Il Regime di Franco (1939-1959): Repressione e Struttura dello Stato Totalitario

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Il Franchismo: La Costruzione di una Dittatura (1939-1959)

Il risultato della Guerra Civile Spagnola fu il consolidamento del regime dittatoriale che i ribelli, sollevatisi contro la Repubblica, avevano iniziato a costruire dall'ottobre del 1936.

Il regime introdotto da Francisco Franco in Spagna durò fino alla sua morte nel 1975. La dittatura franchista fu caratterizzata dalla repressione sistematica dei suoi oppositori.

Un Regime Dittatoriale: Le Caratteristiche Fondamentali

Franco istituì uno Stato legittimato unicamente dalla vittoria nella Guerra Civile e caratterizzato da un autoritarismo estremo. Le sue principali caratteristiche furono:

  • Totalitarismo: La dittatura franchista si ispirò inizialmente ai modelli fascisti italiano e tedesco. La Costituzione del 1931 fu abolita e i partiti politici e i sindacati furono proibiti. Fu permessa solo l'esistenza di un partito unico e di un sindacato ufficiale.
  • Capo di Guerra (Caudillo): Franco, con il titolo di Caudillo di Spagna, era Capo di Stato e Primo Ministro. Inoltre, era Generalissimo di tutti gli eserciti e leader del partito nazionale.
  • Concezione Unitaria e Centralista dello Stato: Franco eliminò gli statuti di autonomia e le capacità di autogoverno delle popolazioni spagnole, in particolare catalana e basca.
  • Repressione dell'Opposizione: Fin dall'inizio del regime, si avviò la persecuzione dei sostenitori della Repubblica.
  • Controllo dei Media: I media erano soggetti a una censura rigorosa e venivano utilizzati come macchina di propaganda del regime franchista.

Il Partito Unico e le Organizzazioni di Massa

Il partito unico, la Falange Española Tradicionalista y de las JONS (FET y de las JONS), era incaricato di controllare i media e di fornire il personale amministrativo. Il partito costituiva quattro organizzazioni di massa:

  • Fronte della Gioventù: Dedicato alla formazione e all'educazione dei giovani.
  • Sezione Femminile: Mirava a educare le donne secondo i valori nazional-cristiani.
  • Sindacato Spagnolo Universitario (SEU): Cercava di stabilire un controllo politico sull'università.
  • Sindacato Verticale (Organizzazione Sindacale Spagnola): Integrava i lavoratori in un'unica organizzazione controllata dallo Stato.

Alla Chiesa Cattolica fu affidato il controllo del sistema di istruzione.

Le Basi Sociali del Regime

Fin dal suo inizio, la dittatura ottenne il sostegno delle élite economiche e sociali che ritrovarono potere economico, sociale e politico. Ricevette anche l'appoggio dei grandi proprietari terrieri. Le classi medie, travolte dalla rivoluzione sociale durante la Guerra Civile, pur nutrendo un rifiuto ideologico verso il regime, assunsero un atteggiamento passivo e apolitico.

Infine, sebbene alcuni settori popolari fossero contrari al regime di Franco, la paura e il controllo di polizia portarono la maggioranza alla passività.

La Struttura Politica e i Gruppi di Sostegno

La struttura politica dello Stato franchista si basava su quei gruppi che sostenevano il Caudillo di Spagna. Tuttavia, all'interno del Franchismo coesistevano diverse fazioni:

Il primo gruppo diede sostegno incondizionato alla ribellione del 1936: falangisti, monarchici (carlisti e alfonsini) e l'esercito. Anche gruppi religiosi come l'Opus Dei ottennero influenza.

La Repressione Istituzionale e la Violenza di Stato

Durante la Guerra Civile, i ribelli espressero il loro desiderio di eliminare coloro che si opponevano alla sollevazione militare, scatenando una violenza indiscriminata contro i repubblicani.

La fine del conflitto portò all'istituzionalizzazione della repressione. A tal fine, fu sviluppata una serie di leggi coercitive e la giustizia fu assoggettata ai dettami del governo.

Le Leggi Coercitive

  • La Legge di Responsabilità Politica: Significò la liquidazione totale delle persone che avevano collaborato con la Repubblica.
  • La Legge per la Repressione della Massoneria e del Comunismo: Mirava a punire coloro che difendevano idee contrarie alla religione e alla patria.

Misure Repressive e Purghe

L'elevato numero di prigionieri rese necessaria l'apertura di campi di concentramento. I detenuti venivano inviati ai battaglioni di lavoro forzato. Furono anche creati i battaglioni di disciplina per i soldati lavoratori.

L'insieme delle misure repressive fu caratterizzato dalla loro funzione esemplare e punitiva.

Furono confiscate le proprietà dei politici repubblicani, le attività di tutti i partiti e le attività commerciali repubblicane.

Fu attuata una purga di funzionari pubblici e di associazioni professionali (come medici, avvocati e giornalisti). Nelle aziende private, le autorità ordinarono il licenziamento di tutti gli esiliati e dei detenuti.

In Catalogna, Paesi Baschi e Galizia, furono vietate tutte le manifestazioni culturali e linguistiche non castigliane. Questa stretta costrinse molti intellettuali, docenti e professionisti a rifugiarsi in esilio.

La Struttura Istituzionale del Nuovo Stato Franchista

La dittatura di Franco cercò di dare un'immagine di legalità attraverso l'emanazione di una serie di Leggi Fondamentali e la creazione di un tribunale (le Cortes) che simulava un sistema parlamentare. Questo sistema fu chiamato "Democrazia Organica".

Il processo di istituzionalizzazione iniziò durante la Guerra Civile e si concluse nel 1966 con la promulgazione della Legge Organica dello Stato.

La caratteristica principale del nuovo Stato era la concentrazione del potere in Franco, il quale godeva di poteri eccezionali per emanare norme in caso di emergenza.

Le Leggi Fondamentali del Franchismo

Le principali leggi fondamentali, ispirate al fascismo, furono:

  • Fuero del Lavoro (1938): La prima legge fondamentale, di ispirazione fascista.
  • Fuero degli Spagnoli (1945): Volle far credere che in Spagna i cittadini potessero godere di una certa libertà politica.
  • Legge sul Referendum Nazionale (1945).
  • Legge di Successione alla Carica di Capo dello Stato (1947): Permise a Franco di designare il suo successore con il titolo di Re.
  • Legge di Principi del Movimento Nazionale (1958): Ribadì il Movimento Nazionale come l'unico partito nazionale.

Il Funzionamento della Democrazia Organica

Franco respinse il sistema democratico liberale. Per la costruzione del nuovo Stato si ispirò allo Stato corporativo italiano. Il sistema fu chiamato Democrazia Organica.

La Legge Costitutiva delle Cortes (il parlamento franchista) fu una legge fondamentale che definiva le Cortes come il corpo rappresentativo del popolo spagnolo e il canale di partecipazione ai lavori dello Stato. Tutti i rappresentanti, chiamati procuratori (procuradores), erano nominati dal potere esecutivo e tra questi vi erano ministri, sindaci e rappresentanti della Chiesa.

Queste Cortes non avevano potere legislativo autonomo da Franco. Erano un corpo di collaborazione con il Capo dello Stato.

Controllo Territoriale e Lavoro

A livello territoriale, il potere del governo era esercitato dai Governatori Civili in ogni provincia. Lo Stato dettava le condizioni di lavoro, annullando la contrattazione collettiva e il diritto di sciopero. Il risultato fu una combinazione di salari bassi ed estesi benefici per gli imprenditori.

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