Romanticismo e Illuminismo in Spagna: Movimenti Letterari del XVIII e XIX Secolo
Classificato in Lingua e Filologia
Scritto il in
italiano con una dimensione di 9,42 KB
Il XIX Secolo: Il Romanticismo
Si tratta di un movimento ideologico ed estetico che ebbe inizio in Germania nell'ultimo terzo del XVIII secolo e si estese a tutta l'Europa. Il genere dominante sarà la lirica, e il primo romanzo romantico sentimentale di grande successo fu I dolori del giovane Werther (1774) di Goethe.
Caratteristiche Principali
- Di fronte alla ragione, difende l'immaginazione, i sentimenti e la fantasia.
- Contro il criterio di "universalità", difende la singolarità, l'anima individuale e l'interiorità del poeta.
- Rispetto alle norme obsolete dell'Illuminismo, difende la libertà del poeta, non solo a livello critico, ma anche morale ed estetico.
- Sostiene la difesa della storia dei popoli basata sul folklore e sull'anima popolare, che darà origine al nazionalismo in Europa.
- Le tematiche coltivate dai romantici sono ispirate alla storia, alle leggende e a personaggi emarginati che si scontrano con la società.
- I generi principali saranno il teatro, la lirica e il romanzo storico romantico.
Il Romanticismo in Spagna
È un fenomeno tardivo. Se si escludono alcuni articoli pubblicati nei primi anni a Cadice e Barcellona, bisognerà attendere il 1834 e il ritorno degli scrittori liberali perseguitati dal dispotismo di Ferdinando VII per poter parlare di un vero e proprio focolaio romantico in Spagna. Si manifesta principalmente in ambito teatrale e dura appena dieci anni. La prima opera ad essere rappresentata fu La congiura di Venezia (1834) di Francisco Martínez de la Rosa. Vanno inoltre menzionate opere come Don Álvaro o la forza del destino del Duca di Rivas.
Caratteristiche del Teatro Romantico
- Non accetta le regole delle tre unità (azione, tempo e luogo). Ci sono diverse azioni, che si sviluppano in più luoghi, e la trama compie salti temporali coprendo un lungo periodo.
- Non accetta la separazione tra tragedia e commedia, mescolando elementi di entrambi i generi.
- I temi centrali ruotano attorno all'amore passionale e all'inevitabilità del destino. Sono frequenti scene di lutto, suicidio e ambientazioni cupe come i cimiteri.
- Si evitano i temi di attualità, privilegiando argomenti storici.
- Questo tipo di dramma non si propone di insegnare, ma di commuovere.
La prima opera romantica fu La congiura di Venezia di Martínez de la Rosa (1834), e l'ultima considerata tale è Don Juan Tenorio di José Zorrilla (1844).
La Poesia del Romanticismo Spagnolo
José de Espronceda
È considerato il primo grande poeta romantico spagnolo e un perfetto rappresentante del suo spirito. Fu un anticonformista sia in politica che nella vita personale. Morì a 37 anni. La sua opera più nota è una raccolta di poesie intitolata Canzoni, che ruota attorno a personaggi emarginati, riflesso dell'animo del poeta. Scrisse anche un lungo poema, Lo studente di Salamanca, in cui si mescolano i tre generi letterari. Infine, va menzionata un'opera incompiuta intitolata El diablo mundo, che contiene una delle sue poesie più celebri, il Canto a Teresa, dedicata al suo amore irraggiungibile.
Seconda Fase del Romanticismo Spagnolo
In un'epoca in cui trionfava l'estetica del realismo letterario, appaiono in Spagna due importanti figure poetiche.
Gustavo Adolfo Bécquer
È considerato da tutti i poeti successivi come l'iniziatore della poesia moderna in Spagna. La sua produzione poetica è breve e fu pubblicata postuma nel 1871. Il libro raccoglie 79 brevi poesie che trattano i temi classici del Romanticismo (l'amore irraggiungibile, la solitudine, la morte) da una prospettiva intima, con un linguaggio sincero ed emotivo. Bécquer è influenzato dal romanticismo tedesco, in particolare da Heine. Per quanto riguarda lo stile, abbandona la rima esterna a favore di una rima interna basata su ripetizioni, parallelismi e una struttura bipartita. Inizia a introdurre l'uso di simboli, che diventeranno comuni nella poesia successiva.
Rosalía de Castro
Come Bécquer, coltivò un romanticismo intimo e, per la prima volta in epoca moderna, introdusse la lingua galiziana come linguaggio poetico. I temi dominanti nelle sue opere sono la terra di Galizia, la malinconia, la solitudine e la morte. Alcune delle sue opere più importanti sono Cantares gallegos e Follas novas.
Mariano José de Larra
È una figura di spicco del romanticismo spagnolo. Possiamo considerarlo a cavallo tra l'ultimo periodo dell'Illuminismo e lo spirito romantico. Nato nel 1809, si suicidò con un colpo di pistola nel 1837, all'età di 28 anni.
Il XVIII Secolo: L'Illuminismo o Secolo dei Lumi
Caratteristiche Generali
Il XVIII secolo è conosciuto come l'Illuminismo o il Secolo dei Lumi. Queste denominazioni descrivono con precisione le caratteristiche del periodo.
- Il Secolo dei Lumi: La luce è la più antica metafora della ragione. Questo è il secolo in cui l'uomo esprime una fiducia assoluta in essa. Si crede che, applicando criteri razionali all'organizzazione sociale e politica, l'uomo possa raggiungere la felicità sulla terra. Questa fiducia nella ragione si manifesta in modi diversi: in Francia, con il razionalismo filosofico; in Inghilterra, con la ragione scientifica e l'empirismo di Hume.
- L'Illuminismo: Il termine significa anche "insegnare". L'Illuminismo sarà il primo periodo storico in cui l'istruzione diventerà un obiettivo primario dei governi.
- L'idea di progresso: A differenza del passato classico, considerato fonte di saggezza, ora lo sguardo si rivolge al futuro, in un'ottica di continuo progresso razionale, e il passato viene disprezzato come qualcosa da superare.
- Tutti questi cambiamenti di mentalità furono resi possibili dall'ascesa della borghesia, una classe sociale che si oppose alla nobiltà dell'Ancien Régime e propose formulazioni alternative di organizzazione sociale e di giustificazione del potere politico. Alcuni dei pensatori più importanti d'Europa furono Rousseau, Locke, Voltaire, Kant e Montesquieu.
L'Illuminismo in Spagna
È un fenomeno tardivo, fortemente influenzato dall'insediamento della dinastia borbonica in Spagna con Filippo V. La Spagna del XVIII secolo era un paese in declino e con una grande arretratezza economica e sociale. Per questo, la prima metà del secolo è una fase di lotta contro l'estetica barocca, la superstizione e l'arretratezza della società spagnola.
Il genere dominante nel XVIII secolo per trasmettere le nuove idee sarà il saggio. A partire dalla metà del secolo, la nascita dei giornali contribuirà a questa diffusione.
Il protagonista della prima metà del secolo sarà Padre Feijoo. È un saggista critico che non si limita a importare nuove idee, ma cerca di usare la ragione per smantellare errori culturali e credenze popolari. La sua opera più importante è il Teatro crítico universal. Nella seconda metà del secolo spiccano autori come Cadalso e Jovellanos.
Analisi de Il sì delle fanciulle di Moratín
Scritta nel 1801 e rappresentata per la prima volta nel 1806, l'opera riflette il contesto del XVIII secolo, in cui la borghesia si arricchisce e rivendica più potere, mettendo in discussione i privilegi fiscali delle altre classi. Il teatro diventa l'attività culturale più importante del secolo, seguendo la poetica di Aristotele e tornando al teatro classico con criteri razionali.
I criteri da rispettare sono la regola delle tre unità: tempo, luogo e azione. Un'altra caratteristica propria del teatro del XVIII secolo è il suo scopo didattico, legato a un tema di attualità. L'istruzione è la pietra angolare della ragione.
L'opera è composta da tre atti. Alcuni dei personaggi che appaiono sono Don Diego, Doña Irene, Don Carlos, Rita, Simón e Calamocha. Per quanto riguarda la contestualizzazione, rispetta le tre unità:
- Luogo: L'ambientazione è un unico luogo, una locanda ad Alcalá de Henares. Sebbene l'azione si svolga in una stanza, vengono menzionati eventi accaduti altrove.
- Tempo: L'azione è lineare e si svolge in meno di un giorno, iniziando alle 7 di sera e terminando alle 5 del mattino seguente. Ci sono analessi (flashback) per spiegare eventi passati, come quando Don Carlos racconta come e quando ha conosciuto Francisca.
- Azione: La trama è unica e lineare.
Il sì delle fanciulle, del 1806, è l'opera più rappresentativa di Leandro Fernández de Moratín.