Rivoluzione Francese: Cause, Fasi Chiave e Impatto Storico
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Cause della Rivoluzione Francese
Motivi Economici
Ci fu una crisi finanziaria causata dall'assistenza fornita agli Stati Uniti per la loro indipendenza. I raccolti scarsi aumentarono il prezzo del pane, causando disordini tra i gruppi più svantaggiati. Le ingenti spese pubbliche, inoltre, costrinsero i ceti privilegiati a pagare nuovi tributi.
Cause Sociali
La nobiltà si oppose alle riforme economiche che imponevano loro di pagare le tasse, causando il fallimento di tali tentativi. La borghesia, desiderosa di acquisire potere politico a scapito della nobiltà, strumentalizzò le classi popolari.
Cause Politiche e Ideologiche
Le idee dell'Illuminismo fornirono la base ideologica per l'eliminazione dell'Antico Regime. L'indipendenza americana dimostrò che tali idee erano concretamente realizzabili.
Le Fasi della Rivoluzione
L'Assemblea Nazionale
Il re convocò gli Stati Generali, composti dai rappresentanti dei tre ordini. Il Terzo Stato, insoddisfatto del sistema di voto per ordine, chiese riforme e il voto per testa. Rifiutandosi di sciogliersi, i suoi membri formarono l'Assemblea Nazionale il 17 giugno 1789, con l'obiettivo di redigere una costituzione.
L'Assemblea Costituente
L'Assemblea Nazionale si trasformò in Assemblea Costituente. Essa abolì i diritti feudali e i privilegi, e redasse la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino. Fu proclamata una Costituzione che prevedeva la sovranità nazionale, istituendo una monarchia costituzionale e ponendo fine all'assolutismo.
La Convenzione
Nel settembre 1792, le truppe francesi sconfissero gli eserciti delle potenze europee. La monarchia fu abolita e fu proclamata la Repubblica. Nel gennaio dell'anno successivo, il re fu processato e giustiziato. In questo periodo il governo fu dominato da diverse fazioni:
- I Girondini: la fazione più moderata.
- I Giacobini: a favore di un governo più radicale. Durante il loro periodo di governo, si verificarono persecuzioni e numerosi crimini politici. Affrontarono difficoltà economiche e problemi interni, aggravate dalla guerra della Prima Coalizione.
- I Termidoriani: Governo di transizione caratterizzato da una borghesia più moderata.
Il Direttorio
Il Direttorio fu una fase moderata, in cui la borghesia conservatrice beneficiò dell'approvazione di una nuova Costituzione. Dovette affrontare tre problemi principali: i Giacobini, che desideravano l'istituzione della sovranità popolare; i monarchici, che auspicavano il ritorno della monarchia; e la guerra con le potenze europee. Le crescenti tensioni interne e la guerra esterna portarono il Direttorio a chiedere l'aiuto dell'esercito. Napoleone prese il potere con un colpo di Stato, istituendo il Consolato, di cui egli divenne Primo Console.
Conseguenze della Rivoluzione
Si concluse l'Antico Regime: furono rimossi la monarchia assoluta, il sistema economico feudale e la società per ceti. Trionfarono i principi dell'Illuminismo. La sovranità non risiedeva più nel re, ma in tutti i cittadini, che la esercitavano attraverso una Costituzione. Iniziò una nuova epoca storica: l'Età Contemporanea, lasciando alle spalle l'Età Moderna. Si creò un nuovo sistema economico che avrebbe portato al capitalismo moderno, e la proprietà privata fu riconosciuta. Questo processo di cambiamento diffuse la sua influenza in Europa e nel mondo.