Remote, Prossime e Conseguenze Storiche
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Riflessione Finale: La Tragedia della Guerra Civile Spagnola
La Guerra Civile fu una tragedia per la società spagnola del ventesimo secolo, così come lo erano state le tre guerre carliste nel XIX secolo. La spiegazione della Guerra Civile è molto complessa. Nel suo scoppio, si distinguono due tipi di cause: quelle remote (precedenti al 1930) e quelle prossime (verificatesi durante il periodo repubblicano).
Cause Remote
Le cause remote includono:
- Il modo in cui fu attuata la rivoluzione liberale in Spagna.
- L'atteggiamento e la mentalità dell'esercito.
- Il ritardo nella modernizzazione ideologica ed economica del Paese.
- La mentalità o ideologia dominante a livello internazionale.
L'opposizione radicale di due blocchi, tipica delle rivoluzioni liberali del XIX secolo, in Spagna assunse una forma di guerra laica. Inoltre, l'esercito intervenne spesso nella nomina del governo, attraverso pronunciamenti. Nel periodo della Restaurazione, il sistema politico funzionò con gravi carenze: il gioco politico lasciò fuori importanti settori della popolazione, il voto fu minato dal caciquismo (clientelismo) e i movimenti emergenti furono emarginati e perseguitati violentemente. Questi elementi sono all'origine della radicalizzazione politica e sociale e dell'intervento militare come cause della Guerra Civile.
L'Esercito e la Mentalità del Colpo di Stato
L'atteggiamento e la mentalità dell'esercito si manifestarono attraverso la pratica dei golpe (colpi di stato) che si verificarono per più di cento anni. Questi colpi di stato ebbero un carattere liberale per la maggior parte del XIX secolo, ma dalla fine della Prima Repubblica e, in particolare dopo la crisi, si verificò un cambiamento di mentalità nell'esercito spagnolo, in parte perché i militari si sentivano truffati e traditi dai politici. Questi settori dell'esercito si evolsero dal liberalismo a posizioni conservatrici. Possiamo dire che le manifestazioni nazionaliste basche e catalane furono una delle cause principali della rivolta militare del 1936. Franco giustificò il suo colpo di stato con la necessità di frenare quella che vedeva come la disintegrazione della Spagna e il timore dell'avanzata del comunismo.
Ritardo nella Modernizzazione e Tensione Sociale
La modernizzazione limitata del Paese rispetto ad altre nazioni europee impedì quello che poteva essere considerato un progresso globale della società. La Repubblica cercò di attuare un aggiornamento su tutti i fronti, ma le forze conservatrici della società si opposero con violenza durante tutto il periodo repubblicano. In Spagna, la rivoluzione industriale arrivò in ritardo e colpì solo la Catalogna e i Paesi Baschi. Inoltre, i prodotti spagnoli avevano poca presenza nei mercati esteri.
La borghesia urbana e la piccola borghesia illuminata, grandi sostenitrici del riformismo, furono un punto debole nei confronti di un movimento sindacale forte, sebbene diviso tra anarchici e socialisti. Inoltre, la prevalenza nel Paese di una struttura agraria con un'iniqua distribuzione della terra necessitava urgentemente di una soluzione equa: la riforma agraria, alla quale si opposero i proprietari terrieri. Una delle ragioni per lo scoppio della Guerra Civile fu la grande tensione sociale nelle campagne e la radicalizzazione che ne derivò.
Il ritardo nella modernizzazione si rifletteva anche nell'analfabetismo della società spagnola, nella debolezza dello Stato, nella mancanza di infrastrutture scolastiche e nel predominio ideologico della Chiesa in materia di istruzione, dovuto alla mancanza di investimenti nella scuola pubblica e laica.
Influenza Ideologica Internazionale
Infine, l'influenza delle ideologie dominanti nel contesto europeo (il comunismo, il nazismo e il fascismo) aggravarono la situazione. Le speranze generate dalla rivoluzione sovietica tra la classe operaia e le aspirazioni dei contadini identificarono chiaramente un'area del movimento operaio spagnolo. Questo spiega la sua radicalizzazione e il suo rifiuto di partecipare alla governance democratica, e la sua ostilità verso la borghesia.
Cause Prossime: La Crisi Internazionale del 1930
La crisi internazionale che si verificò nel 1930 coincise con il periodo repubblicano in Spagna. Tutte le società europee furono costrette a prendere decisioni radicali per risolvere i conflitti sociali. Le opzioni politiche possibili nel 1930 erano tre:
- Il modello riformista democratico: Sosteneva il suffragio universale, i partiti di massa, il miglioramento dei rapporti di lavoro, la scuola pubblica, ecc. Francia e Regno Unito erano i modelli di queste alternative.
- La reazione fascista: Caratterizzata da un nazionalismo aggressivo, anti-liberalismo, negazione della libertà e culto del leader e del partito unico. I modelli erano la Germania e l'Italia.
- La rivoluzione comunista: Sul modello dell'Unione Sovietica.
In Spagna, la Repubblica dovette affrontare l'esigenza di indirizzare il cambiamento sociale attraverso la riforma. Ma la società spagnola non fu in grado di risolvere problemi come la riforma agraria, l'istruzione per tutti, la laicità dello Stato, ecc. Nessun gruppo politico o sociale guidò la trasformazione complessiva della società. La Destra tendeva a imitare il modello dei fascisti italiani e a minare le riforme di modernizzazione dei governi repubblicani. La Sinistra radicale disprezzò i governi che etichettava spregiativamente come borghesi e optò per vie rivoluzionarie.
Quando non è possibile raggiungere soluzioni politiche, in una situazione di tensione, prima o poi si entra nella fase di risoluzione violenta dei conflitti. Ma affinché la violenza diretta sfoci in un conflitto complesso, è necessaria una ragione o la volontà deliberata di avviarlo da parte di chi può guidarlo. In questo senso, la volontà dei generali che guidarono la rivolta, i quali procedettero senza considerare altre possibilità di accordo, fu l'innesco per il disastro che ne derivò.
Le Conseguenze della Guerra Civile
Come le guerre carliste nel XIX secolo, la Guerra Civile fu l'episodio più traumatico che la società spagnola visse durante il XX secolo. In tre anni, cittadini e famiglie combatterono l'uno contro l'altro. L'odio tra gli spagnoli si accrebbe, portando all'inevitabile desiderio di annientamento dell'avversario. La persecuzione degli sconfitti fu implacabile. Il dolore e l'amarezza furono il denominatore comune della Spagna negli anni successivi alla guerra.
Conseguenze Umane e Demografiche
Negli ultimi mesi della guerra, migliaia di combattenti repubblicani e intere famiglie che avevano pubblicamente difeso il governo furono costretti a lasciare la Spagna in fretta. Migliaia di combattenti, intellettuali e civili si affollarono ad Alicante cercando di fuggire. Il confine catalano con la Francia fu un fiume di persone che dovettero subire i disagi dell'esilio; molti non tornarono.
- Quasi mezzo milione di morti, di cui una buona parte corrisponde agli omicidi commessi nelle retrovie o nelle prigioni dai vincitori.
- Più di 250.000 persone furono ricoverate nei campi di prigionia o di lavoro.
- Migliaia di esuli spagnoli si radunarono in campi di internamento in Francia, per poi diffondersi in Europa, America Latina e Asia. Il Messico fu la nazione che accolse il maggior numero di persone e la sua capitale divenne la sede politica della Repubblica in esilio.
Conseguenze Culturali ed Economiche
Le conseguenze culturali furono molto importanti. Fu distrutto lo sforzo di rigenerazione educativa e culturale della cosiddetta Età d'Argento della cultura spagnola. Oltre il 60% degli insegnanti fu giustiziato o rimosso da Franco. Quasi tutti gli intellettuali della Generazione del '27 e gli artisti e scienziati più importanti furono uccisi o esiliati (Machado, Alberti, Picasso, Lorca). La cultura ufficiale si ritirò in tempi di oscurantismo clericale, repressione e censura, tipici dell'Inquisizione.
Le conseguenze economiche furono disastrose:
- Perdita di riserve.
- Riduzione della popolazione attiva.
- Distruzione delle infrastrutture, dei gruppi di produzione e delle abitazioni.
- Diminuzione del livello di reddito.
La maggioranza della popolazione soffrì durante i decenni del 1940 e del 1950 gli effetti del razionamento e della privazione dei beni di consumo.
Conseguenze Politiche e Internazionali
Le conseguenze politiche furono la fine della più importante esperienza di modernizzazione e democratizzazione che la Spagna contemporanea avesse avuto e l'inizio di un lungo periodo di repressione, mancanza di libertà politica e diritti individuali.
A livello internazionale, la Spagna iniziò 20 anni di isolamento politico. Rimase fuori dal moto di progresso che iniziò in Europa dopo il 1945. La Spagna giunse a metà secolo senza aver risolto i suoi problemi di convivenza e senza ottenere la partecipazione politica di tutti, senza esclusione.