La Prima Repubblica Spagnola: Storia, Crisi e Caduta
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La Prima Repubblica Spagnola: Caratteristiche e Contesto Storico
La Prima Repubblica Spagnola, un periodo di grande instabilità politica e sociale, nacque da un'unione fragile di diverse fazioni politiche.
Caratteristiche Generali
- Nata dall'unione fragile di liberali radicali (per lo più monarchici) e democratici e repubblicani.
- Non fu riconosciuta da Francia, Regno Unito e Santa Sede.
- Il sostegno sociale provenne da un settore di intellettuali borghesi liberali e progressisti, e da elementi dei lavoratori.
- Ebbe una grande instabilità politica (4 presidenti in un anno) a causa delle controversie tra federalisti e unitari, e tra i sostenitori delle trasformazioni sociali e i loro avversari.
- Dovette affrontare una grave crisi economica, la rivolta carlista e il movimento per l'indipendenza cubana.
I Presidenti della Prima Repubblica
Estanislao Figueras
Il governo repubblicano fu guidato da Estanislao Figueras, che fu presidente del potere esecutivo. Emilio Castelar assunse il portafoglio di Stato, Pi i Margall quello dell'Interno, e Salmerón quello della Giustizia.
Tentativi Destabilizzanti
Il sindaco di Madrid avviò un fallito colpo di stato in assenza di Serrano e Sagasta. Il settore del governo federale fu costretto a sciogliere i tribunali e indire nuove elezioni.
Vittoria Federalista e Fuga di Figueras
Alle elezioni di giugno 1873 si registrò una vittoria federalista, seguita dalla fuga di Figueras a Parigi.
Francisco Pi i Margall
Programma di Governo
Il programma di governo del nuovo presidente prevedeva trasformazioni per migliorare la situazione delle finanze pubbliche, la separazione tra Chiesa e Stato, l'abolizione della schiavitù a Cuba, la creazione di giurie miste, la limitazione del lavoro minorile e la riforma della vendita dei beni per dare terra ai lavoratori agricoli.
Progetto di Costituzione Repubblicana
- Organizzazione territoriale federale basata su 17 stati, inclusa Cuba.
- Separazione tra Chiesa cattolica e Stato.
- Allargamento del diritto di associazione.
Insurrezione Cantonalista
L'insurrezione cantonalista mirava all'organizzazione della Repubblica federale per comuni. Questo processo coinvolse forze politiche di diversa natura a seconda del Cantone, dai conservatori agli internazionalisti. Il 12 luglio fu proclamato il Cantone di Cartagena, il 18 quello di Valencia, il 19 quelli di Siviglia, Torrevieja, Almansa e Cadice, il 20 quelli di Granada e Castellón.
Dimissioni di Pi i Margall
Pi i Margall si dimise, non essendo favorevole a porre fine alla rivolta cantonalista con la forza, afflitto anche dal risorgere della guerra carlista.
Nicolás Salmerón
Pacificazione del Levante e dell'Andalusia
Salmerón fu supportato dall'esercito per ristabilire l'ordine costituzionale. I generali erano Martínez Campos e Pavía. Salmerón concentrò la sua azione politica in Spagna e nella soppressione dei carlisti.
Le Sue Dimissioni
Il suo rifiuto di firmare una condanna a morte lo portò a dimettersi.
Emilio Castelar
Svolta Repubblicana Conservatrice
Castelar praticò una politica volta a ristabilire l'unità nazionale e l'ordine sociale, perseguita dalla borghesia e dalla nobiltà.
Riorganizzazione dell'Esercito
Ottenne successi contro i carlisti e pose fine al cantonalismo con la caduta di Cartagena. Castelar fu sostenuto dai militari e dai volontari della Repubblica.
Sconfitta della Mozione di Fiducia
Alla riapertura delle Camere, l'opposizione federalista richiese un voto di fiducia, che Castelar perse.
Colpo di Stato del Generale Pavía
I deputati previdero l'arrivo delle forze del generale Pavía la mattina del 3 gennaio 1874. Capitano Generale di Madrid, sciolse il Congresso dei deputati con l'aiuto della fanteria.
Fine della Prima Repubblica Spagnola
Governo di Francisco Serrano
Francisco Serrano assunse il potere esecutivo con qualche incertezza riguardo al modello di regime. Si creò un clima favorevole all'unione delle forze cospirative che volevano il ritorno dei Borboni. Il governo di Serrano includeva Sagasta (costituzionale) e García Ruiz (unitario). Avviò il compito di ristabilire l'ordine sociale e dare garanzie ai conservatori. Sciolse la sezione spagnola dell'Internazionale e dichiarò fuori legge i repubblicani federali.
Ruolo Economico del Governo Serrano
La Banca di Spagna fu trasformata in Banca Nazionale. Ciò garantì l'esistenza di una banca che prestava denaro al governo in cambio della concessione della possibilità di emettere banconote in eccesso rispetto alle riserve. Fu favorita da Cánovas, proiettato nel futuro della Restaurazione, figlio di Isabella II, a causa di cambiamenti nel controllo dell'esercito del nord.
Pronunciamento di Martínez Campos e Restaurazione Borbonica
A causa della pressione per tornare al liberalismo dottrinario esercitata dalle forze tradizionali, Martínez Campos si pronunciò a Sagunto e proclamò re Alfonso XII. Il governo resistette brevemente e il generale Serrano prese la via dell'esilio. A Madrid, si formò un governo di reggenza guidato da Cánovas con il sostegno dell'ex Unione Liberale e del Partito Progressista.