Il Regime Franchista: Fondamenti Ideologici ed Evoluzione Politica (1939-1957)
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Contesto Ideologico ed Evoluzione Politica
Basi Ideologiche
Il regime di Franco è stato frequentemente definito monolitico. Tuttavia, esistevano diversi gruppi ideologici e istituzioni che avevano in comune solo alcuni punti essenziali:
- Il carattere cattolico confessionale
- La difesa di un potere nazionale forte e centralizzato
- L'imposizione di un rigido ordine sociale
Ognuna di queste 'famiglie' guadagnava o perdeva influenza nel corso della dittatura.
Le "Famiglie" Istituzionalizzate del Regime
- I Militari: Base del regime.
- La Falange: Portatrice di un patriottismo favorevole a una sintesi tra tradizione autoritaria e fascismo.
- La Chiesa Cattolica: Fornì legittimità al regime franchista, definendo la Guerra Civile come una "crociata" contro l'"ateismo marxista". Parte della Chiesa iniziò ad allontanarsi dal regime a seguito del Concilio Vaticano II (1962-1965).
Le "Famiglie" Non Istituzionalizzate del Regime
- I Monarchici: Divisi tra i carlisti (che ottennero alcune posizioni all'interno del regime) e i sostenitori di Don Giovanni (i cui rapporti con Franco non furono mai facili), e i franchisti-realisti (fautori di una monarchia che implicasse cambiamenti nel sistema politico).
- I Tecnocrati: Fecero la loro comparsa verso la fine degli anni '50. Molti erano monarchici franchisti o membri dell'Opus Dei.
Le diverse famiglie ideologiche che sostenevano il regime fornivano i principi ideologici, adattandoli a seconda delle circostanze che il regime doveva affrontare.
Bisogna riconoscere a Franco una notevole abilità politica nel gestire la condivisione del potere (time-sharing) tra le varie "famiglie" del suo regime.
Principi Ideologici del Regime
- Patriottismo Nazionale: Un importante contributo ideologico della FET y de las JONS, condiviso anche dai militari. Propugnava una visione unitaria e tradizionalista della Spagna.
- Nazional-Sindacalismo: La Falange fornì un ampio bagaglio ideologico basato sul fascismo italiano, posizionandosi contro il capitalismo e il comunismo.
- Nazional-Cattolicesimo: Sosteneva la necessità di mantenere un forte legame tra Stato e religione.
Principi Ideologici Respinti
- Marxismo: Accusato di essere la causa di tutti i mali che avevano afflitto la Spagna.
- Liberalismo: Criticato come sistema politico i cui principi ideologici si basavano sull'egoismo.
Sviluppi Politici
La "Fase Azzurra": Il Regime Totalitario (1939 - 1945)
L'Ascesa dell'Egemonia Falangista
Nel primo governo della dittatura vi fu una predominanza della Falange. L'uomo forte era Serrano Suñer.
Il 17 luglio 1942 furono istituite le Cortes Españolas, senza carattere legislativo diretto. La loro funzione era quella di contribuire alla preparazione delle leggi e di discutere e approvare i progetti di legge presentati dal governo.
La Spagna e la Seconda Guerra Mondiale
Terminata la Guerra Civile, con l'inizio della Seconda Guerra Mondiale, Franco dichiarò la neutralità della Spagna.
Nel 1940, Franco abbandonò la neutralità e dichiarò lo stato di non belligeranza.
Dal 1942, con l'entrata in guerra degli Stati Uniti, la Spagna tornò a una neutralità effettiva.
L'Inizio del Declino Falangista
La Falange iniziò a perdere importanza, mentre cresceva l'influenza dei cattolici.
Il Nazionalcattolicesimo al Potere (1945 - 1957)
La sconfitta della Germania e dell'Italia costituì una minaccia per la sopravvivenza della dittatura.
Franco mantenne le stesse famiglie politiche al potere, ma diede prevalenza ai cattolici.
Isolamento Internazionale e sua Fine
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, iniziò una campagna internazionale contro la Spagna, portando a un forte isolamento internazionale.
L'anticomunismo del regime di Franco e il contesto della Guerra Fredda contribuirono successivamente a rompere questo isolamento.
Il Nazionalcattolicesimo al Potere
Il 18 luglio 1945, Franco formò un nuovo governo. Le linee generali rimasero simili: perdita di peso della Falange, mantenimento del potere dei militari e preminenza dei cattolici.
Le Leggi Fondamentali
Nel 1945 fu approvata la terza legge fondamentale: il Fuero de los Españoles (Carta degli Spagnoli), volto a dare un'immagine di legalità alla dittatura.
La quarta legge fondamentale fu la Legge sul Referendum Nazionale (1945).
La quinta fu la Legge di Successione alla Guida dello Stato (1947). La Spagna veniva definita come un regno. Questa legge confermava Franco come Capo di Stato a vita (Caudillo) e gli attribuiva il potere di proporre alle Cortes il suo successore a titolo di Re o Reggente.
La Crisi del 1956 e l'Ascesa dei Tecnocrati
Il principale fattore scatenante dei cambiamenti politici successivi furono gli eventi del febbraio 1956 all'Università di Madrid, dove si verificarono scontri tra studenti di orientamento liberale e falangisti. Questa crisi portò all'ascesa dei cosiddetti tecnocrati, molti dei quali legati all'Opus Dei.