Il Regno Unito: un paese multietnico e multireligioso

Popolazione

Il Regno Unito, con oltre 67 milioni di abitanti, è il terzo paese per popolazione in Europa e uno dei più densamente abitati (277 abitanti per km²). La popolazione per più dell'84% vive in Inghilterra, soprattutto nella megalopoli inglese che comprende oltre a Londra i vasti agglomerati di Manchester, Birmingham, Liverpool, Leeds e Newcastle upon Tyne. Un'altra area a elevata concentrazione di abitanti è quella delle Lowlands scozzesi, dove sorgono Glasgow e Edimburgo. La gran parte della Scozia, il Galles e l'Irlanda del Nord sono invece nettamente meno abitate; le densità sono basse e raggiungono valori minimi nella Scozia settentrionale, la regione più montuosa del paese.

Una società di immigrati

La popolazione è oggi in crescita, soprattutto per via dell'immigrazione. Nel Regno Unito vi sono oltre 6 milioni di immigrati. La maggior parte di essi proviene da ex colonie britanniche: si tratta di indiani, pakistani, bangladesi e caraibici. Numerosi sono anche i polacchi, gli irlandesi, gli statunitensi e gli italiani. Per via di questi movimenti migratori oggi il Regno Unito è un paese multietnico e multireligioso. Anche sotto il profilo naturale il numero delle nascite supera quello dei decessi e il Regno Unito è uno dei paesi europei che meno risente del fenomeno dell'invecchiamento della popolazione.

Economia

Il Regno Unito resta la quinta potenza economica mondiale e la seconda in Europa dopo la Germania. Nel 1972 è entrato a far parte dell'Unione Europea, ma il paese, rimasto sempre fortemente legato alla propria autonomia, ha deciso di uscirne nel 2016 con la Brexit. Le conseguenze di questa scelta, avvenuta definitivamente a partire dal 2021 dopo l'accordo raggiunto con l'UE, sono ancora difficili da valutare, non solo sul piano economico, ma anche su quello politico-regionale: rimangono aperte, infatti, le questioni della volontà indipendentista della Scozia e dei confini tra Irlanda del Nord e Repubblica d'Irlanda.

Nel settore primario spiccano le attività legate all'allevamento, che permettono al paese di essere autosufficiente per quanto riguarda la carne e i suoi derivati e di esportare lana pregiata, soprattutto quella delle pecore Shetland.

Nel settore secondario il Regno Unito è uno dei principali produttori mondiali di petrolio e di gas naturale; a ciò si deve lo sviluppo di una moderna industria petrolchimica. Le attività principali sono però quelle terziarie. In particolare, il Regno Unito mantiene una posizione di rilevanza mondiale nel settore finanziario (banche, assicurazioni) soprattutto per la presenza di Londra, uno dei maggiori centri borsistici globali.

Il turismo e il primato di Londra

Il paese è tra i primi dieci più visitati al mondo. Punti di forza del settore turistico sono i paesaggi scozzesi e il patrimonio artistico delle città britanniche, prima tra tutte Londra con le sue innumerevoli opportunità di studio e lavoro. Proprio a Londra e nelle città universitarie molti stranieri soggiornano anche per studiare la lingua.