Regione Nord-Orientale del Venezuela: Caratteristiche, Turismo ed Economia

Classificato in Geografia

Scritto il in italiano con una dimensione di 4,19 KB

Regione Nord-Orientale del Venezuela

La Regione Nord-Orientale è una delle 10 regioni politico-amministrative del Venezuela, e comprende parte degli Stati di Anzoátegui, Monagas e Sucre.

Limiti

Delimitata a nord dal Mar dei Caraibi e dalla Regione Insulare, a sud dallo Stato di Bolívar, a est con lo Stato del Delta Amacuro e il Golfo di Paria, e a ovest dagli Stati di Miranda e Guárico.

Popolazione

La popolazione della Regione Nord-Orientale ammonta a 3.316.182 abitanti (dato 2008), che rappresenta il 12% della popolazione nazionale. È distribuita in un'area di 84.000 km² (9,2% del paese), determinando una densità abitativa pari a 39,5 abitanti per km².

Rilievo

Questa regione presenta distinte aree geografiche. A nord il terreno è dominato da catene montuose, composte da rocce metamorfiche di basso grado, principalmente scisti, filladi, marmi e quarziti. È caratterizzata da un versante settentrionale molto ripido, mentre quello meridionale è più mite. A nord-est è prevalentemente pianeggiante, presenta una pianura costiera sul Mar dei Caraibi e, a sud-est, la pianura fluviale del Río Orinoco.

Clima

Il clima in questa regione è caldo, ad eccezione della zona montuosa di Caripe, dove le temperature sono più miti. In questa zona la vegetazione è costituita da boschi tropofili e foreste nebulose. In pianura, il clima è quello tipico della savana, con una vegetazione di praterie e chaparral. La piovosità è variabile e aumenta verso la parte occidentale della regione.

Idrografia

Questa regione è ricca di acque superficiali e sotterranee. Dalla zona continentale sfociano nel Mar dei Caraibi i fiumi Santa Fe, Murucucual, Barbecue, Guaranache e Colorado. Nella parte settentrionale della Regione Nord-Orientale si trova un complesso sistema carsico, con abbondanti corsi d'acqua sotterranei, caverne e grotte, tra le quali spicca la Grotta del Guácharo, che si trova nel Parco Nazionale del Guácharo, condiviso con lo Stato di Sucre. Questa è una grande caverna che si estende per 10 km, popolata da uccelli notturni (Steatornis caripensis, noti come Guácharo), con straordinarie formazioni di stalattiti e stalagmiti, e una flora e fauna peculiari.

Turismo

La Regione Nord-Orientale si distingue come una delle destinazioni turistiche più promettenti del paese, con grande potenziale di sviluppo, poiché presenta una vasta gamma di attrazioni naturali. Grazie alla sua diversità geografica, consente di organizzare prodotti turistici che uniscono pianure, spiagge, foreste e montagne, e una ricca cultura espressa in numerose manifestazioni culturali, artistiche e intellettuali.

Zone Turistiche Principali

  • La costa degli Stati di Sucre e Anzoátegui presenta tratti elevati con spiagge poco sviluppate in baie sabbiose, insenature e golfi. La costa che si estende da El Morro de Barcelona a Boca de Uchire è caratterizzata da lagune ricche di fauna acquatica e ampie spiagge sabbiose.
  • L'area montuosa è formata dalla Serranía del Interior Orientale. È caratterizzata da una rigogliosa vegetazione, con particolare evidenza per le formazioni carsiche, come la Grotta del Guácharo. È quindi di grande interesse per i turisti e per lo sviluppo di un circuito turistico lungo l'asse generato dal contatto tra pianure occidentali e montagne, che può integrare e valorizzare le varie risorse.

Potenziale Economico Regionale

La Regione Nord-Orientale presenta un'economia variegata, caratterizzata dalla produzione agricola e dall'estrazione di idrocarburi.

Agricoltura

L'attività agricola ha storicamente rivestito un ruolo chiave nella regione, in particolare la produzione di cacao e caffè nello Stato di Sucre, tabacco e agrumi.

Idrocarburi e Nuove Colture

L'emergere del petrolio ha spostato l'attenzione dall'agricoltura, creando nuove aree di crescita legate all'industria petrolifera, soprattutto nel sud e nel centro degli Stati di Monagas e Anzoátegui. Tuttavia, le attività agricole si mantengono con l'inserimento di nuove colture agro-industriali, come arachidi, sorgo, girasole, e la coltivazione di pino per la produzione di pasta di carta.

Voci correlate: