Ricerca Operativa: Storia, Metodologie e Ottimizzazione dei Sistemi Complessi
Classificato in Matematica
Scritto il in
italiano con una dimensione di 8,08 KB
Storia della Ricerca Operativa (RO)
La prima attività di Ricerca Operativa (RO) si è svolta durante la Seconda Guerra Mondiale in Gran Bretagna, dove l'amministrazione militare chiamò un gruppo di scienziati provenienti da diversi campi del sapere per studiare questioni tattiche e strategiche relative alla difesa del territorio.
Il nome Ricerca Operativa deriva apparentemente dal fatto che il team stava conducendo attività di ricerca sulle operazioni (militari).
Motivati dai risultati incoraggianti ottenuti dai team inglesi, gli amministratori militari degli Stati Uniti cominciarono a condurre ricerche analoghe. A tal fine, riunirono un gruppo ristretto di specialisti che ottenne buoni risultati nei loro studi riguardanti complessi problemi logistici, la pianificazione delle mine navali e l'uso efficace delle apparecchiature elettroniche.
Alla fine della guerra, attratti dai buoni risultati conseguiti dagli strateghi militari, i manager industriali iniziarono ad applicare gli strumenti della Ricerca Operativa per risolvere i problemi che stavano sorgendo a causa della crescente dimensione e complessità delle industrie.
Sebbene la Gran Bretagna sia accreditata per l'avvio della Ricerca Operativa come nuova disciplina, gli Stati Uniti assunsero ben presto la guida in questo settore in rapida crescita. La prima tecnica matematica ampiamente accettata nell'ambito della Ricerca Operativa fu il Metodo del Simplesso della Programmazione Lineare, sviluppato nel 1947 dal matematico americano George B. Dantzig. Da allora, nuove tecniche sono state sviluppate grazie all'impegno e alla collaborazione di esperti del mondo accademico e industriale.
Un secondo fattore per l'impressionante progresso della Ricerca Operativa fu lo sviluppo del computer digitale, che, con la sua incredibile velocità di calcolo e capacità di archiviazione e recupero delle informazioni, ha permesso ai decisori di operare in modo rapido e preciso.
Se non fosse per il computer digitale, la Ricerca Operativa, che gestisce problemi di calcolo di grandi dimensioni, non si sarebbe sviluppata al livello odierno.
La Ricerca Operativa è attualmente implementata in molteplici attività. Queste applicazioni sono andate oltre il campo militare e industriale, includendo settori come gli ospedali, le istituzioni finanziarie, le biblioteche, la pianificazione urbana, i sistemi di trasporto e i sistemi di marketing.
Definizione di Ricerca Operativa
La Ricerca Operativa (Operations Research) può essere definita come segue:
"La Ricerca Operativa è l'applicazione, da parte di gruppi interdisciplinari, del metodo scientifico ai problemi legati al controllo delle organizzazioni o dei sistemi, al fine di produrre soluzioni che servano al meglio gli obiettivi dell'intera organizzazione."
Le Fasi del Processo di Ricerca Operativa
Il processo di Ricerca Operativa comprende le seguenti fasi:
- Formulazione e definizione del problema.
- Costruzione del modello.
- Soluzione del modello.
- Validazione del modello.
- Implementazione dei risultati.
Spiegazione Dettagliata delle Fasi
1. Formulazione e Definizione del Problema
In questa fase è necessario: descrivere gli obiettivi del sistema (ovvero, ciò che si desidera ottimizzare), identificare le variabili coinvolte (siano esse verificabili o meno) e individuare i vincoli del sistema. Dobbiamo anche tenere conto delle alternative decisionali e dei vincoli per produrre una soluzione efficace.
2. Costruzione del Modello
In questa fase, il ricercatore operativo deve decidere quale modello utilizzare per rappresentare il sistema. Dovrebbe essere un modello che colleghi le variabili decisionali e i vincoli ai parametri del sistema. I parametri (o quantità note) possono essere ottenuti da dati storici o stimati tramite un metodo statistico. Si raccomanda di stabilire se il modello è probabilistico o deterministico. Il modello può essere matematico, di simulazione o euristico, a seconda della complessità dei calcoli necessari.
3. Soluzione del Modello
Una volta ottenuto il modello, si procede a ricavare una soluzione matematica utilizzando varie tecniche e metodi per risolvere i problemi e le equazioni. È importante notare che le soluzioni ottenute in questo processo sono matematiche e devono essere interpretate nel contesto del mondo reale. Inoltre, per la soluzione del modello si dovrà effettuare un'analisi di sensibilità, ovvero verificare come cambiano le specifiche del modello e i parametri del sistema. Questo è fondamentale perché i parametri non sono necessariamente precisi e i vincoli possono essere errati.
4. Validazione del Modello
La validazione di un modello richiede la determinazione se un modello è in grado di prevedere con precisione il comportamento del sistema. Un metodo comune per testare la validità del modello è presentare dati storici al sistema attuale e vedere se esso riproduce situazioni passate. Tuttavia, poiché non vi è alcuna garanzia che il comportamento futuro del sistema continui a replicare il comportamento passato, dobbiamo essere sempre consapevoli delle possibili modifiche del sistema nel corso del tempo, al fine di regolare correttamente il modello.
5. Implementazione dei Risultati
Una volta ottenute le soluzioni del modello, il passo successivo e finale è interpretare questi risultati, trarre conclusioni e intraprendere azioni per ottimizzare il sistema. Se il modello utilizzato può servire per un altro problema, è necessario rivedere, documentare e aggiornare il modello per le nuove applicazioni.
Fondamenti e Obiettivi della Ricerca Operativa
La Ricerca Operativa (RO) è una branca della matematica che consiste nell'uso di modelli matematici e algoritmi statistici al fine di supportare il processo decisionale. Spesso, si occupa dello studio dei sistemi complessi reali per migliorarne (o ottimizzarne) il funzionamento. La RO permette l'analisi del processo decisionale, tenendo conto della scarsità di risorse, per stabilire come ottimizzare un obiettivo definito, come la massimizzazione del profitto o la minimizzazione dei costi.
Caratteristiche Chiave della Ricerca Operativa
- La Ricerca Operativa utilizza il metodo scientifico per studiare il problema in esame. Il processo inizia con un'attenta osservazione e la formulazione del problema, inclusa la raccolta di dati pertinenti.
- La Ricerca Operativa adotta un punto di vista organizzativo. In questo modo, tenta di risolvere i conflitti di interesse tra i membri dell'organizzazione affinché il risultato sia il migliore per l'intera struttura.
- La Ricerca Operativa cerca di trovare la soluzione migliore (la cosiddetta soluzione ottimale) per il problema in esame, individuando la migliore linea d'azione possibile.
- È necessario utilizzare un approccio di team interdisciplinare. Questo team dovrebbe includere personale con solida esperienza in matematica, statistica, teoria della probabilità, economia, economia aziendale, informatica, ingegneria, ecc. Il team deve possedere le competenze necessarie per un esame adeguato di tutte le ramificazioni del problema.
- La Ricerca Operativa ha sviluppato una serie di tecniche e modelli molto utili per l'ingegneria dei sistemi. Tra questi: Programmazione Non Lineare, Teoria delle Code, Programmazione a Numeri Interi, Programmazione Dinamica, tra gli altri.
- La Ricerca Operativa tende a rappresentare il problema in modo da poterlo analizzare quantitativamente e valutare un approccio comune.
Sintesi dei Principi Fondamentali
- Rappresentazione del sistema o del problema da risolvere tramite modelli matematici.
- Applicazione del metodo scientifico al processo decisionale.
- Ricerca della soluzione ottimale.