Restaurazione Spagnola 1875-1898: Il Sistema Politico di Cánovas del Castillo
Classificato in Storia
Scritto il in
italiano con una dimensione di 3,46 KB
Il Regime della Restaurazione Canovista: Oligarchia e Dispotismo
Eventi Politici Chiave (1875-1898)
Nel 1874, la rivolta guidata da Martínez Campos proclamò Alfonso XII Re di Spagna. L'allora premier fu rimosso dai suoi incarichi ed esiliato. Il giorno dopo il colpo di stato, Cánovas del Castillo assunse la presidenza.
Egli ottenne il sostegno di Alfonso XII, avendo redatto il manifesto di Sandhurst che definiva i principi della Restaurazione. Con l'ingresso di Alfonso XII, la dinastia borbonica fu restaurata in Spagna.
1. Fine delle Guerre Carliste
- La prima azione di Cánovas e del Re fu quella di gestire la guerra carlista. Pur affrontando il Re, Cánovas offrì un'ampia amnistia per dimenticare il passato e aderire alla monarchia costituzionale.
- Ramón Cabrera (ex carlista) accettò l'amnistia e guidò le sue truppe, poiché non avevano alcuna speranza di vittoria. Ricevette titoli come Capitano Generale e Conte di Morella.
- La fine della guerra carlista avvenne nel 1876, quando Carlo VII fu definitivamente sconfitto. Sebbene non si rialzasse, il suo tradizionalismo rimase in vigore, posizionandosi all'estrema destra dello spettro parlamentare.
- Cánovas abolì le esenzioni dal servizio militare e le esenzioni fiscali per i Paesi Baschi (ex privilegi provinciali), ma emanò i Conciertos Económicos (accordi economici) che stabilivano una quota per la partecipazione ai costi statali.
2. Il Bipartitismo e l'Alternanza
Cánovas promosse un sistema a due partiti ispirato al modello inglese, creando due grandi formazioni con criteri diversi (sempre nel rispetto della legge; chi rimaneva fuori non accettava la dinastia, come i carlisti e i repubblicani).
Questi partiti erano i Conservatori e i Liberali (destra e sinistra all'interno del pensiero liberale).
- Partito Conservatore: Guidato da Cánovas, era composto da membri del Partito Moderato, dell'Unione Liberale e di parte del Partito Progressista, oltre all'episcopato e al cattolicesimo radicale.
- Partito Liberale: Guidato da Sagasta, rappresentava i democratici liberali, i radicali e i repubblicani moderati, con il sostegno di mercanti, banchieri, soldati e funzionari.
- Il Partito Conservatore vinse le elezioni e redasse la Costituzione del 1876. La sua politica di approvazione si basava sull'alternanza pacifica del potere tra i due partiti (bipartitismo).
- Il sistema si consolidò dopo la morte di Alfonso XII (senza eredi maschi e con la moglie incinta). Così, entrambi i partiti politici decisero di garantire la continuità della Restaurazione (Patto di El Pardo, 1885).
- Cánovas dimostrò la sua abilità politica e propose le dimissioni alla Regina Reggente, la quale fu incaricata di formare un nuovo governo con il suo rivale, Sagasta.
3. La Politica Estera e Coloniale
- Il regime divenne presto noto alle potenze straniere e fu interpretato come una monarchia rinnovata e un nuovo sistema politico, soprattutto nei confronti dei settori cattolici.
- Ci fu una pacificazione riuscita con Cuba, dove, dopo la rivoluzione del 1868, era iniziata una guerra con il Grito de Yara. Martínez Campos fu inviato a combattere la colonia.
- La Pace di Zanjón concesse ai cubani gli stessi diritti degli spagnoli.