Responsabilità sociale delle imprese: creare valore economico e benessere sociale

Compito primario aziende → creare sviluppo economico che assicuri benessere sociale alla comunità. Responsabilità sociale impresa (CSR= corporate social responsability) → consapevolezza management che scelte si riflettono su ambiente sociale e naturale (assumersi responsabilità scelte economiche, sociali, ambientali).

AMBITI DI RESPONSABILITÀ:

Economico (creare valore economico): sviluppo e benessere comunità dipendono da posti di lavoro (occupazione) aziende; Sociale ai fini benessere sociale: come ricchezza ripartita tra la collettività (responsabilità impresa condizioni produzione, sicurezza lavoro…); Ambientale: produzioni non devono danneggiare risorse naturali, ma devono perseguire sviluppo economico sostenibile (risorse consumate non compromettano sviluppo e benessere generazioni future).

Valore condiviso → insieme di politiche e pratiche operative che rafforzano competitività impresa migliorando condizioni economiche e sociali comunità in cui opera. Responsabilità sociale impresa agisce anche su costi di produzione, perché migliora efficienza processi produttivi.

Investire su tecnologie a ridotti consumi e a bassi impatti ambientali, applicare regole sociali condivise nell’assegnare compiti e i ruoli alle persone, adottare meccanismi trasparenti nelle progressioni di carriera, garantire la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro → azioni che si riflettono in maniera positiva sul rendimento dei fattori produttivi a cui si accompagna la riduzione dei costi sostenuti per produrre i beni/servizi.

Comunicazioni non finanziarie → insieme di documenti che descrivono relazioni tra impresa e ambiente esterno, dando a tutti i lettori la possibilità di esprimere valutazioni sull’operato dell’impresa stessa.

Tre tipologie di rendicontazione:

1)Bilancio sociale impegno v/la collettività-valore economico creato e distribuito sul territorio; 2)Bilancio ambientale dati qualitativi e quantitativi dell’impatto delle attività produttive sull’ecosistema (relazione impresa e ambiente naturale); 3)Bilancio di sostenibilità consumo risorse naturali, contributo impresa per raggiungimento stabilità occupazionale. Funzioni → impresa comunica agli stakeholder scelte effettuate in modo da consentirgli di esprimere giudizio consapevole sulle sue attività e avviare uno scambio utile per il miglioramento della gestione. Obiettivi: 1)INFORMARE sul modo con cui ha creato valore (misura e modalità), e effetti sociali sul territorio; 2)INSTAURARE DIALOGO continuo tra impresa e interlocutori sociali (ascoltare esigenze, condividere scelte, raccogliere consensi).

1) Garantire qualità e rilevanza alle informazioni contenute nel reporting;

2) Definire legame tra obiettivi dichiarati e risultati ottenuti;

3) Consentire comparabilità degli indicatori in una dimensione temporale e spaziale.

Utilizzate linee guida e principi di redazione approvati e accreditati da organismi: GRI, GBS, ISEA, che si occupano di etica sociale delle imprese.

Bilancio socio-ambientale → rendiconto quantitativo e qualitativo che misura riparto tra gli stakeholder della ricchezza prodotta ed evidenzia contributo impresa a favore del settore sociale e dell’ambiente naturale.

Strumento di comunicazione complementare alle informazioni economico-finanziarie. Bilancio socio-ambientale e bilancio d’esercizio si integrano in un global report che consente all’impresa di rivolgersi sia a soggetti interni che sia esterni. Strumento di programmazione e controllo. Guida scelte aziendali nella prospettiva di miglioramento continuo nell’utilizzo delle risorse. Lettura bilancio socio-ambientale deve permettere di: Recepire informazioni su comportamento impresa; Esprimere giudizi su attività e modalità creazione e ripartizione valore economico. Informazioni devono essere attendibili: Bilancio redatto seguendo Chiarezza; Trasparenza; Completezza.

ARTICOLAZIONE RENDICONTI

PREMESSA E NOTA METODOLOGICA → Indica: componenti gruppo di lavoro che hanno redattodocumento;modalità di ascolto,comprensione e coinvolgimento stakeholder; principi di redazione predisposizione bilancio.

IDENTITA’ AZIENDALE → Descrive: attività esercitata; assetto istituzionale;struttura organizzativa; visione valori del management; mission e obiettivi strategici.

RELAZIONE SOCIALE → Espone risultati ottenuti in relazione a programmi; impegni presi e effetti che obiettivi realizzati hanno prodotto sugli stakeholder.

CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DEL VALORE ECONOMICO → Illustra risultati economici e finanziari ottenuti e modalità con cui il valore economico è ripartito tra fattori produttiviche lo hanno creato.

Ultima sezione bilancio socio-ambientale → riportati nel dettaglio modi con cui si genera e ripartisce il reddito tra gli stakeholder aziendali, documentati da Conto Economico al valore aggiunto

Principi di redazione: responsabilità, identificazione, verificabilità informazioni, inclusione, coerenza, neutralità, competenza, prudenza, omogeneità, comparabilità, utilità, significatività, rilevanza, attendibilità