Retribuzione del Lavoratore: Norme, Calcolo e Tutele Essenziali
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GRUPPO LAVORATORI VI
Definizione di Retribuzione
Per retribuzione si intende l'indennizzo, qualunque sia la sua denominazione o metodo di calcolo, che può essere valutato in denaro, riconosciuto da un datore di lavoro a un lavoratore per i servizi o le opere che ha già prestato o che presterà, in conformità con il contratto di lavoro. Si stipula liberamente, ma non può essere inferiore a quello stabilito dalla Legge o, in assenza, a quello corrispondente a un lavoro di pari valore, della stessa natura o meno, per durata ed efficacia; a parità di lavoro, la retribuzione corrisponde in egual misura.
Maggiorazioni Retributive e Compensi Specifici
Le seguenti maggiorazioni e compensi specifici sono previsti per particolari condizioni di lavoro:
- Il lavoro straordinario sarà pagato con una maggiorazione di almeno il 50% (cinquanta per cento) sulla retribuzione concordata per la giornata di lavoro ordinaria.
- Il lavoro notturno verrà pagato con una maggiorazione del 30% (trenta per cento) sulla retribuzione regolare fissata per il lavoro diurno.
- Lo straordinario notturno sarà pagato con una maggiorazione del 100% (cento per cento) sulla retribuzione oraria normale del lavoro notturno.
- Le ore lavorate nei giorni festivi devono essere pagate con una maggiorazione del 100% (cento per cento) sulla retribuzione oraria normale del giorno lavorativo.
Tredicesima Mensilità (Aguinaldo)
È un compenso annuo aggiuntivo, equivalente alla dodicesima parte (1/12) delle retribuzioni maturate nel corso dell'anno civile in favore del lavoratore, comprensivo di ogni elemento retributivo (salari, straordinari, commissioni o altri). Sarà pagato entro il 31 dicembre o al momento della cessazione del rapporto di lavoro, se questa si verifica prima della fine dell'anno.
Modalità di Pagamento e Tutele della Retribuzione
Metodi e Mezzi di Pagamento
Art. 231: Le retribuzioni devono essere pagate in moneta a corso legale. È vietato pagarle in buoni, buoni di pagamento o altri documenti di qualsiasi segno rappresentativo che intendano sostituire il denaro.
Trattenute Consentite sulla Retribuzione (Sconti)
Un datore di lavoro non può effettuare trattenute o deduzioni di alcun importo che diminuisca l'ammontare della retribuzione, salvo per i seguenti motivi:
- Risarcimento per eventuali perdite o danni ad attrezzature, strumenti, merci, macchinari e installazioni del datore di lavoro, causati per colpa o negligenza del lavoratore, e stabiliti da un ordine del tribunale.
- Anticipi sulla retribuzione concessi dal datore di lavoro (da recuperare).
- Contributi per l'assicurazione sociale obbligatoria.
- Pagamento di quote sindacali regolari, quote per cooperative o società di mutuo soccorso, previa autorizzazione scritta del lavoratore.
- Autorizzazione scritta del lavoratore o ordine dell'autorità giudiziaria per adempiere obblighi legali del dipendente (es. ritenute per alimenti).
Limiti al Pignoramento della Retribuzione (Precluso)
La retribuzione può essere pignorata entro i seguenti limiti:
- Fino al 50% per il pagamento di alimenti nei modi previsti dalla legge.
- Fino al 40% per pagare l'affitto dell'abitazione del lavoratore o per generi alimentari acquistati per il consumo suo, della sua famiglia o dei dipendenti economicamente a carico.
- Fino al 25% negli altri casi (ad esempio, acquisto di mobili, elettrodomestici, ecc.).
In nessun caso il pignoramento potrà superare complessivamente il 50% della retribuzione del lavoratore.
Principi di Equità e Tutela Salariale
Divieto di Discriminazione Salariale
Non è ammessa discriminazione salariale tra i lavoratori per motivi etnici, di sesso, età, religione, stato sociale, opinioni politiche o sindacali. I lavoratori con capacità mentali ridotte o che necessitano di particolare protezione mentale saranno oggetto di specifica tutela.
Salario Minimo: Definizione e Finalità
Il salario minimo è quello sufficiente a soddisfare le normali esigenze della vita del lavoratore, che consistono in cibo, vestiario, trasporti, alloggio, cultura e onesto tempo libero, considerandolo come capofamiglia.
Criteri per la Determinazione e Tutela del Salario Minimo
Il salario minimo vitale sarà fissato periodicamente al fine di migliorare il tenore di vita, tenendo in considerazione i seguenti fattori:
- Il costo della vita delle famiglie lavoratrici.
- Il livello generale dei salari nel paese.
- Le condizioni economiche del territorio della Repubblica (diviso in aree urbane e rurali).
- La definizione del salario minimo generale per ogni area.
- La regolamentazione delle tariffe del salario minimo sarà proposta da un'organizzazione chiamata Consiglio Nazionale del Salario Minimo, che opererà presso l'Autorità di Gestione del Lavoro.
Assegno per il Nucleo Familiare (Bonus Famiglia)
È un'indennità pari al 5% del salario minimo che il datore di lavoro deve corrispondere al lavoratore per ogni figlio che ha a suo carico. La condizione di "figlio a carico" può includere figli nati nel matrimonio, figli adottivi, figli nati fuori dal matrimonio, o figli per i quali si sostengono spese di istruzione.