Storia Europea del XIX Secolo: Unificazione Italiana e Conflitti Spagnoli
Classificato in Storia
Scritto il in
italiano con una dimensione di 9,36 KB
Definizioni Storiche del XIX Secolo
- La sovranità popolare: Riconoscimento del suffragio universale maschile per gli uomini con più di 25 anni.
- Congresso di Vienna: Conferenza internazionale convocata, in seguito alle risoluzioni adottate dal Trattato di Parigi del 30 maggio 1814, con l'obiettivo di ridefinire i confini territoriali dell'Europa dopo la conclusione delle guerre napoleoniche e l'abdicazione di Napoleone Bonaparte.
- Napoleone (1769-1821): Imperatore francese (1804-1815) che consolidò e istituì molte delle riforme della Rivoluzione Francese. È stato anche uno dei più grandi comandanti militari di tutti i tempi; conquistò gran parte dell'Europa e cercò di modernizzare le nazioni che governava.
- Costituzione: Legge fondamentale di uno Stato che definisce il sistema di diritti e libertà dei cittadini, nonché i poteri e le istituzioni della comunità politica.
- Nazionalismo: L'idea che attribuisce un'entità distinta a un territorio e ai suoi cittadini, basata su aspirazioni politiche comuni.
- Girondino: Appartenente al gruppo di deputati della Convenzione Nazionale francese, composto da esponenti di una borghesia più moderata rispetto ai giacobini. Difendevano la libertà e il diritto di proprietà come diritti inalienabili.
- Suffragio censitario: Diritto di voto limitato alle sole persone con un determinato livello di ricchezza o reddito.
L'Unificazione d'Italia
L'Italia era divisa in sei stati. Il Papa era sovrano in uno di essi, con capitale a Roma, e l'Austria aveva annesso la Lombardia e il Veneto, ricche regioni del nord. Solo il Regno di Sardegna (Piemonte) era guidato dalla dinastia dei Savoia, una monarchia di stampo liberale che si manifestò a favore dell'unificazione d'Italia.
Nel 1859, Cavour, capo del governo piemontese, iniziò una guerra contro l'Austria, ottenendo l'annessione della Lombardia. Contemporaneamente, una rivolta popolare guidata da Garibaldi rovesciò i sovrani degli stati del centro e del sud Italia.
Nel 1861, il primo Parlamento italiano proclamò Vittorio Emanuele II, fino ad allora re di Sardegna, re d'Italia. Nel 1866, gli austriaci abbandonarono il Veneto e, nel 1870, fu annesso lo Stato Pontificio. L'unità d'Italia era ormai un dato di fatto e Roma divenne la capitale del nuovo regno.
La Spagna nel XIX Secolo: Approfondimenti
Cosa si intende per "problema dinastico" alla fine del regno di Ferdinando VII?
L'abolizione della Legge Salica permise alla figlia di Ferdinando VII, Isabella II, di avere diritto al trono. Suo fratello, l'infante Carlos, che aspirava al trono, si oppose a questa decisione. Ciò causò lo scoppio delle Guerre Carliste dopo la morte di Ferdinando VII.
Definizioni Chiave
- Costituzione: Un insieme di regole che riflettono le libertà.
- Pronunciamento: Ammutinamento militare tipico dei colpi di stato del XIX secolo.
- Legge Salica: Legge che impediva alle donne di regnare.
- Reggente: Persona che governa durante la minore età o l'assenza del sovrano.
- Repubblica Federale: Movimento che cercava di creare stati federali in Spagna.
Differenze tra Forme di Governo
Monarchia Costituzionale e Monarchia Assoluta
- Monarchia Costituzionale: Sistema politico in cui il capo dello Stato è un re che deve rispettare la Costituzione e le decisioni del Parlamento.
- Monarchia Assoluta: Il re è il titolare del potere sovrano e incarna tutti i poteri, senza che vi sia alcun ostacolo costituzionale.
- Differenza: Nella monarchia costituzionale il re deve rispettare la Costituzione e le decisioni del Parlamento, a differenza della monarchia assoluta, dove il re è il detentore del potere sovrano e incarna tutti i poteri, in assenza di qualsiasi ostacolo costituzionale.
Repubblica e Monarchia
- Repubblica: Organizzazione dello Stato la cui massima autorità è eletta dai cittadini o dal Parlamento per un periodo determinato.
- Monarchia: Forma di governo in cui il potere è detenuto da un re, designato per via ereditaria e, talvolta, per elezione.
- Differenza: Nel caso della Repubblica, l'organo di governo è eletto dal popolo o dal parlamento per un tempo determinato; nel caso della monarchia, il potere spetta a un re, designato per via ereditaria e, in alcuni casi, per elezione.
Quale forma di governo era in vigore in ciascuno dei periodi del regno di Ferdinando VII?
La prima fase del suo governo, di natura assolutista (1814-1820), fu caratterizzata da una repressione dei filo-francesi e dei liberali e dal fallimento nel migliorare le finanze e riformare l'economia. Il periodo chiamato Triennio Liberale o costituzionale (1820-1823) occupa la seconda fase del suo regno; in essa, nonostante l'opposizione malcelata del re, proseguì l'opera di riforma iniziata nel 1810. L'ultima fase del regno di Ferdinando VII fu nuovamente di chiaro stampo assolutista. La Costituzione fu abolita e vennero ripristinate tutte le istituzioni esistenti nel gennaio 1820, ad eccezione dell'Inquisizione.
Quali forme di governo si sono succedute nella seconda metà del XIX secolo?
La seconda metà del XIX secolo iniziò con la fondazione dell'Unione Liberale guidata da O'Donnell. Durante il Biennio Progressista si tentò di ripristinare il regime costituzionale del 1837 e le riforme economiche. Madoz effettuò ulteriori confische.
Nell'ultima fase del regno di Isabella II, si alternarono al potere l'Unione Liberale e i Moderati. Gli oppositori del regime aumentarono, ed emersero nuovi gruppi come i Democratici e i Repubblicani.
Nel 1866, una grave crisi e il declino del regime isabellino innescarono un conflitto contro la monarchia. Nel 1868, ci fu una rivolta guidata da Serrano e Prim, che presero la guida del governo provvisorio. Apparve la Costituzione del 1869, e successivamente salì al trono Amedeo di Savoia nel gennaio 1871. Tre anni dopo fu proclamata la Prima Repubblica, che però scomparve l'anno successivo a causa delle guerre carliste e di numerosi pronunciamenti. Nel 1874, la restaurazione di Alfonso XII fu caratterizzata dal turnismo tra i Conservatori di Cánovas e i Liberali di Sagasta.
Personaggi e Concetti Storici
- Ferdinando VII: Abolì la Costituzione del 1812.
- Generale Espartero: Fu reggente durante la minore età di Isabella II.
- Mendizábal: Realizzò la confisca dei beni ecclesiastici.
- Cánovas: Creò il sistema politico del turnismo pacifico.
Le Cause del Fallimento della Prima Repubblica Spagnola
- La maggioranza monarchica nei gruppi politici e in parlamento.
- Le guerre carliste e la guerra a Cuba.
- L'opposizione dei movimenti operai.
Confronto tra il Regno di Isabella II e la Restaurazione di Alfonso XII
Modalità di ascesa al trono
- Isabella II: Salì al trono dopo che suo padre abolì la Legge Salica.
- Alfonso XII: Fu proclamato re dal generale Martínez Campos.
Caratteristiche fondamentali della Costituzione
- Regno di Isabella II: Impostò un suffragio molto limitato e la sovranità condivisa tra Re e Parlamento.
- Restaurazione (Alfonso XII): La Costituzione del 1876, di temperamento moderato, rafforzò esplicitamente il ruolo della Corona e lo stato confessionale, pur imponendo una sintesi limitata di diritti e libertà.
Forze politiche di opposizione al sistema
- Regno di Isabella II: Carlismo, progressisti radicali, democratici e repubblicani.
- Restaurazione (Alfonso XII): Di fronte al Partito Conservatore, si rafforzò la creazione del Partito Liberale come opposizione dinastica.
Il Regno di Alfonso XII
Il primo problema del regno di Alfonso XII fu la terza guerra carlista. Dopo le successive sconfitte carliste, Alfonso XII fu riconosciuto come re legittimo anche dal militare carlista Ramón Cabrera. Nel 1876 fu proclamata la Costituzione. Di fronte al Partito Conservatore, fu potenziata la creazione del Partito Liberale. Il matrimonio con sua cugina Mercedes de Orleans fu breve a causa della morte prematura di lei. Si risposò con Maria Cristina, da cui ebbe un figlio postumo, il futuro Alfonso XIII. Cánovas, preoccupato per la stabilità della monarchia, strinse con Sagasta il cosiddetto Patto del Pardo, cedendo il governo ai liberali.
Il Regno di Isabella II
Il regno della figlia di Ferdinando VII e di Maria Cristina di Borbone, Isabella II, durò 35 anni (non 55). Durante i primi dieci, la reggenza fu tenuta prima dalla madre e poi dal generale Baldomero Espartero, fino al raggiungimento della maggiore età, che dovette essere anticipata per motivi di instabilità politica.