Sistemi Educativi Precolombiani: Formazione e Valori di Aztechi, Inca e Mapuche

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Sistemi Educativi Precolombiani: Un'Introduzione

Obiettivo: la formazione di cittadini-soldati.

L'istruzione forma l'individuo nella sua personalità e nel suo ruolo di membro della società. La famiglia offriva fino a 12 anni di formazione in due ambiti fondamentali: la conoscenza di sé e la cultura generale. A livello statale, l'istruzione aveva un controllo politico ed economico, ed era pubblica e accessibile a tutti. Fu un'educazione attiva, democratica e integrale, che integrava tutte le persone (senza distinzione tra schiavi e liberi, maschi o femmine). Era obbligatoria e androcentrica.

Istituzioni Educative Azteche

Il Tepochcalli: La Scuola del Popolo

La scuola di base, il Tepochcalli, era rivolta alla gente comune (educazione di massa), offriva lezioni elementari e formava la coscienza sociale e nazionale (la coscienza collettiva). C'era un Tepochcalli in ogni distretto (calpulli) e vi si entrava all'età di 15 anni. Era misto, cioè per uomini e donne, ma con educazione separata per genere.

  • Donne: lavori domestici (tessitura, filatura, cucina), cultura e religione.
  • Uomini: formazione militare, agricoltura e artigianato. Ricevevano un addestramento militare rigido e spesso punizioni severe (obiettivo: creare resistenza al dolore, caratteristica di un buon soldato).

Metodo: osservazione, sperimentazione, scoperta e creazione (learning by doing), memorizzazione, consulenza, persuasione. Il lavoro fisico attraverso lo sport, talvolta mettendo a rischio la vita dell'individuo.

Il Calmecac: L'Istruzione della Nobiltà

Il Calmecac era riservato solo alla nobiltà (famiglia reale, sacerdoti). Era un istituto di istruzione superiore e mirava alla formazione della coscienza individuale. Il suo obiettivo era formare nuovi leader militari e religiosi. Era solo per uomini e vi si entrava all'età di 12 anni.

L'addestramento militare includeva: educazione fisica, medicina e musica.

Un altro elemento che i nobili dovevano imparare erano i codici (scrittura azteca), manoscritti pittorici (immagini, simboli, geroglifici) che raccoglievano le conoscenze accumulate della cultura azteca. Dovevano anche imparare l'interpretazione dei calendari, che definivano il ritmo di vita della comunità e le loro attività programmate, con un profondo senso religioso (grazie alla precisione del controllo di questo popolo).

I contenuti erano rafforzati attraverso il canto e la poesia, principali strumenti mnemotecnici dell'educazione, che venivano appresi nel Cuicacalli. Queste erano le "case del canto", situate nel palazzo. Gli studenti imparavano danze, canti sacri e a suonare strumenti.

Un detto azteco: "Morbido e forte come il vento, impenetrabile come la notte azteca, chiaro come il giorno, saggio."

L'Impero Inca: Società e Istruzione

L'Impero Inca era situato a sud (Ecuador, Perù, Bolivia, Cile, Argentina), con una superficie di 2.000 km² e una popolazione di 10 milioni di abitanti.

Era un impero centralizzato (con un governo centrale) e collettivista. L'imperatore era il Sapa Inca. Adoravano il sole e praticavano sacrifici umani. La loro lingua era il Quechua (Runa-simi). L'impero era rigidamente pianificato con molte norme sociali.

La società era piramidale: alla base c'era il villaggio, al centro i curaca (signori dei territori dominati), e al vertice l'aristocrazia di sangue (il Sapa Inca con moglie e figli). Il sistema di istruzione rifletteva questa stessa struttura sociale di classe.

Istruzione della Nobiltà Inca

Per uomini e donne. Questo era l'unico tipo di istruzione formale nell'impero.

Lo Yachayhuasi: La Casa del Sapere

Lo Yachayhuasi era un istituto solo per la nobiltà, situato a Cusco. Vi si entrava a 13 anni. Un soggetto veniva insegnato per anno, per un totale di 4 anni.

  • Lingua: la lingua ufficiale (Quechua). Includeva poesia e musica. Non prevedeva lo sviluppo della scrittura.
  • Religione: teologia e astrologia. La conoscenza delle stelle a fini predittivi.
  • Quipu: (educazione civica) riguardava la divisione amministrativa, l'apprendimento della matematica e le norme generali di amministrazione e diritto.
  • Storia: sequenza dei re Inca, conoscenza della strategia militare, contabilità del governo Inca.

Educazione fisica: per la formazione militare. Essenziale per la prodezza. A 19 anni, i giovani entravano nell'età adulta, si sposavano e dovevano servire lo Stato. Qui passavano attraverso l'Huara Chicuy, la cerimonia con cui venivano riconosciuti come "figli del sole". La cerimonia consisteva in prove di resistenza, forza e abilità.

Gli Amauta erano insegnanti che trasmettevano convinzioni religiose, conoscenze politiche e storiche, e la gestione dei quipu (educazione civica).

Machu Picchu era considerata una città universitaria riservata ai nobili.

L'Acllahuasi: La Casa delle Donne Scelte

L'Acllahuasi era destinato solo alle donne nobili e aveva funzioni prettamente educative. Si trovava a Cusco. Qui le donne venivano addestrate come sacerdotesse e "vergini del sole".

Le donne più belle e intelligenti venivano scelte per essere educate nei templi o destinate a matrimoni con i capi, un modo sottile per gli Inca di influenzare i territori conquistati e mantenere il controllo politico.

Istruzione Pubblica Inca

Questa era rivolta alle persone comuni, in modo informale e pratico, ponendo l'accento sulla trasmissione di mestieri e veniva impartita in famiglia e nella comunità. Ogni comunità esercitava una professione diversa nell'ayllu. Questa educazione durava fino a 25 anni, un processo attraverso il quale si apprendevano i comportamenti da sviluppare all'interno dell'impero.

Standard morali e forte disciplina sociale erano impartiti attraverso punizioni esemplari pubbliche. I tre valori fondamentali dell'educazione Inca erano: Onestà, Verità e Lavoro.

L'Istruzione Mapuche: Saggezza e Natura

I Mapuche avevano una prospettiva diversa sull'istruzione e sul ruolo dell'uomo. Affermavano di possedere una conoscenza approfondita della natura.

La cosa più importante era essere Kimche (saggio), e questa saggezza si raggiungeva solo apprendendo tutte le conoscenze della terra, ovvero conoscendo le leggi naturali che dominano e sostengono la vita.

Metodo: Non esisteva una scuola in sé; l'insegnamento veniva trasferito attraverso la tradizione orale e l'esempio. "Ogni uomo è un educatore": madre, padre, parenti, membri del clan. La conoscenza nasce dall'esperienza e dall'osservazione, attraverso il contatto diretto: "imparare da ciò che viviamo". Questa conoscenza è cumulativa e deve passare di generazione in generazione.

Se un che (essere umano) commetteva un errore ignorando le leggi della natura, producendo uno squilibrio, doveva imparare un comportamento rispettoso verso l'ambiente, gli altri esseri viventi (i "figli della Terra") e gli dèi, riconoscendo che nessuno è più piccolo o meno importante.

L'istruzione Mapuche era essenzialmente una tradizione orale. Di notte, il Ngenpin (il "proprietario delle parole") era incaricato di parlare in pubblico e di ricordare le antiche storie attraverso il canto.

Concetto chiave: L'Ekuwun, un profondo rispetto per la natura. L'uomo è parte integrante di tutti gli elementi della terra. Le azioni di alcuni hanno conseguenze sugli altri (approccio sistemico).

Voci correlate: