Il Regime Franchista in Spagna: Storia, Fasi e Caratteristiche Chiave
Classificato in Scienze sociali
Scritto il in
italiano con una dimensione di 2,92 KB
Il Regime Franchista: Origini e Caratteristiche
Definizione e Fondamenti
Il termine franchismo si riferisce all'ideologia politica e al movimento sociale che ha sostenuto il regime dittatoriale emerso in Spagna. Fu un regime basato sulla necessità dei ribelli militari di destra di creare un comando unificato e di concentrare tutti i poteri in un'unica figura.
Struttura del Potere
Un sistema di potere ispirato all'autoritarismo, alla concentrazione dei poteri nella persona del dittatore e all'anti-parlamentarismo. Fu creato un partito unico che sarebbe stato controllato dalla struttura statale.
Le Fasi del Regime Franchista
Il regime franchista è generalmente diviso in due fasi principali:
- Il periodo dell'autarchia, durante il quale il governo cercò l'autosufficienza a causa della crisi post-guerra civile.
- Il secondo periodo di stabilizzazione e crescita economica.
A queste fasi si può aggiungere una fase finale, quella della crisi, che vide un mutamento nel sostegno al regime franchista.
Periodo di Autarchia (Prima Fase)
Nazionalismo Economico e Conseguenze
Nella prima fase, si cercò l'autosufficienza attraverso il nazionalismo economico. Ciò produsse diversi cambiamenti nell'agricoltura e nell'industria, con la creazione dell'Istituto Nazionale per l'Industria (INI), l'aiuto alle aziende del paese tramite sovvenzioni e la gestione del frumento, insieme alle tessere annonarie. Questo portò alle seguenti conseguenze:
- La creazione di un mercato nero a causa del prezzo imposto agli agricoltori.
- La scarsità di approvvigionamento di materie prime.
- L'impossibilità di creare nuove imprese e di attrarre investimenti di capitali esteri, favorendo così i monopoli.
Le Leggi Fondamentali del Franchismo
Tutte queste misure avevano uno scopo ben preciso. In questa fase furono introdotte le seguenti leggi fondamentali:
La Legge sulle Cortes
La Legge sulle Cortes era un sistema volto a mantenere la visione del regime. Le Cortes dovevano rappresentare il paese attraverso un organo consultivo, poiché la precedente struttura era stata abolita. I membri non erano scelti tramite voto popolare, ma attraverso la designazione da parte di uffici politici e comuni.
La Carta degli Spagnoli
La Carta degli Spagnoli esponeva i doveri individuali e collettivi, garantendo una maggiore privacy e una maggiore libertà individuale. Con essa si tentava di inviare un messaggio di democratizzazione. Relativamente a questa fase, la libertà era un tentativo di operare in modo simile alle misure adottate per l'agricoltura.