Società, Arte e Vita Quotidiana nell'Italia tra Medioevo e Rinascimento
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La Vita Quotidiana nel Medioevo
Le Case dei Contadini in Campagna
Accanto al monastero o al castello abitavano i contadini che lavoravano in campagna. Le case erano molto povere: capanne di legno e terra col letto di paglia. Il Signore considerava queste persone come schiavi. In un documento medievale di Santa Giulia si dice che contavano le persone che abitavano nella fattoria come si contano gli animali.
Arte e Cultura Medievale
Nell'architettura troviamo grandi differenze tra l'Alto e Basso Medioevo. Gli edifici più importanti si trovano a Roma e sono delle chiese coperte di mosaici. Anche i popoli germanici hanno costruito monasteri e chiese in diverse parti d'Italia.
Dopo il 1000 inizia un grande periodo di costruzione di palazzi e chiese per mostrare il proprio potere. Avere una grande chiesa era un simbolo di forza, di potenza. Ad esempio, le chiese di Modena, Milano, Verona hanno uno stile romanico. Più tardi arriva lo stile gotico, che era già conosciuto in Germania e in Francia.
Scultura e Pittura Medievale
Prima del 1000 le pitture e le statue erano diventate molto semplici. I popoli germanici rappresentavano animali, piante, mostri... Gli scultori dopo il 1000 cominciano a studiare l'arte romana e tornano a fare delle figure più realistiche come Nicola Pisano.
Per la pittura, il soggetto è quasi sempre la religione. Paradiso e l'Inferno sono spesso dipinti su un fondo d'oro per mostrare la loro importanza.
Le Signorie
Nel Medioevo molte città italiane erano organizzate come un comune. Nel comune comandavano alcune persone e queste persone erano in lotta tra loro per il potere. Anche i cittadini più poveri volevano avere potere, una corporazione e fare parte del governo.
Spesso i comuni erano in guerra tra loro e tutte queste guerre rendevano la vita difficile. Alla fine, i più ricchi prendevano il potere, diventando Signori, come ad esempio la famiglia dei Medici. I Signori della città controllavano anche le terre intorno.
Spesso gli stati regionali facevano guerra tra loro ma queste guerre non cambiavano molto le cose: i Signori avevano tutti circa la stessa forza, nessuno voleva che il regno dell'altro diventasse più grande.
L'Umanesimo
Gli artisti facevano cose belle ma che di solito nessuno considerava eccezionali. Alla fine del Medioevo inizia un nuovo modo di pensare: cominciamo a interessarsi alla natura, a osservare il mondo e vogliono fare qualcosa di nuovo. Questo movimento si chiama Umanesimo.
Dà una grande importanza all'uomo ed è visto come un essere intelligente, forte, capace di pensare e creare l'arte. Si torna a pensare come al tempo dei greci e dei romani e si riscoprono il greco e il latino, quasi dimenticati in Europa Occidentale.
L'Arte Rinascimentale
L'Arte Rinascimentale vuole riprendere l'arte antica dei greci e dei romani. Cercavano di creare una realtà ideale. Questo si vede nell'architettura: in una chiesa o un palazzo, si cercava di rispettare delle proporzioni geometriche tra le parti.
Ad esempio, la chiesa di Santa Maria Novella, che dà un'impressione di armonia e di equilibrio. Anche nella costruzione delle città si cercavano ordine e armonia. Quando si costruivano città nuove venivano progettate come quelle dei romani.