Semiotica dell'Azione di Fabbri: Significazione, Passioni e Trasformazione della Realtà
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Fabbri e la Semiotica dell'Azione
Fabbri ritiene che l'oggetto di studio della semiotica sia cambiato: non è più il segno, ma il processo di significazione. Più che l'oggetto nominato, statico, interessa il processo di significazione, ovvero il processo attraverso il quale si dota di significato.
Fabbri, di fronte all'impasse che avevano raggiunto i vecchi semiologi, propone vari mezzi per spiegare il rapporto tra sistemi semiotici e il mondo (i segni sono azioni che trasformano la realtà). Fabbri propone di separare la nozione di rappresentazione dal segno, considerando il discorso come un'azione.
La semiotica si trasforma in una «teoria dell'azione» che comprende l'aspetto del ricevente, e in cui entrambi (emittente e ricevente) sono modificati mediante l'azione reciproca.
Discorso, Azione e Realtà
I segni, i discorsi, non rappresentano la realtà, ma la trasformano.
«Se il discorso è una forma di azione, le lingue sono configurazioni spazio-temporali di senso, cioè atti che costruiscono e modellano la realtà.»
Fabbri critica la teoria della rappresentazione del segno (vecchie teorie) e, per allontanarsi da queste ideologie, propone di superare due contrapposizioni:
- Si conclude con la netta dicotomia tra parole e cose.
- Si conclude con la contrapposizione tra fatti e parole o segni.
Si pensava che il senso dovesse restare identico anche se espresso in forme espressive diverse. Questo permette di pensare che esistano varie forme e forze espressive.
Per superare la rappresentazione del segno, Fabbri propone di utilizzare due concetti chiave:
- La Concatenazione narrativa (azione reciproca).
- L'elaborazione di azioni e di passioni (atto di configurazione di significati che si ottengono con la manipolazione della forma e del contenuto).
Le Passioni nella Semiotica di Fabbri
Le Passioni sono gli effetti del segno sui riceventi. Fabbri ne individua 4 dimensioni:
- Modale: Per una descrizione delle passioni, si considerano i fenomeni modali intrinseci: conoscenza, desiderio, potere, dovere (dove il dovere è inteso come il potere di arresto).
- Temporale: La dimensione temporale è cruciale per le passioni, che si sviluppano nel tempo. Esempio: Speranza (proiezione verso un futuro, un desiderio).
- Aspettuale: Il processo in cui la passione si sviluppa dal punto di vista dell'osservatore. Esempio: La distribuzione dei suoi aspetti, il ritmo.
- Estesica: Riguarda l'aspetto sensoriale e corporeo. Non c'è passione senza un corpo. Trasforma l'immagine del corpo. Esempio: Arrossire (blush).
1. Perché la Semiotica Narrativa diventa una Teoria dell'Azione?
Fabbri, allontanandosi dai principi della semiotica antica, si propone di esplorare le forme del rapporto tra sistemi semiotici e il mondo (dove i segni agiscono come azioni che trasformano la realtà). Egli propone di separare la nozione di rappresentazione dal segno, considerando l'azione e la parola come elementi centrali. La semiotica si trasforma così in una teoria dell'azione, includendo l'aspetto del ricevente e mostrando come entrambi (realtà e ricevente) vengano modificati dall'azione reciproca.
2. Esempio di Narrazione: L'Immagine Che/Aznar nella Pubblicità Converse
L'immagine del Che/Aznar utilizzata per la pubblicità Converse genera narrazioni diverse:
- L'immagine della rivoluzione del Che.
- Il marchio Converse come simbolo di gioventù ribelle.
- La metamorfosi Che/Aznar come bipolarismo ideologico-politico (destra e sinistra).
«Per quanto riguarda i tempi finiti (il Che e il socialismo nella moda), il brand è presente nella storia contemporanea e attuale. Propone futuro, modifica e la possibilità di divenire.»
3. Le Passioni Generatrici
Le passioni generate dall'esempio precedente includono:
- Volere Modale: (Rivoluzione, cambiamento, trasgredire).
- Potere: (Presenza, possesso, gerarchia).
- Aspetto Temporale/Attuazione: Cambiamento (un futuro), gioventù, default.